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Lady Ramona di soprano commento di #Paolo Guidetti# |
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Più che buona foto,il lavoro/make up sulla pelle può starci,si vede ben di peggio sia sui forum che sulle riviste.
Quello che per me è un pò eccessivo e troppo evidente è lo sbiancamento dell'occhio. |
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001 di orma commento di #Paolo Guidetti# |
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Buona foto,bella modella ma quelli shorts veramente non si possono guardare  |
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Dolomiti al tramonto di longaf commento di #Paolo Guidetti# |
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Scattata dal belvedere vero?
La composizione è buona ma lo sviluppo e l immagine finale purtroppo decisamente no,aloni,bianchi diventati grigi e rumore nel cielo a gogo,da rivedere decisamente. |
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The Pier di pincopall commento di #Paolo Guidetti# |
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Mi piace un sacco,gran atmosfera e dinamismo e sono contento che invece di cedere alle facili lusinghe degli HDR e della pp spinta ci sia chi si diletta con l uso dei filtri nd e gnd che danno una ben altra resa finale. |
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la defense di modesto GF commento di #Paolo Guidetti# |
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Quoto,e oltre alle linee cadenti(niente di gravissimo in realtà) piu che altro ci vedo una dominante magenta piuttosto marcata.
Cmq è un luogo fantastico,ci sono stato quasi 20 anni fa in gita scolastica uscendo dalla piazza sotterranea ero rimasto veramente a bocca aperta,mi sembrava di essere finito sul set di un film di fantascienza  |
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viaggio nel viola di Luigi Piccirillo commento di #Paolo Guidetti# |
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Anche a me i ragni fanno piuttosto ribrezzo per non dire proprio skifo,ma la tua immagine è veramente ipnotica e piacevolissima nonostante il soggetto che digerisco veramente a fatica,molto bravo come sempre  |
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Australia by night di Niprova commento di #Paolo Guidetti# |
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mitica kangaroo island!!!
avevi percaso luca lovison come guida?
cmq per la barriera corallina se dovevi andare a cairns non é che ti sei perso molto. |
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TEST...... di berna commento di #Paolo Guidetti# |
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Ottimo test,Berna!
Nitidezza al top e bellissimo sfocato,complemti per la foto e per l acquisto.
L ho venduto da poco perché l utilizzavo purtroppo molto poco,ma è una lente favolo dalla nitidezza incredibile,mi ha dato grosse soddisfazioni prima di prendere il 600. |
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F 15E di Frank_61 commento di #Paolo Guidetti# |
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gparrac ha scritto: | Splendida fotografia del McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle in atterraggio ... ma poche notizie, tanto da lasciare un po' di amaro in bocca a chi ama questi aerei.
Dove è stata scattata? Ne esistono meno di 400 esemplari al mondo, anche se la produzione è iniziata nel lontano 1986 ... quasi tutti operativi nella United States Air Force, anche se è utilizzato da Arabia Saudita ed Israele ...
Ma dal punto di vista fotografico mi incuriosisce la lunghezza focale dell'ottica utilizzata: la compressione dei piani tipica dei lunghi tele è evidente, ma nello stesso tempo la distanza di ripresa, dato il soggetto, non è poi tanto grande ...
Soprattutto non sembra esserci nulla fra il fotografo e la pista ... non una rete o qualcosa di simile, cosa strana tanto più che il fotografo non sembra fotografare dall'alto ...
La qualità della fotografia è decisamente molto buona, a livello di quella delle riviste specializzate, l'attimo è colto con grande tempismo, questo aereo in atterraggio non è certo fermo ... tutto avviene molto in fretta!
Sisto ... questa non te la perdono! Pensare ad un decollo ... il freno aerodinamico estratto doveva farti capire, ma anche il fatto che i due turboventola Pratt & Whitney siano quasi al minimo (il mosso d'aria dovuto allo scarico è quasi inavvertibile ...) lo dice chiaramente.
L'aereo non ha carico bellico ... sembrano presenti solo i due serbatoi esterni da 2800 litri ciascuno ed è quindi molto leggero, ma i due turbofan hanno il postbruciatore, in decollo se ne servono e ... si vedeeee!
