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Cimitero Acattolico di Roma 0011 di pascà commento di pascà |
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R.I.P. è un progetto iniziato da poco e che percorre i Cimiteri Italiani per raccontare con un punto di vista personale questi luoghi.
Il lavoro è realizzato completamente in analogico.
LEICA R5
Elmarit-R 50 mm. f/2
Pellicola Kodak T-Max 400
Scansione con HP Scanjet G4050 |
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Incubo 09 di pascà commento di AlexKC |
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Direi che Andrea ha sicuramente ragione, questa va in artwork.
Sono d'accordo anche con lui sulle considerazioni sulla serie: magari l'idea può non essere male, ma dovrebbe essere più differenziata e realizzata con più cura.
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Incubo 09 di pascà commento di andreaboni |
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mmm...secondo me questi tuoi lavori andrebbero in artwork invece di paesaggio.
Li vedo molto...troppo simili tra loro.
Ci starebbe un reportage, ma cerca di cambiarli l'uno dall'altro, così sono troppo simili.
andrea |
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Incubo 09 di pascà commento di pascà |
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Sono sempre rimasto affascinato ed incuriosito da ciò che gli occhi non vedono ma la mente percepisce quando iniziamo ad abbandonarci al buio del sonno.
Ho scelto la fotografia come strumento espressivo per questo mio lavoro perché ritengo che sia quello che maggiormente mi può consentire di fondere l’istante catturato dall’immagine con le sensazioni surreali che scaturiscono dalla nostra mente quando sprofondiamo in un incubo. |
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Oppressioni 0006 di pascà commento di pascà |
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Sono sempre rimasto affascinato ed incuriosito da ciò che gli occhi non vedono ma la mente percepisce quando iniziamo ad abbandonarci al buio del sonno.
Ho scelto la fotografia come strumento espressivo per questo mio lavoro perché ritengo che sia quello che maggiormente mi può consentire di fondere l’istante catturato dall’immagine con le sensazioni surreali che scaturiscono dalla nostra mente quando sprofondiamo in un incubo. |
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Oppressioni 0003 di pascà commento di pascà |
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Sono sempre rimasto affascinato ed incuriosito da ciò che gli occhi non vedono ma la mente percepisce quando iniziamo ad abbandonarci al buio del sonno.
Ho scelto la fotografia come strumento espressivo per questo mio lavoro perché ritengo che sia quello che maggiormente mi può consentire di fondere l’istante catturato dall’immagine con le sensazioni surreali che scaturiscono dalla nostra mente quando sprofondiamo in un incubo. |
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Incubo 01 di pascà commento di vLuca |
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Tra gli "Incubi" questa è forse l'immagine più "semplice" da accettare, perchè credo sia più equilibrata cromaticamente...
Proprio per questo, però, trovo forse più interessanti le altre, nella quali l'immagine reale e quella proveninete dalla mente contrastano magiormente creando una forte dissonanza. Nelle altre l'incubo sembra colto nel momento in cui sta crescendo e si sta mangiando la realtà o nel momento in cui se l'è mangiata quasi tutta lasciandone solo piccoli scorci... o viceversa è la realtà che sembra cercare di squarciare l'incubo...
Ciao |
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Cimitero Acattolico di Roma 0013 di pascà commento di pascà |
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R.I.P. è un progetto iniziato da poco e che percorre i Cimiteri Italiani per raccontare con un punto di vista personale questi luoghi.
Il lavoro è realizzato completamente in analogico.
LEICA R5
Elmarit-R 50 mm. f/2
Pellicola Kodak T-Max 400
Scansione con HP Scanjet G4050 |
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Incubo 01 di pascà commento di pascà |
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Sono sempre rimasto affascinato ed incuriosito da ciò che gli occhi non vedono ma la mente percepisce quando iniziamo ad abbandonarci al buio del sonno.
Ho scelto la fotografia come strumento espressivo per questo mio lavoro perché ritengo che sia quello che maggiormente mi può consentire di fondere l’istante catturato dall’immagine con le sensazioni surreali che scaturiscono dalla nostra mente quando sprofondiamo in un incubo. |
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Oppressioni 0019 di pascà commento di pascà |
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Sono sempre rimasto affascinato ed incuriosito da ciò che gli occhi non vedono ma la mente percepisce quando iniziamo ad abbandonarci al buio del sonno.
Ho scelto la fotografia come strumento espressivo per questo mio lavoro perché ritengo che sia quello che maggiormente mi può consentire di fondere l’istante catturato dall’immagine con le sensazioni surreali che scaturiscono dalla nostra mente quando sprofondiamo in un incubo. |
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Lacerazioni di pascà commento di pascà |
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Hai perfettamente ragione.
Credo di aver capito dov'era l'errore nella riduzione delle immagini.
Questa sera, le carico e spero il lavoro risulti maggiormente comprensibile.
Grazie.
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