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Povere rose! di fabzioi commento di fabzioi |
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gigio72 ha scritto: | Veramente una bella immagine. Ben realizzata!
Cmplimenti  |
Ciao gigio,
Grazie del riscontro e dell'apprezzamento, alle prossime  |
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Povere rose! di fabzioi commento di fabzioi |
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Sta divorando le mie rose... dovrò prendere dei provvedimenti al più presto!
ARGIDI DELLA ROSA
Il loro nome scentifico è Arge Pagana, che attacca principalmente la Rosa canina e le varietà di Rosa centifolia, e Arge rosae. Sono degli eminotteri terebrandi. Entrambe le specie svernano allo stato di pupa all’interno di un bozzolo a doppia parete che viene formato tra le foglie cadute in terra o interrate a poco profondità.
Gli adulti sfarfallano nel mese di maggio o giugno. Gli adulti di Arge pagana hanno il capo, il torace e le zampe di colore nero brillante, Quelli di Arge rosae hanno il capo e le antere neri, il torace giallo rossastro con il segmento mesatoracico nero, l’addome giallo rossastro, le zampe gialle ma con le tibie e i tarsi neri.
Si nutruno di sostanze zuccherine e subito dopo l’accoppiamento le femmine depongono le uova lungo i getti non ancora lignificati delle rose. Praticano delle profonde incisioni nelle quali depongono. Quelle di Arge pagana sono disposte a spina di pesce, mentre quelle di Arge rosae sono in una unica fila. L’operazione di deposizione è ripetuta talvolta sullo stesso stelo a diverse altezze. E’ ben visibile perché di colore scuro e perché gli steli della rosa tendono a curvarsi.
Il periodo di incubazione dura una decina di giorni, dopo il quale le larve iniziano a cibarsi partendo dal margine delle foglie per poi divorarle completamente, lasciando in genere solo la nervatura centrale. Attacchi importanti defogliano quasi completamente la rosa.
L’intervento normalmente è manuale. Si interviene quando si vedono le foglie mangiate e allora si individuano i bruchi e si distruggono. Si interviene anche tagliando le parti dove gli eminotteri hanno deposto le loro uova, per poi bruciare il materiale. Spesso la seconda generazione coincide con il periodo della potatura verde.
Link immagine Hi-Res: http://img397.imageshack.us/img397/9307/imgp13441200dg4.jpg
C&C sempre graditi  |
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Fetta di torta... con ciliegina! di fabzioi commento di fabzioi |
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Un Cerambicide raro ed emblematico - La Rosalia alpina è uno dei coleotteri più belli, più grandi e più rari d’Europa, vive nelle faggete che nell’Europa centrale non sono né rare né minacciate. Ma affinché le sue larve possano svilupparsi, Rosalia alpina deve disporre per diversi anni di legno morto in piedi di faggio esposto al sole. Ma i luoghi dove cresce questa specie generalmente sono anche abitati da tempo da gente che utilizza in modo intensivo il bosco. Per decenni, ogni albero morto o ramo rotto sono stati raccolti. Solo da poche decine di anni, si trova di nuovo del legno secco in piedi nelle foreste. Ma gli alberi sono così fitti che il sole non arriva ad essiccare il legno. Per cui l’unico legno secco di faggio esposto al sole si trova praticamente soltanto nelle pile di legna da ardere che, in genere arrivano al forno o nel camino prima che le larve abbiano il tempo di svilupparsi interamente.
Quest’insetto di demensioni variabili da 14 a 38 mm, non può essere confuso con nessun altro.
Il corpo e le elitre sono da grigio-blu a blu chiaro. Le elitre, bordate di chiaro, sono chiazzate di nero. La dimensione e la forma di queste chiazze scure sono variabili; quelle del centro sono generalmente riunite in una banda trasversale. La configurazione delle macchie permette di distinguere gli individui gli uni dagli altri. Anche le lunghe antenne, che portano ciuffi di peli neri tra il terzo ed il sesto articolo, hanno un aspetto caratteristico.
I sessi sono facilmente riconoscibili dalle antenne e dalle mandibole: le antenne delle femmine sono appena più lunghe del corpo mentre quelle dei maschi sono quasi due volte più grandi.
Inoltre, le loro mandibole sono più larghe e presentano una spina sulla parte esterna. Nonostante i suoi colori abbastanza evidenti, la Rosalia alpina si mimetizza facilmente sulla corteccia grigio chiaro dei faggi.
Link Hi-Res: http://img360.imageshack.us/img360/9232/img06721200wo9.jpg
C&C sempre graditi  |
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Hidden! + Repost di fabzioi commento di fabzioi |
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Grazie ragazzi per aver dato riscontro a questa mia, effettivamente anche io preferisco la version original!!!
Alle prossime  |
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Qualche piuma! di fabzioi commento di fabzioi |
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Qualcosa di diverso dal mio solito... sabato scorso un paio d'ore in mimetica.... qualche scatto e poi a casa
Gallinula chloropus
C&C come sempre graditi  |
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Slice! di fabzioi commento di fabzioi |
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Grazie a tutti per la visita e per aver gradito anche questa ultima mia, un caro saluto e a presto  |
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