Sullo sfondo però concordo abbastanza: o un attimo prima o un attimo dopo (direi meglio dopo ... il cielo come sfondo è un po' una caratteristica di questo tipo di fotografie, caratteristica a mio avviso gradevole) ma ... probabilmente il fotografo si è (giustamente) impegnato a cogliere l'attimo e non ha potuto tener conto anche di questo particolare.
Certo però che è veramente una bella fotografia ... non credo solo per gli appassionati di aerei.
Un caro saluto all'autore. |
Quotone non puoi lasciarci così,rispondi ai quesiti!!! |
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Passeggiando tra gli olivi di gemini9 commento di #Paolo Guidetti# |
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che senpre di file si parli e che ogni file a meno che non si scatti in jpeg,habbia bisogno di essere sviluppato é indubbio e lapalissiano.
come é peró altresi indubbio che ci sia una bella differenza fra lo sviluppo standard,da molti naturalisti definito etico,che consiste in un affinamento del file raw(grezzo)attraverso aggiustamenti a curve,livelli e saturazione,e un pesante intervento di post produzione avanzata con lavoro su più livelli ed esposizioni arrivando anche a fondere due fotogrammi differenti e a stravolgere completamente il file di partenza.
nel primo caso possiamo ancora parlare di fotografia anche se digitale,nel secondo si puó parlare di grafica,non é una cosa brutta o cattiva o non degna di nota ma é per me un altra cosa.
infatti sono uno degli unici che quando posta una foto sui forum,che oltre ai dati di scatto indica quanto fatto in post produzione indicando perfino l entità dell' eventuale crop.
saró un nostalgico o uno fuori dal mio tempo ma io la penso cosi, e mi sono allontanato dai paesaggi perché oramai se non stupisci con improbabili "effetti speciali" le tue foto non hanno quasi piu piglio e valore,e che il gusto della gente si sia abituato a questo un po mi rattrista come il sapere che magari dietro ad un bel tramonto od un alba spettacolare ci possa essere uno scatto fatto a mezzoggiorno sapientemente ritocatto.
questo é ovviamente un assurdo ma ho paura che le cose oramai prendano sta piega. |
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Passeggiando tra gli olivi di gemini9 commento di #Paolo Guidetti# |
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la fotografia non é mai stata e mai sarà un esatta e precisa rappresentazione della realtà,basta pensare al bianco e nero,alla pellicola velvia su tutte,o agli effetti creati dati dalle grandi aperture di diaframma o ai lunghi tempi di esposizione,passando per l uso creativo dei filtri e gelatine.
e questa é una realtà sacrosanta e inconfutabile.
detto questo peró queste tecniche di scrittura con la luce sono l arte del fotografo di ieri,oggi e spero bene anche di domani.
gli hdr,la fusione di doppie/triple esposizioni,la pp spinta,la fusione di due immagini differenti,l alterazione pesante della cromia di uno scatto sono invece l arte del grafico e dell esperto di fotoshop.
non dico che sia meno degno di nota chi padroneggia queste tecniche e le usa ma per me, che vengo dalla pellicola e dalla naturalistica, risulta un pó difficile non fare dei distingua fra quella che é capacità del fotografo e quella che é del grafico e non fare distinzioni fra fotografie e immagini. |
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Passeggiando tra gli olivi di gemini9 commento di #Paolo Guidetti# |
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la fotografia non é mai stata e mai sarà un esatta e precisa rappresentazione della realtà,basta pensare al bianco e nero,alla pellicola velvia su tutte,o agli effetti creati dati dalle grandi aperture di diaframma o ai lunghi tempi di esposizione,passando per l uso creativo dei filtri e gelatine.
e questa é una realtà sacrosanta e inconfutabile.
detto questo peró queste tecniche di scrittura con la luce sono l arte del fotografo di ieri,oggi e spero bene anche di domani.
gli hdr,la fusione di doppie/triple esposizioni,la pp spinta,la fusione di due immagini differenti,l alterazione pesante della cromia di uno scatto sono invece l arte del grafico e dell esperto di fotoshop.
non dico che sia meno degno di nota chi padroneggia queste tecniche e le usa ma per me, che vengo dalla pellicola e dalla naturalistica, risulta un pó difficile non fare dei distingua fra quella che é capacità del fotografo e quella che é del grafico e non fare distinzioni fra fotografie e immagini. |
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Passeggiando tra gli olivi di gemini9 commento di #Paolo Guidetti# |
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Io mi riferivo a concorsi nazionali ed internazionali di fotografia naturalistica, che conosco direttamente in quanto pratico prevalentemente questo genere fotografico,sui concorsi generalistici non metto becco in quanto non li seguo molto.
