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primavera a Milano di Graziano Racchelli commento di Graziano Racchelli |
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69andbros ha scritto: | Condivido l'opinione di chi mi ha preceduto.
Ti propongo un mio taglio, spero non ti disturbi.
Ambrogio | francamente sto studiando l'opera e il pensiero di Luigi Ghirri, tra l'altro un mio compaesano, e sono molto preso dal suo modo di interpretare il paesaggio quotidiano, la mia immagine mi sembra che contenga le informazioni essenziali e necessarie allo sviluppo del pensare per immagini, io la recinzione la trovo funzionale al contesto, poi ognuno ne può trarre il proprio messaggio, la mia non vuole essere una foto di denuncia ne di provocazione, ma una semplice presa d'atto di come cambia il paesaggio e di come dobbiamo continuamente tenerne conto. Un saluto. |
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primavera a Milano di Graziano Racchelli commento di Graziano Racchelli |
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Piergiulio ha scritto: | Come impatto mi scontro con la rete..mi appare una barriera che non mi fa godere appieno delle strutture parzialmente celate anche dall'albero..
I colori tenui sono carini ma abbinati alla morbidezza dello scatto non danno un perfetto effetto visivo..seguirei il consiglio di Mau e riproverei magari ad f16..
Un occhio diverso ma che a mio parere deve ricercare ancora una sua dimensione...
sei in viaggio e noi pagheremo il biglietto per vedere le tue foto..vedrai.. ))
un sorriso
piergiulio  |
Grazie Piergiulio del tuo tempo, spero accada presto.  |
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Milano via Vittor Pisani di Graziano Racchelli commento di Graziano Racchelli |
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Piergiulio ha scritto: | ok la mia opinione è che non rispecchiano le leggi della fisica e non mi piacciono..sarò libero di dirlo?
se a te piacciono o vuoi solo commenti positivi non chiederne e non ti saranno dati.
Comunque anche le linee orizzontali non sono parallele..
piergiulio | penso che si possa argomentare pur restando di pareri diversi, non ho respinto le tue critiche ho esposto il mio pensiero. |
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Milano via Vittor Pisani di Graziano Racchelli commento di Graziano Racchelli |
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Gennaro Morga ha scritto: | beh cmq se ti crea tanto disturbo posso sempre cancellare ....
nn ci sono problemi ho fatto questo esempio solo per mostrati l'allineamento sia verticale che orizzontale , anche se quest'ultimo nn l'hai notato  | no quello orizzontale non l'ho notato, per curiosità che punti di riferimento hai preso per farlo? |
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Milano via Vittor Pisani di Graziano Racchelli commento di Graziano Racchelli |
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Piergiulio ha scritto: | ma io esprimarò sempre la mia critica liberamente..però..
Quando vivremo in palazzi che pendono e sarà normale ti darò ragione..ma prima di allora ti beccherai le critiche..
ma sempre col sorriso in fondo la fotografia è una passione che unisce e che non deve mai dividere..
piergiulio | Piergiulio chi desidera il rispetto delle proprie opinioni deve concedere rispetto ai pareri contrari, concedimi di farti notare che la correzione delle linee cadenti è una forzatura della realtà o quantomeno un'interpretazione. Prova a traguardare attraverso una mascherina di cartone i palazzi e vedrai che è un fenomeno del tutto normale, ripeto però che se si tratta di linee orizzonatali, binari, strade etc... le pretendiamo mentre quelle verticali le classifichiamo come difetto. |
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Milano via Vittor Pisani di Graziano Racchelli commento di Graziano Racchelli |
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Piergiulio ha scritto: | Graziano..la tua foto ha errori di fondo..non eri centrato e ciò non restituisce un'immagine gradevole così come non hai curato la simmetria destra sinistra..
Per ciò che riguarda le linee cadenti non credo che sarebbe normale vivere in palazzi pendenti..e l'ottica non corretta non restituisce certo la realtà così come essa è..l'ideale sarebbe dotarsi di ottica tilt shift come si faceva una volta ma ringraziando la tecnica moderna ti suggerisco economicamente di simulare la realtà usando un buon software di fotoritocco..
La diatriba fra linee cadenti si o no..secondo me si risolve semplicemente grazie alla bravura del fotografo che se capace..sa sfruttarle piacevolmente o se incapace ci si scontra maldestramente.
Detto questo ti suggerirei prima di scattare di curare la simmetria dx sx..l'allineameto della macchinetta con la linea di terra e la mancanza di rotazione della stessa..
Un sorriso
piergiulio  | punti di vista personali Piergiulio, ho proprio trovato una discussione qui su che risale al 2008 alla fine della fiera si arriva a quanto ho concluso io. Sembra che il nostro cervello sia ossessionato dalle linee cadenti verticali mentre sopporta benissimo quelle orizzontali. Con stima |
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Milano via Vittor Pisani di Graziano Racchelli commento di Graziano Racchelli |
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Gennaro Morga ha scritto: | ho provato a dare un rapido riallineamento sia verticale che orizzontale , ma davvero lieve , dire quale sia il centro del fotogramma nn è semplice , in teori dovevi essere al centro dello scivolo del marciapiedi , è quello che fa da ingresso a questa foto anche se poi nn collima perfettamente con il resto ....
detto questo a me questo scatto piace davvero tanto ...
i miei complimenti ..... | si dovrebbe innanzitutto tener conto che i manufatti non sono perfetti, cosa di cui non trovo mai traccia nei commenti delle fotografie di architettura, per chi conosce Milano, il punto dove sono a riprendere (piazzale Duca d'Aosta è inclinato a salire verso destra). La leggera inclinazione cadente dei primi palazzi non mi dispiaceva essendo anche non eccessiva, e a mio parere rende meno statica la prospettiva. Certo che guardare una fotografia è molto diverso dalla realtà, ma anche il raddrizzamento delle linee non corrisponde a verità, se riflettiamo un attimo su come vediamo e soprattutto quanto riusciamo a vedere, cioè solo una piccola porzione a fuoco per volta, il resto è vista periferica. Detto questo mi piacerebbe sapere altri pareri sulle cosidette linee cadenti, ossia, io sarei per mantenere ciò che l'ottica ci restituisce, in fondo è una caratteristica, se non piace allora dotiamoci di un'ottica basculante, il raddrizzamento in post la trovo una forzatura che in ogni caso non rende più reale lo scatto, anzi. Un saluto. Graziano. |
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vorrei ricordarti così di Graziano Racchelli commento di Graziano Racchelli |
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vittorione ha scritto: | Due appunti: lo sfocato non lo trovo di grande piacevolezza e sento personalmente la mancanza del colore a dare sostanza ad un quadro le cui potenzialità in b/n mi pare rimangano inespresse.
Posso chiederti del titolo?
 | il titolo è un riferimento personale ad una persona conosciuta in circostanza particolari. Un saluto. |
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untitled di Graziano Racchelli commento di Graziano Racchelli |
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aguzzo76 ha scritto: | Davvero interessante ...
la resa lucida della carta e la tessitura granulosa dello sfondo si compensano a meraviglia...
l'espressione del volto e la forma dello strappo attirano decisamente l'attenzione !
Ben fatta!
Il frammento è "casuale" o costruito (no che cambi il valore della foto, solo per curiosità ...)
Complimenti! | Assolutamente costruito, soprattutto per quanto riguarda la ricerca del soggetto adatto. Grazie del tuo tempo, Graziano. |
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