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 | Il selfie e l'autoritratto, tra dipendenza e racconto di sé
di onaizit8
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Offrendomisi la possibilità di preparare un redazionale per la nota e pregevole Rubrica di photo4u chiamata “Taccuino fotografico” ho deciso, fra i tanti potenziali argomenti da trattare e prendere in analisi o ancora di più fra un nugolo pressoché indicibile di interessanti fotografie da porre a commento o da studiare in profondità, di cominciare con una trattazione su un segmento della fotografia che ritengo sia sempre interessante, ovverosia quello dell’ ”AUTORITRATTO”.
Premetto che l’argomento prescelto è stato già approfondito in precedenza dal preparatissimo autore del nostro Portale, fra l’altro anche mio profondo e carissimo amico, “Surgeon” e ribadisco qui che la sua analisi è per certi versi ineguagliabile ed esaustiva. Ciò nonostante ritengo, con questo mio nuovo intervento, di attualizzare o implementare la sua analisi, con risvolti di interesse fotografic... Clicca qui per proseguire la lettura. |  | Taccuino Fotografico: Pianeta Lockdown di Jocker
Abbiamo chiesto a JoK3R, Cesare Malatesta, di descriverci la costruzione di questo scatto, Foto della Settimana photo4u.it per il periodo che va dal 23 al 29 Novembre 2020 per la Sezione Macro & Close Up.
Prima di tutto, un paio di note tecniche:
1) macchina fotografica Sony A7RIII
2) obiettivo 24-105 f/4, con tubi di prolunga Meike (non necessariamente entrambi, ne basta anche uno solo da 10mm o da 16mm - si trovano facilmente su Amazon o Ebay a 25€ - meglio in assoluto sarebbe un obiettivo macro, ma si fa come si può)
3) macchina in modo manuale, focale massima in modo da avere il soggetto isolato il più possibile e minima distanza ovviamente di messa a fuoco per avere il più alto ingrandimento
4) 1/200 a f/22 (però se la macchina ha il sincro flash si può decidere anche per un diaframma più aperto, perché ciò che conta veramente è la “botta del flash”)
Ho chiuso al massimo il diaframma perché,... Clicca qui per proseguire la lettura. |  | Il girasole, la fatina e piero
Poniamo il caso di un dodicenne, sempre vissuto in città, che non ha conosciuto le bisnonne e le cui nonne non sono propriamente maghe del tricot.
Per giunta questo ragazzino non ha ancora affrontato l’epica classica a scuola ...
Nell’accostarci a un’immagine procediamo, per prima cosa, a un’analisi ingenua, con ciò intendendo un’analisi delle forme e dei rapporti che tra loro intercorrono.
Solo successivamente entra in gioco il bagaglio di esperienze che ci portiamo appresso, quella cosa, cioè, che si potrebbe serenamente chiamare “cultura”, se questa non fosse troppo spesso equivocata con la quantità di studi fatti a scuola e vista come qualcosa di cui quasi vergognarsi, e comunque da nascondere.
Così, ad esempio, in questa fotografia, procedendo da sinistra a destra secondo la direzione della scrittura (non perché vada di moda “leggere” le fotografie, ma perché il nostro sguardo di occidentali, proprio per l...
Clicca qui per proseguire la lettura. |  | L'immagine di sè in fotografia
Che cosa: La fotografia mostra il volto di un uomo, parte del suo tronco, la mano ed una porzione dell'avambraccio destro. Il soggetto è vestito con una camicia ed una maglia.
Come: L'autore mediante un'ottica tele ed una ridotta profondità di campo produce un'inquadratura verticale dalla composizione ben equilibrata. La durata dell'esposizione è breve ma non crea "un momento"; il contenuto è fermo e il tempo appare immobile. L'inquadratura racchiude un primo piano realizzato con una semplice quanto efficace luce naturale, forse quella di una finestra, proveniente dalla destra del soggetto. La luce laterale dona una piacevole tridimensionalità al volto del soggetto, evidenziandone l'anatomia facciale, la texture della pelle e la capigliatura, folta e ordinata. Le ombre sono evidenti, in alcuni punti tendono ad eccedere, annegando aree e contorni del ritratto; il contrasto ne risulta elevato creando una notevole ...
Clicca qui per proseguire la lettura. |  | Lettura di una fotografia di frank66
Che cosa: La fotografia mostra un elemento architettonico verticale, l'ombra, della medesima struttura sovrastante, una strada asfaltata, un marciapiede, un muro di cemento dalla cui estremità superiore spuntano delle fronde di alberi. Sulla strada è presente un bambino di colore che corre, con dorso e piedi nudi, vestito con un paio di pantaloni lunghi. Il marciapiedi è poco curato con sacchetti di plastica gettati a terra ed un bidone di metallo. Il muro, anch'esso trasandato, presenta delle ombre lineari e delle scritte, tra le quali ne spicca una che recita "litante".
Come: L'autore mediante l'utilizzo di un'ottica grandangolare, con buona profondità di campo, produce un inquadratura orizzontale, inclinata verso il basso e lievemente angolata verso destra. Il tempo è bloccato: l'esposizione utilizzata è di breve durata interrompendo il normale fluire del tempo, dando vita ad un preciso momento. Questa modalità...
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