In questi concorsi generalmente non solo sono vietati gli HDR e le doppie esposizioni ma è spesso necessario presentare anche il raw originale perché gli interventi di pp sono limitati e ben normati,in alcuni sono addirittura vietati il crop e gli interventi di sharp e pulizia selettivi con le maschere di livello. |
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land-down-under di ori commento di #Paolo Guidetti# |
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Che spettacolo che devono essere quelle isole,purtroppo io non sono riuscito ad andarci,del queensland ho visitato solo cairns e zone limitrofe.
Quando sei stato e per quanto tempo in australia? |
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Passeggiando tra gli olivi di gemini9 commento di #Paolo Guidetti# |
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Dunque per HDR si intende high dinamic range ovvero alta gamma dinamica,è arcinoto che prima la pellicola(anche se in misura minore rispetto al digitale)poi il digitale sono dotati di una scarsa gamma dinamica.ovvero le differenze in termini di eV fra le alte luci e le ombre non possono superare per causa di limiti intrinsechi a tali tecnologie un certo numero di stop.
Ovvero in parole povere,a differenza del nostro sistema occhio/cervello un sensore non è in grado di rendere una scena in cui si trovano grosse differenze di illuminazione allo stesso modo in cui noi le stiamo osservavo.
Quindi per esempio in un paesaggio se ci sono più di 10/12 stop fra il cielo e il terreno non riusciremo con un unico scatto a rappresentare la scena come il nostro occhio la sta osservando,o avremo il cielo bruciato o il terreno sottoesposto.
Questo è quanto,il limite di gamma dinamica degli attuali sensori è per le attuali tecnologie insormontabile e di questo bisogna prenderne atto.
Questo limite è però superabile con l utilizzo di filtri digradanti in modo da ridurre di un tot di stop selettivamente una parte dell immagine(solitamente del cielo)in modo da far rientrare la scena nei limiti di stop rilevabili dal sensore o dalla pellicola; oppure si può ottenere lo stesso risultato con la fusione con appositi programmi o manualmente di due o più differenti esposizioni della stessa scena esponendo per le basse,le medie e le alte luci.
La prima soluzione è una tecnica fotografica la seconda è una tecnica di post produzione diciamo avanzata.
Personalmente non ho nulla contro chi fa uso e padroneggia in maniera adeguata tali tecniche di post produzione,solo che io valuto con un diverso metro chi realizza una fotografia con tecniche fotografiche da chi realizza un immagine con tecniche informatiche.
Detto questo io posso anche, facendo un grosso sforzo, (non ho mai utilizzato tali tecniche pur conoscendole e avendole provate per pura curiosità)considerare fotografia una doppia/tripla esposizione quindi un HDR atto semplicemente a superare i limiti insormontabili di gamma dinamica delle attuali macchine(anche se tali fotografie non sarebbero accettate praticamente in nessun concorso)e a riprodurre in modo naturale quello che il nostro occhio può vedere.
Ma non considero assolutamente fotografie gli HDR spinti e troppo artificiosi che stravolgono la scena reale invece che supperire ai limiti dei sensore.
Bene queste immagini se ben realizzate,come questa "passeggiando tra gli olivi" ,possono risultare sicuramente piacevoli e dimostrare anche una notevole padronanza delle tecniche di post produzione,quindi non mi sognerei mai di svilire le capacità e l impegno di chi le realizza.Ma ribadisco fermamente che per me tali immagini non hanno e non avranno mai niente a che fare con la fotografia.
Anzi per quanto mi riguarda per me questo tipo di immagini dovrebbero essere postate solo in sezione artwork e non nelle normali sezioni fotografiche. |
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