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... di pierlu commento di vittorione |
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Bello scatto che coglie le due "innocenti" creature al culmine della loro espressività nei ruoli della vittima che soccombe al perfido carnefice.
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St di Klizio commento di vittorione |
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Per il passaggio da "ferma e distratta" della prima foto a "sintonizzata e empatica" della seconda manca allora una immagine-ponte, poiché una sequenza breve come questa da te proposta funziona un po' come un montaggio cinematografico, che poi altro non è che una tecnica narrativa nella quale non si può passare da una situazione ad un'altra senza una consequenzialità logica, interpolata qualora sia necessario da un passaggio che leghi l'una all'altra (per esempio la donna sullo sfondo che si volta, o che, ancora fuori fuoco, si avvii in direzione dell'altra...).
È una mia opinione.
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18122018_DSC9828-4 di Massimo Passalacqua commento di vittorione |
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Molto bella: i colori, il punto di vista, la resa dell'atmosfera notturna metropolitana, la fuga dei binari, la mano del manovratore, l'altro tram in avvicinamento...
Bravo.
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St di Klizio commento di vittorione |
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Ha un peso il fatto che queste tre foto non abbiano la consistenza di un reportage/portfolio, che quindi potevano ben essere proposte in un trittico, e che Giovanni abbia risolto la questione (naturalmente a modo suo) in maniera a mio avviso intelligente e funzionale al racconto dell'offerta di abbraccio che viene raccolta.
Ha un peso, tra le altre cose, il fatto che la donna che raccoglie l'invito all'abbraccio sia già presente nella prima foto, ma non "in arrivo" bensì "in uscita" (che poi lo fosse davvero è un altro paio di maniche: il fatto che sia voltata di spalle la porta ad andarsene e non a venire incontro alla donna bendata).
Questi sono elementi che per me indeboliscono la sequenza.
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il barbiere di strada di doby1958 commento di vittorione |
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Cristian1975 ha scritto: | ...Il titolo mi inganna e mi porta a cercare un contesto urbano che non vedo o che non trovo io nell'immediato... |
Condivido l'osservazione di Cristian, non di poco conto poiché, complice il taglio stretto, fa retrocedere la chiave di lettura puramente street/life spostandola più verso il genere del (bel) ritratto.
A parte questo discorso, che attiene alle categorie, una bella foto in un buon BN con un bel punto di ripresa ribassato capace di dare risalto alla figura del barbiere lasciando ben chiara nel ruolo di necessaria spalla quella del suo cliente.
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s.t. di Laki85 commento di vittorione |
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Buona scena, godibile a partire da composizione, qualità del BN, resa della profondità.
Il grandangolare spinto contribuisce alla resa grottesca delle teste, così da moltiplicarne l'espressività naturale, già sopra le righe.
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s.t. di Guido Pucciarelli commento di vittorione |
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Davvero notevole il luogo, quasi astratta la resa che ne offri con questa inquadratura, così che al primo impatto disorienta e richiama alla mente lavori del genere di questa opera di Mondrian.
Davvero un bel risultato.
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La mia Sara di gianni1976 commento di vittorione |
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Guido Pucciarelli ha scritto: | ...per farla rimanere in street....La prossima volta titola s.t. ... |
È interessante questo suggerimento, sul quale mi viene da fare qualche riflessione:
La prima è che, in questo caso come sempre, non trovo che lo spostamento da Street a Varie vada considerato come una "retrocessione" ma semplicemente come una corretta ricollocazione in un contenitore che ha pari dignità e dove si trovano spesso foto di qualità superiore a quella di alcune visibili in Street.
La seconda è che, a prescindere dal grado di parentela con il soggetto, se questa foto fosse stata collocata dall'autore direttamente in Varie questi non avrebbe affatto commesso un errore, poiché la foto ha come punti di forza il minimalismo degli elementi inquadrati, la ricerca compositiva (eventualmente da registrare come si è detto) ed il contributo ben dosato del colore, tutto questo assai prima che venga a galla qualsiasi elemento street/life.
La terza, sempre che si voglia annettere alla categoria Street un valore superiore, è che è come dire "la prossima volta se vuoi fare poker gioca con un mazzo truccato".
Tutto ciò sia detto senza alcuna intenzione polemica ma per il solo piacere di ragionare di fotografia.
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... di 1962 commento di vittorione |
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Un buon paesaggio, nebbioso e silenzioso, sul quale incombe il sito industriale all'orizzonte, quasi a dare l'idea che sia in grado con la sua presenza di condizionare l'atmosfera dell'intera area circostante.
La cornice a mio parere non dà un buon contributo, spegnendo un po' la resa della foto.
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S.t. di Salvatore Rapacioli commento di vittorione |
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Condivido le cose dette prima di me, annotando che il fuoco a me pare un pochino anticipato rispetto agli occhi, che così appaiono un po' morbidi nella definizione.
