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| il tempo dei fiori di stefanomaria commento di Francesco Filippetti |
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| Clara Ravaglia ha scritto: | Che dire: sfacciatamente bella, coloratissima, praticamente profumata.
ogni carta è giocata sul tavolo della fioritura e dela suo impatto inebriante.
Quasi... una scala reale.
Ciao
Clara  |
Ha ragione Clara, sembra di sentire il profumo.
Splendida.
Francesco |
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| il tempo dei fiori di stefanomaria commento di Clara Ravaglia |
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Che dire: sfacciatamente bella, coloratissima, praticamente profumata.
ogni carta è giocata sul tavolo della fioritura e dela suo impatto inebriante.
Quasi... una scala reale.
Ciao
Clara |
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| il tempo dei fiori di stefanomaria commento di rrrrossella |
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Magnifica e suggestiva atmosfera per questa foto (e questo posto) Stefano…
Da sdraiarsi in mezzo ai fiori (contadino permettendo)!
Bellissima la resa dei colori anche in lontananza.
Complimenti.
Rossella
P.S. Indovinato il titolo  |
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| A24 di stefanomaria commento di Riccardo Bruno |
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Io non la posso guardare...soffro di vertigini già affacciandomi dal balcone di un 1° piano. Complimenti sia per la foto che per il coraggio  |
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| A24 di stefanomaria commento di stefanomaria |
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Hai ragione Giacomo, ieri ho pensato bene di prendere la compattina...
Grazie del passaggio.
Ciao |
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| A24 di stefanomaria commento di Nightswimmer |
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Indubbiamente rende il senso di vertigine. Forse uno stacco maggiore dei piani avrebbe giovato, con lo sfondo leggibile ma leggermente sfuocato.
Ho la sensazione però che hai scattato con qualcosa di più leggero e pratico di una full frame
Ciao
Giacomo |
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| angoscia metropolitana di stefanomaria commento di rrrrossella |
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Ciao Stefanomaria,
in effetti immaginavo qualcosa del genere, anche se non avevo pensato alla canzone di Claudio Lolli, che pure era uno dei miei preferiti negli anni ’70 (trovo, ad esempio, Michel una canzone struggente di rara bellezza…).
Però… (c’è ancora un però!) non necessariamente vivere in una città deve suscitare angoscia! Io vivo a Roma e non mi sento angosciata… semmai un pochino stressata in alcuni momenti, ma sicuramente anche molto motivata e stimolata.
E comunque mi ero ripromessa di andare a Castelluccio per fotografare le fioriture
Ancora complimenti, a presto,
Rossella |
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| angoscia metropolitana di stefanomaria commento di stefanomaria |
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Innanzi tutto grazie mille a quanti sono passati di qui e grazie per i graditissimi commenti...
| rrrrossella ha scritto: | ... Però… perché questo titolo?
Ciao,
Rossella |
angoscia metropolitana è il titolo di una vecchia canzone di Claudio Lolli che mi è tornata in mente ieri sera dopo che, avendo deciso di andare a Castelluccio per dare un'occhiata alla fioritura e, se il caso, scattare qualche foto (ho la fortuna di vivere a non più di 40 min. di macchina da questo posto), mi sono trovato di fronte ad una schiera di persone, anche di una certa età, che entravano nei campi coltivati, felici di sentirsi annegare tra splendidi fiori, colori, profumi... era buffo vederli saltare lì in mezzo, scattare freneticamente migliaia di foto, urlare e ridere come in preda ad una follia liberatoria (non oso pensare all'incazzatura del contadino quando si accorgerà che gli han schiacciato metà del raccolto), comunque mi han riportato alla mente il pezzo di Lolli facendomi pensare alla sottile angoscia che probabilmente attanaglia chi vive chiuso in un condominio di dodici piani nel centro di una grande città e a cosa deve sentirsi esplodere dentro nel trovarsi di fronte ad una natura tanto splendida e generosa quanto a lui semi-sconosciuta... |
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