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senza titolo di luxi commento di surgeon |
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ottima idea Luxi
sembra l'ambientazione di un romanzo di narrativa fantasy: frammenti di realtà, dimensioni parallele, dove le percezioni si confondono e si esplorano i confini delicati tra stato di veglia e d'immaginazione che si offrono contemporanee ad uno stesso sguardo. Contrasti di luce, contrasti di contenuti. Geometrie che si richiamano. Due universi separati e distinti che però coesistono allo sguardo dello spectator e regalano ritmi e complessità differenti. Molto funzionale. Buona la costruzione del fotogramma verticale solo qualche rifilata ai margini destro e superiore.
bravo  |
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senza titolo di luxi commento di surgeon |
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Citazione: | segui il lavoro di Meyerowitz, che è diventato un guru delle riprese urbane, impossibili da leggere visivamente http://www.in-public.com/JoelMeyerowitz/image/1188 ma le sue foto sono testi a se...un pò come questa. |
ottimo consiglio quello di ueda. Anche questo fotogramma scattato a livello della strada ridonda di stimoli visivi, e colpisce per la confusione incipiente. L'occhio è sopraffatto da segni ed input visivi ed il colore acuisce l'effetto caotico. Ma questo caos è fortemente voluto e rappresenta il contenuto street vero e proprio, un contenuto profondamente pessimistico anche se non sembra a prima vista.
ciao luxi  |
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senza titolo di luxi commento di Ueda |
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Secondo me è il scomparto a destra che stona con la scena, per il suo apparente vuoto
Visione di una città postmoderna, scattata a livello della strada, rivela una confusione incipiente. L'occhio è sopraffatto dai segni, dai gesti, dalle pose umane e non, il colore accresce l'effetto caotico (ihmo la prferisco mille volte cosi che non in bianconero). Su una cosa concordo con surgeon totalmente: i numerossisimi dettagli non sanno creare una sensazione di tradizione o unitarietà, è difficile persino identificare un solo gesto solido o concreto...eppure abbondano: la colonnina dei telefoni/la ragazza con il cellulare, la donna sull'uscio del negozio/la ragazza con l'ombrello, il manichino sotto l'ombrellone effettomare/ il manichino appoggiato alla ringhiera effetto balcone di casa.
Nell'insieme non male, ti consiglierei di proseguire questa ricerca
segui il lavoro di Meyerowitz, che è diventato un guru delle riprese urbane, impossibili da leggere visivamente http://www.in-public.com/JoelMeyerowitz/image/1188 ma le sue foto sono testi a se...un pò come questa.
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senza titolo di luxi commento di surgeon |
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Mi piacciono luxi i fotogrammi pieni ma ci deve essere un centro d'interesse forte che catalizza l'attenzione o che dà il via all'immaginazione. Veniamo attratti in primisi da quella scritta luminosa su sfondo scuro della nota casa di abbigliamento, senza particolare significato, e poi prendiamo consapevolezza della presenza degli ombrelli, quattro, in tutto il fotogramma. Questo è l'unico elemento che funge da filo conduttore e mette in relazione i vari elementi dello scatto, il mondo di plastica, senza anima, dei manichini e quello vivo degli esseri umani. Si può realizzare il contrasto fra l'abbigliamento estivo dei manichini e il tempo piovoso della realtà. Ma lo slancio narrativo non và oltre. La composizione è buona, l'idea di suddividere il fotogramma in più scomparti è estremamente funzionale, ma il contenuto avaro. Parere personale....