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giostra di Franco75 commento di vittorione |
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Così com'è la foto pare anche a me poco incisiva.
Il cuore dello scatto trovo sia in quello sguardo dell'uomo verso il bambino, momento evidentemente consueto nella giornata di lavoro del giostraio al quale però chi guarda la foto può facilmente annettere significati di infanzia perduta osservata dal chiuso gabbiotto dell'età adulta, ecc. ecc. con tanto di contributo di luci fredde e calde a supportare detta lettura.
Però la dispersione introdotta dall'ampiezza della metà di sinistra sbilancia la composizione, ancor più contemplando questa la presenza di una mamma che fa da "terzo elemento" che squilibra ed impoverisce la lettura di cui sopra.
Se non ci fosse stata questa figura (ed intervenendo a dare un necessario briciolo di visibilità in più al bambino) la foto sarebbe stata più forte, e lo sbilanciamento del vuoto sulla metà di sinistra diverrebbe tollerabile poiché offrirebbe la visibilità intera della giostra ma vi verrebbe a mancare l'elemento di distrazione costituito dalla donna.
Per rifletterci su propongo una versione in cui ho... fatto fuori la mamma, giusto per vedere come cambiano le cose.
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There's a clown in the town di DavideBianchini commento di vittorione |
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Un abbozzo appena, una traccia da sviluppare. La sensazione di generale indifferenza circostante si coglie, ma andrebbe coltivata meglio.
Nella sequenza avrei considerato di seguire la logica del crescendo, ponendo al primo posto quella che qui è la numero 2, con il clown da solo, poi la 1 e così via, andando verso foto sempre più affollate ma con un tasso di estraneità verso la presenza del clown sempre più alto.
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La mia Sara di gianni1976 commento di vittorione |
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Foto carina, volendo da "registrare" su una simmetria piena anziché solo sfiorata come qui ci mostri.
"La mia Sara", quindi la tua bambina, e quindi non una fotografia da inserire nella categoria Street/Life dato che si tratta di uno scatto "familiare", da sezione Varie, semmai, o che con una certa generosità può perfino stare bene in Ritratto (anche se ritratto in senso stretto non lo si può considerare).
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Scuola di pittura di gianpilux commento di vittorione |
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Condivido i pareri espressi prima di me, dato che in un tipo di ritratto del genere, nel quale il soggetto è impegnato in altro che non nel "comunicare" con il fotografo, è importante che si colga la destinazione a cui sono rivolti lo sguardo ed il gesto del soggetto.
Qui si lascia appena ed insufficientemente percepire in cosa la ragazza sia occupata, attraverso i pennelli e la porzione di tela sulla sinistra, tutto fuori dall'area a fuoco. Ma il taglio stretto lascia incompiuta sia la parte descrittiva che quella comunicativa.
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Go! di Paolo Dalprato commento di vittorione |
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matteoganora ha scritto: | Una foto di azione senza l'oggetto dell'azione, nel caso la palla... |
Devo dire che l'appunto mosso da matteoganora a me pare fondato, e la foto così fatta, privata dell'oggetto dell'azione, la trovo depotenziata non solo dal punto di vista atletico-sportivo, ma secondo me anche da quello da te cercato, poiché separare il gesto e, non di meno, lo sguardo del secondo giocatore dal motore che li muove lascia fuori campo la "motivazione" che dà senso compiuto all'insieme.
Secondo me, se posso disobbedire alla raccomandazione che porti in firma, un'inquadratura verticale tale da dare risalto alle tensioni verso l'alto, e che consentisse la piena visibilità del pallone avrebbe dato un miglior risultato.
Giusto per poter dare visivamente un'idea di massima di cosa intendo e poter fare un confronto allego un abbozzo, un po' scarabocchiato.
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P.S. - Visto che matteoganora non lo trova scarabocchiato per non smentirlo mi sono trovato costretto a correggere la palla che era inguardabile. |
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s.t. di fratone commento di vittorione |
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Certo sono interessanti le venature del fondo presenti sulla sinistra, ma concordo con Cristian sulla dispersione che produce l'averne inserita una così ampia porzione, ancor più avendo tu per questo dovuto adottare giocoforza un formato extralarge che va oltre il 2:3.
Vi avrei rinunciato per concentrare l'attenzione sulla parte destra con l'interessante soggetto motore dello scatto, magari prendendo in considerazione un'inquadratura verticale che trovo più equilibrata e che ti avrebbe anche consentito di tenere fuori il disturbo lungo il margine inferiore.
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s.t. di Laki85 commento di vittorione |
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Gustosa questa rara immagine di qualcuno che usa un telefono pubblico (non ne vedevo da non so quanto tempo!), servita in salsa rossa.
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