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Bernina di GianlucaVigano' commento di GianlucaVigano' |
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Ti ringrazio, non mi disturba affatto, anzi.
Concordo con te riguardo la gestione dei colori, tieni conto che l'immagine è "calibrata" per la stampa che, in ogni caso, non riesco mai a rendere fedele a quella a monitor (tieni conto poi che il modello di stampante che ho tende a "mangiarsi" il magenta e il ciano che devo quindi compensare).
Grazie come sempre.  |
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Bernina di GianlucaVigano' commento di diego campanelli |
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Ciao Gianluca, c'è una forte dominante magenta probabilmente enfatizzata dalla scansione.
La resa delle nuvole è molto bella però mi sembra di notare una mancanza di nitidezza globale.
Con le scansioni dei negativi colore, quei pochi che faccio, ci ho perso il sonno diverse notti cercando di trovare i settaggi migliori senza riuscirci.
Preferisco metterci mano in un secondo tempo con gli strumenti di correzione colore dei programmi di editing.
Ti allego un esempio, se disturba lo levo.
Sulla parte sinistra del fotogramma ho levato 10 punti di magenta sui toni neutri con lo strumento correzione colore selettiva (photoshop),
Esistono altri sistemi ovviamente, con lightroom puoi fare il bilanciamento del bianco.
Magari sono cose che già sai e non ti interessano, se così fosse ti chiedo scusa per l'intrusione.
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Venezia di GianlucaVigano' commento di walter59 |
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Silvano Romanelli ha scritto: | Si, un bell'esamino con lente ci vuole.
Io credo però che non siano striature o graffi... i graffi sull'emulsione diventano scuri sulla stampa e sul dorso chiari... a me sembrano più leggerissime tracce di calcare che sono rimaste sul dorso (la parte lucida) quando il negativo era appeso per asciugarsi. Se è così basta poggiare il negativo su un panno pulito, passare tre o quattro volte in un solo senso sul dorso una pezzetta di cotone avvolta attorno al dito medio imbevuta di alcol denaturato, si asciuga subito.
Ciao |
Verissimo e mi inchino all'esperienza, sicuramente ha ragione Silvano, non avevo pensato alle striature di calcare perchè le linee mi sambravano troppo perfette e parallele, non ho molta esperienza di calcare perchè nella mia zona l'acqua ne è praticamente quasi priva e poi ho sempre inserito nell'impianto della CO un filtro opportuno, ma non si può certamente escludere la legge di Murphy.
Meglio il calcare del magazzino, basta farci attenzione.
Però io non intendevo esattemente dei graffi che giustamente sarebbero apparsi scuri ma anche molto più netti ma delle leggerissime abrasioni da sfregamento.
in attesa dell'intervento di CSI
saluti
walter |
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Venezia di GianlucaVigano' commento di S R |
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walter59 ha scritto: | ...esamina con attenzione e una buona lente i fotogrammi vicini dalla parte dell'emulzione e poi dall'altro lato facendovi riflettere la luce, per verificare che non ci siano leggerissime striature. |
Si, un bell'esamino con lente ci vuole.
Io credo però che non siano striature o graffi... i graffi sull'emulsione diventano scuri sulla stampa e sul dorso chiari... a me sembrano più leggerissime tracce di calcare che sono rimaste sul dorso (la parte lucida) quando il negativo era appeso per asciugarsi. Se è così basta poggiare il negativo su un panno pulito, passare tre o quattro volte in un solo senso sul dorso una pezzetta di cotone avvolta attorno al dito medio imbevuta di alcol denaturato, si asciuga subito.
Ciao |
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Venezia di GianlucaVigano' commento di walter59 |
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lascia perdere lo scanner
esamina con attenzione e una buona lente i fotogrammi vicini dalla parte dell'emulzione e poi dall'altro lato facendovi riflettere la luce, per verificare che non ci siano leggerissime striature.
le righe perfettamente parallele verticali esattamente nel verso del trascinamento della pellicola non lasciano dubbi, naturalmente il colpevole non è con certezza il magazzino (anche se è il maggiore indiziato) ma qualsiasi cosa dove il negativo possa aver strisciato, ma quasi sicuramente prima dello sviluppo o immediatamente dopo quando l'emulsione era ancora morbida
saluti
walter |
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River di GianlucaVigano' commento di GianlucaVigano' |
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È sempre l'alto Lario, Colico in particolare.
Per lo sfocato ho visto che in stampa non da' fastidio, anzi aiuta a dare più profondità (almeno questa è la sensazione che ho avuto).
Anche questa foto fa parte di una serie di rulli scattati durante l'anno e rimasti in attesa dello sviluppo con il Tetenal c41.
Ciao e grazie. |
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Venezia di GianlucaVigano' commento di GianlucaVigano' |
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Ragazzi qui si vola alto.
Di magazzini ne ho solo 1 e quindi non posso fare confronti. Le striature in ogni caso non le ho notate su altre foto. Recupero le altre pose dello stesso rullo e le ripasso allo scanner per vedere se hanno difetti simili.