alla prossima  |
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senza titolo di luxi commento di surgeon |
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Citazione: | le altre restano nell'ambito del "mah...chissà gli altri cosa ci vedono" |
Per me è una buona fotografia luxi: innanzitutto hai composto bene il fotogramma disponendo i vari personaggi in maniera armoniosa. I quattro ombrelli bianchi sono gli elementi cardine dell'intera storia che uniscono i vari peronaggi e li introducono uno ad uno. Ci gustiamo le loro pose e osserviamo analogie e differenze: due uomini utilizzano l'ombrello come punto di appoggio con entrambe le mani e altri due lo tengono con una sola mano; questi ultimi due tengono in mano lo stesso opuscolo o libro con il bordino rosso. Ecco che incomincia a prendere il volo l'avventura, il viaggio intorno alla fotografia che tanto mi piace. Forse sono i partecipanti di una manifestazione, un convegno, ma di che tipo? si può dedurre? sono eleganti questi personaggi? che età hanno? e così via.... Tutto diventa per me un potenziale film. Questa precisa sensazione è rinforzata dallo stratagemma di inserire il mosso nella composizione che dà contrasto alla scena e le dona un potenziale narrativo ulteriore. Particolare è il gesto dinamico dell'uomo di indicare la direzione e gli sguardi coinvolti degli altri personaggi. Dici bene luxi, la fotografia assume la forma di un fotogramma da inserire in una sequenza più ampia come potrebbe essere quella di un cortometraggio e noi commentatori siamo stimolati ad immaginare il prima e il dopo, una specie di punctum temporis.
ottima intuizione  |
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senza titolo di luxi commento di luxi |
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Li marcavo in attesa di un qualcosa. Prima di andar via mi sono avvicinato e scattato, è uscita quest'immagine che non so nemmeno io quanto possa valere. Molte foto non riesco a giudicarle, non riesco a distaccare il lavoro finito da tutto il contesto che le ha generate. Tranne quelle belle, che son pochissime e che si riconoscono tali immediatamente, le altre restano nell'ambito del "mah...chissà gli altri cosa ci vedono".
Questa per me è alquanto loffia. Però ci vedo personalmente una cosa, una microstoria, quattro persone con un ombrello bianco, una delle quali indica qualcosa a un quinto uomo, forse il dove potersi anche lui procurare quello stesso oggetto. Che poi forse è effettivamente la storia reale che stava accadendo. E' una storia banale che non andava neanche ripresa. Ma a me interessa un'altra cosa:
questa immagine, con quei due corpi "mossi", io la vedo come la sintesi di un racconto che volendolo realizzare a tavolino, lo si sarebbe potuto pensare solo costituito da una successione di più riprese. Boh, non so se avete capito...Ciao |
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senza titolo di luxi commento di Ueda |
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Uno scatto decisamente ben eseguito, eri seduto di fronte a loro o eri di passaggio?
Il soggetto in mezzo, forte centro di interesse anche grazie al suo sguardo in camera, costituisce il perno su cui si sviluppa la composizione lungo tutto il fotogramma. Piacevole lo statico dei due a sinistra in contrasto con il dinamismo dei due a destra. Tale impianto compositivo, dona alla scena anche un notevole effetto di profondità.
L'altro elemento fontamentale è l'ombrello bianco, ben tre su cinque ne hanno uno, arricchisce la rappresentazione del contesto e dell'atmosfera del luogo.
Una buona scena  |
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sguardi di luxi commento di ankelitonero |
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Efficaci i due sguardi, quello della bimba e quello della ragazza del cartellone, diretti quasi nella stessa direzione, indietro, alle tre donne..
ciao  |
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sguardi di luxi commento di luxi |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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senza titolo di luxi commento di luxi |
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Grazie ancora, accetto volentieri qualsiasi tipo di critica. Ciao |
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senza titolo di luxi commento di moebius64 |
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Concordo con chi parlava di effetto "copertina"...
A me non dispiace...però ha bisogno di più di uno sguardo per essere apprezzata.
Ciao.
Claudio |
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senza titolo di luxi commento di Masnado |
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Permettetemi questo mio piccolo intervento per dire che sono solidale con gparrac
Mi ritrovo in tutto ciò che ha scritto... Purtroppo...
Forse dobbiamo crescere un poco, come strettaroli... Boh! |
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