|  | Commenti |
---|
 |
L'ombrello rosso di Ophelia commento di gengis50 |
|
EOSman ha scritto: |
Ho pensato anche io la stessa cosa...perchè hai scelto proprio quello così lontano? Un gran bello scatto.
Felix.
 |
Un gran bello scatto ? Ma stai scherzando ???? Cos'e' basta sparare nel mucchio e che qualcosa rimanga a fuoco ? Allora anche le istantanee dell' autovelox hanno dignita' artistica ! |
| |  |
L'ombrello rosso di Ophelia commento di gengis50 |
|
belgarath ha scritto: | Scusa, ma io non mi adeguo: questa foto di street non ha nulla, tutto quello che esprime esiste nelle tue parole di accompagnamento ed in un effetto creato a posteriori.
Un saluto  |
Condivido in pieno. |
| |  |
dubai di alexelli commento di gengis50 |
|
ZioMauri29 ha scritto: | alexelli ha scritto: | scusa mi sono dimenticato... ma come hai fatto a farlo? cioè a modificare la linea senza toccare la lampada? |
Eh, mi sa che hai ragione, per salire quella scala ora servono davvero corda e ramponi!!! Ma alla fine, io ho guardato la scena, e non ho pensato che lì dietro ci fosse una scalinata.. ma ho cercato di valorizzare al massimo le linee e i colori, aggiungendoci un taglio quadrato..
Per raggiungere quel risultato, la sola deformazione del quadro non si può fare, perchè disorcerebbe tutta la scena, lampada e asse di legno compresa..
Per cui, si lavora su 2 livelli separati.. clonato quello di base, si distorce quello superiore, e si porta la linea proprio nel vertice del quadro, precedentemente fissato nelle dimensioni 'quadrate'.. poi si passa con gomma a cancellare la parte che copre asse e lampada, e si gioca con il timbro clone e un po' di pazienza con una intensità non del 100% per rendere il tutto meno marcato possibile nella transizione da un livello all'altro, nella zona del muro..
Non è nulla di eccezionale, ci metti di più a spiegarlo a parole che a farlo!  |
Ed il tutto viene chiamato fotografia ? Bel coraggio ! |
| |  |
Il bambino e il pavone di Pietro Bianchi commento di gengis50 |
|
Derby ha scritto: |
Lo sfocato mi sembra completamente falsato, l'altra figura di spalle al centro sembra ritagliata e appiccicata, ma non capisco se è colpa di una postproduzione malfatta oppure... come può esserci questa profondità di campo?
 | Probabilmente qualche artefatto da maschera di contrasto
e lavoro sui livelli. La profondita' con un 18mm (->24) ci potrebbe stare. |
| |  |
Il bambino e il pavone di Pietro Bianchi commento di gengis50 |
|
antX ha scritto: | ma quello sulla destra non è un cameriere vero?
cmq si poteva togliere quel tizio etichettato cameriere.
vedendo le tue foto questa è l'unica che mi piace, bella e naturale..
cmq anche il tizio giù si poteva togliere.
potevi concentrarti più sul bambino e il pavone e togliere il resto che da solo fastidio o togliere quei due "camerieri" e quei paletti che penso siano delle luci..sto facendo confusione? va bè cmq bella e non sò fino a quanto possa contare il mio parere sono solo una principiante  |
Ovviamente seguendo Roland Barthes (ricordate certamente "La camera chiara"), il punctus dell'immagine e' proprio l'uomo sull'estrema destra. Meritava di non essere tagliato..... Tra l'altro e' l'elemento che puo' far classificare l'immagine come "street" . ALtrimenti sarebbe "ritratto di bimbo con pavone" , un po' come la madonna col cardellino ... |
| |  |
| |  |
Punti di vista.... di Clara Ravaglia commento di gengis50 |
|
Una foto ricordo, un paesaggio con figure ambientate, un tema ben svolto . Pero' ...
Ho capito, secondo molti (troppi..) street e' fotografare qualcosa fuori di casa ! Bella cultura fotografica. Complimenti . |
| |  |
lontano da casa di oneshut commento di gengis50 |
|
Probabilmente bisognera' che qualcuno prima o dopo legga o sfogli anche qualche libro di fotografia.... |
| | br> |