Per la stampa uso, mi vergogno a dirlo, una epson stylus photo 200....a no manca la R che fa la differenza..... ....scusate ma per le foto da appendere in casa per ora mi basta ( me la faccio bastare ).
Ciao |
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Venezia di GianlucaVigano' commento di diego campanelli |
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Ripasso solo per ringraziare Walter per aver condiviso anche la sua esperienza.
Ad un problema legato al magazzino proprio non avevo pensato. |
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Venezia di GianlucaVigano' commento di walter59 |
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da amante dell'analogico e di Venezia posso solo dirti che mi piace molto.
anch'io ho uno scatto simile con la tua stessa identica attrezzatura, ma con una luce molto peggiore che non merita.
Per tutto il resto questo è l'analogico, si può certamente migliorare ma dopo sono solo questione di gusti e io preferisco il low-key.
Le striature verticali sul cielo (potendo escludere improbabili difetti della HP5) potrebbero essere causate da un leggero strisciamento dell'emulsione cosa che purtroppo può capitare nei magazzini della Hassy, verifica bene anche gli scatti immediatamente vicini, se è colpa del magazzino dovresti trovare delle striature nelle stesse posizioni magari molto meno evidenti, la cosa potrebbe riguardare anche solo una porzione della pellicola in relazione alla tensione della stessa. sarebbe interessante (se hai un altro magazzino) confrontare scatti con toni simili.
Quello che dice Diego Campanelli è vero, proprio perchè in certe situazioni si evidenziano particolarmente questi antipatici difetti
ma per l'ultima parola ci vuole l'originale, la lente e la stampa.
saluti
walter |
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Venezia di GianlucaVigano' commento di diego campanelli |
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Sul negativo ci sono le striature?
Ho stampato a getto d'inchiostro fino a 6-7 mesi fa (Epson Stylus pro 3880).
Ero e sono molto soddisfatto di quelle stampe anche se, e prendilo come un parere del tutto personale dettato da qualche anno di "pastrugni" tra camera chiara e oscura, le stampanti sono più "compatibili" con la fotografia digitale.
Cosa usi per stampare?
ciao  |
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Calla a Venezia di GianlucaVigano' commento di GianlucaVigano' |
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Grazie per i commenti.
Si il nome alla foto ė del tutto errato e la composizione non ė delle migliori ma non mi dispiace la tonalitá e l'accostamento tra il colore della parete e dell'acqua del canale.
Si tratta del mio primo sviluppo fatto con il tetenal c41.  |
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Venezia di GianlucaVigano' commento di GianlucaVigano' |
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Grazie per i commenti.
Effettivamente le linee verticali sono molto piú marcate su questa immagine a bassa risoluzione che non sull'originale. Anche il contrasto risulta leggermente diverso.
Riguardo le striature non penso siano dovute allo scanner perché le altre pose non presentano lo stesso difetto, ma molto più probabilmente dal tipo di pellicola ed esposizione come descritto dal Campanelli che saluto e al quale dico che non sono così evoluto, io stampo a getto di inchiostro e i vari aggiustamenti li faccio con lightroom.
Nel fine settimana stampo e valuterò i risultati.
Grazie ancora a tutti. |
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Venezia di GianlucaVigano' commento di diego campanelli |
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L'inquadratura mi piace e mi piace anche come hai gestito la prospettiva oltre che il fuoco, sfruttando bene l'iperfocale.
Ho impressione che ci siano un po' troppi toni medi.
Da quando sono tornato alla "stampa ai sali d'argento" come dicono quelli seri ho notato come la ricerca della gamma tonale ampia sia un po' una chimera.
Se questa fosse la trasposizione a monitor di un'ipotetica stampa aumenterei il contrasto e diminuirei l'esposizione sotto l'ingranditore, oltre che bruciare le zone sulle ombre che dovessero risentire della minore esposizione iniziale.
Più che un consiglio o una critica prendilo come un mio ragionamento a voce alta.
Mi interessa molto confrontarmi con te su quelle strisciate verticali che ti trovi sul cielo.
Capita spesso anche a me, di solito e per fortuna, ai bordi del fotogramma quindi facilmente eliminabili con un piccolo crop.
Abbiamo attrezzature di ripresa e scanner praticamente identiche.
Io ho notato che la cosa si presenta con negativi particolarmente densi e omogenei come luminosità, tipicamente le alte luci.
A questo aggiungerei che solitamente si tratta di sviluppi a tempo ridotto per contrarre le luci.
In stampa il problema si risolve piuttosto bene procedendo come ti dicevo sopra(esposizione e contrasto).
ciao |
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Venezia di GianlucaVigano' commento di essedi |
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Mi è sempre piaciuto il taglio quadrato forse per i miei trascorsi con le biottiche.Buona composizione ed ottima tenuta in asse.Bello anche il bn,mi preoccupano solo dei segni ben visibili sulla zona del cielo forse dovuti a problemi di sviluppo o di scanner.Ciao! |
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