|  | Commenti |
---|
 |
Non luoghi - Berlino Est di milladesign commento di giovanni schiavoni |
|
L'impostazione strutturale da voce all'imponenza materica degli edifici che svelano una intesa attività antropica...bella la gru che centralmente va a chiudere centralmente una porzione di cielo con il suo braccio al disopra del palazzo in ristrutturazione...appena più indietro e a sinistra per avere i due lampioni perfettamente in asse con i bordi a delimitare la parte centrale del frame...ciao Gianni. |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
pasta fresca di milladesign commento di milladesign |
|
Ciao sponsor, e grazie per la non risposta
Battute a parte, capisco e conosco perfettamente il tuo discorso, ma nel caso di queste mie foto un conto è il titolo che io inserisco (non sempre a dire il vero) per riempire un campo obbligatorio nel form di pubblicazione, un conto sono titoli “altri” che attengono al campo del copywriting di una campagna o al campo del concettuale, per esempio, delle keyword di una foto disponibile in una banca immagini.
Non capisco per quale motivo non parlare e non confrontarsi in merito ad un proprio lavoro, viene meno uno dei presupposti della comunità virtuale, dove lo scambio di opinioni dovrebbe essere fonte di reciproco arrichimento, o se vogliamo anche di arrichimento a senso unico. Basta che quest’arrichimento ci sia. |
| |  |
pasta fresca di milladesign commento di sponsor |
|
Ciao Milla, alla domanda che hai posto, essendo promesso di non parlare nello specifico di mie foto, preferisco risponderti qui, facendo due parole e provando a spiegarti il concetto "usando" una tua immagine. Mi dici di essere un fotografo commerciale, quindi saprai meglio di me che le tue immagini devono veicolare un messaggio (positivo) a favore del committente. Esiste una correlazione tra l'immagine ed il titolo e/o l'associazione di pensiero che l'osservatore deve poter percepire nel modo più immediato ed efficace possibile. Questo nel tuo settore. In questa immagine l'associazione titolo-immagine è lineare, pasta ben ambientata, bel definita ed illuminata, ed in linea assoluta con il titolo pasta fresca, che invoglia in effetti a comperarla e cuocerla quanto prima. Prova a pensare che questa immagine ti venga richiesta da una ditta che vuole fare una (vietata) pubblicità comparativa ed il titolo anzichè pasta fresca sia attenti al vero ripieno. Ti viene la stessa voglia di comperarla e mangiarla? Oppure ti sia chiesta da un presidio slow food che la vuole intitolare OGM. Scusami le banalità dei titoli ma il tempo è tiranno per tutti. Prova ad estendere, fuori dal commerciale, la potenzialità di un rapporto linguaggio immagine in cui si può ragionare sia "in linea" con quello che si vede, ma anche per paradosso, argomentando a contrario. Questo perchè non vi è necessità di veicolare l'attenzione in modo evidente, ma solo l'esigenza di "provocare" come hanno detto Teresa e Clara, una reazione a chi osserva. Te ti sei posto la domanda di cosa è piena quella foto? E' già una domanda, puoi non cercare la risposta, puoi proseguire a farti altre domande, o puoi rinunciare perchè legittamente non ti interessa e/o non ti piace. Non darò la mia interpretazione della foto, non avrebbe senso a questo punto, e non è peraltro detto che sia stato capace di far seguire il mio ragionamento. Ma è importante comprendere che la fotografia, a tutto tondo, non è solo quello che si vede, esistono anche i concetti anche se non è detto che si pratichi, che ci piaccia, e che si preferisca fare altre cose. Spero di essere stato di aiuto non tanto per la foto, quanto per la linea e visione di pensiero. P.S. Complimenti per la foto e perdonami errori vari per la fretta. Un saluto |
| |  |
| |  |
| |  |
assenze di milladesign commento di milladesign |
|
ciao Lodovico, la tua è una lettura attenta e precisa, e mi fa molto piacere che coincida esattamente con il senso che ho dato a quest'immagine.
si tratta di uno scatto di prova fatto per testare il comportamento della x100 abbinata ai flash da studio, o meglio, il comportamento del suo otturatore centrale. piuttosto che scattare tanto per ho preferito scattare qualcosa che, almeno per me (ma vedo non solo per me ) avesse un senso. |
| |  |
assenze di milladesign commento di lodovico |
|
Ciao Giorgio, sai cos'è che più mi colpisce in questa tua proposta?
E' proprio la poltrona così riccamente decorata inserita in un contesto invece totalmente privo di orpelli decorativi. Stride questo contrasto ed allora l'assenza mi piace riferirla al contesto alieno della poltrona fuori dal suo ambiente, piuttosto che ad una vera e propria assenza fisica di qualcuno.
Molto bella l'ombra.
Un saluto |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
melanzana mannara di milladesign commento di littlefà |
|
L'idea è davvero originale e strappa un sorriso.La resa del fumo specie alla base dell'altipiano da cui la melanzana vedetta è pronta a dar via all'attacco ,è davvero notevole. La giusta suggestione e inquietudine, in un'atmosfera sospesa che precede il momento drammatico . Complimenti per idea e realizzazione e per la disponibilità con cui illustri i tuoi set  |
| |  |
melanzana mannara di milladesign commento di milladesign |
|
Cesare, Carlo: grazie
Il fumo è generato da una sigaretta elettronica tipo quella che vedete nella mia gallery
Il set si compone di tre punti luce: una torcia in controluce da sinistra leggermente in basso, filtrato con un frost per lo sfondo, una torcia in stripbox 30x120 da destra e una torcia in softbox 80x120 da sinistra. Per questioni di praticità non ho usato una quarta luce dedicata al fumo (sarebbe stata opportuna una torcia con snoot e griglia) perchè ero solo in studio e non riuscivo a gestire insieme fumo e regolazione della luce, nemmeno pensando di ricorrere a un multiscatto da assemblare in post |
| |  |
| | br> |