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... di PennyRED commento di Clara Ravaglia |
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Ci sarà qualche piccola pecca..... la macchina fotofrafica di Ivan non ben leggibile.... la luce artificiale della piazza... che era, garantisco, su questa tonalità...... ma, per noi che c'eravamo, c'è tutto lo spirito di quella serata fantastica..... la leggera pendenza del selciato... il cavalletto pendente del fotografo ( che si lamenta.... scherzando degli orizzonti storti..... ) .....e i due leoni placidi continuano a fare la guardia ai tesori della piazza.......
Ciao
Clara |
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... di PennyRED commento di FelixJ |
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Scena molto ironica, i leoni se la ridono, ma guarda quel cretino come ha messo il cavalletto tutto storto, too guarda si accorge che èra un ora che scattava con un filtro uv sporco, se ne è accorto solo perchè in quella posizione c'èra molta luce e ha dovuto buttare quasi tutte le sue foto di quella sera. Peccato che i leoni non potessero ridere.
Ciao un abbraccio |
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... di PennyRED commento di PennyRED |
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Quoto tutti per la cromia!
La luce era quella naturale, insomma la piazza a Norcia di notte era illuminata proprio in giallo!
Forse qui avrei dovuto provare un bn, mi allenerò, prima o poi...
Grazie Nino!
Grazie Antonino!
Grazie Frank... e permettiti, permettiti, altrimenti che posto a fare!
Aggiungo che la fotocamera era già riposta nello zaino, il fotografo stava smontando! L'ho visto troppo tardi!
Modalità di scatto Esposizione manuale
TV 1\13 (mano libera)
AV 5.6
ISO 800
Focale 85mm
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... di PennyRED commento di frank66 |
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Mi sembra un po' deboluccia come contenuto. L'effetto che credo tu abbia cercato, e cioe' gli 'sguardi' dei leoni verso l'uomo, non risulta a mio avviso con la dovuta forza. Tolto questo aspetto, il gesto del ragazzo non e' di per se' significativo (si fa anche un po' fatica a distinguere la fotocamera, contro il giaccone scuro...).
Se posso permettermi......trovo orribile la dominante cromatica
Ciao  |
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... di PennyRED commento di overlook |
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mi piace,forse avrei reso la cromia più onirica:
c'è il classico diffuso "forzografo" che si prepara a lunghe sedute di panorami o architetture notturne senza speranza ingegno e il benchè minimo sussulto,quei due leoni lo scrutano,dormono e lui non saprà di certo risvegliarli.
ciao Penny. |
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... di PennyRED commento di PennyRED |
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Ringrazio tutti dei commenti!
In effetti è una domenica mattina 'normale', per un italiano 'normale', in un bar 'normale'. In questo caso 'normale' sta per chi si omologa e conforma.
Ho scattato tenendo la macchina appoggiata sul tavolino, per non farmi notare. E nel taglio ho volutamente incluso l'ambiente della scena, per me importante nel rafforzare la lettura, e poi quelle diagonali mi piacevano!
B\n? Non so...ci provo!
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Al parco°3° di PennyRED commento di tbc |
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Lo scatto mi piace, forse mi sarebbe piaciuto di più se:
-fosse stato scattato da un punto più in basso (ma non ci si poteva fare nulla)
-l'elemento in alto a dx fosse stato meno invasivo
Poi una cosa che non so se dipenda dal mio monitor o dalla foto (ma credo dal monitor) sono i colori un po' freddi, è effettivamente così o devo ricalibrare lo schermo?
p.s. mi ricorda una pubblicità della Canon (credo), solo che il tipo che salta sui 'bidoni' in quel caso era il fotografo stesso.
p.p.s. mi piace tanto il taglio in basso a destra, l'ultimo 'bidone' ha una distanza secondo me perfetta dal margine della foto. |
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... di PennyRED commento di overlook |
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a me l'omologazione è saltata subito all'occhio facendomi sorridere,per l'aspetto formale quoto frank..
ciao |
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... di PennyRED commento di frank66 |
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amedeo dtl ha scritto: | frank66 ha scritto: | Leggendo i commenti, mi sembra che sia chi sostiene che la foto 'non funzioni' che chi sostiene il contrario abbia sottolineato aspetti condivisibili. Facendo una sintesi, direi che le analogie tra i due personaggi indubbiamente sono presenti; mentre alcune saltano subito all'occhio, ma sono piu' 'deboli' (giornale, testa rasata) in quanto, diciamo, statisticamente meno significative, altre appaiono piu' interessanti (giubbotto con cappuccio, postura), ma richiedono un'osservazione piu' attenta e quindi non sono di impatto immediato.
Il principale problema a questa non immediatezza credo sia da ricercarsi prevalentemente nel contesto, che non aiuta a focalizzare l'attenzione esclusivamente sui due soggetti. Immaginiamo ad esempio gli stessi personaggi fotografati contro uno sfondo omogeneo e senza altri elementi intorno a distrarre l'attenzione...la lettura sarebbe piu' facile ed i parallelismi salterebbero maggiormente all'occhio
Ciao  |
io, invece, credo che il setting aiuti molto la lettura della foto e l'individuazione del suo significato: i due soggetti, oltre a condividere tutto quanto è stato già approfonditamente detto da me e sottolineato da te, frequentano anche lo stesso bar.....: altro punto firte in comune. Inoltre l'ambientazione rende davvero realistica e "comune" la scena: è semplice trovare soggetti simili in un bar, luogo di incontro per eccellenza e di "risveglio" o cmq relax. Credo che con uno sfondo omgeneo o con un viraggio in monocromo la foto non avrebbe avuto lo stesso impatto
anche perchè se si considera la lettura della foto da sx a dx e si segue la ben studiata diagonale, il parallelismo appare evidente e forte: lo sguardo viene velocemente proiettato sul secondo personaggio che, però, è quasi un dejavou avendolo già "incontrato" prima osservando il primo individuo |
In effetti non avevo colto pienamente il tuo punto di vista.
La tua lettura (correggimi se sbaglio), approfondisce maggiormente il contenuto, cogliendone i risvolti di tipo antropologico (la frequentazione di un ambiente comune tende ad omologare gesti e comportamenti e/o soggetti che gia' hanno qualcosa in comune tenderebbero a frequentare
gli stessi luoghi).
La mia lettura era invece improntata agli aspetti meramente formali riguardanti le somiglianze, che verrebbero accentuate da un contesto, per cosi' dire, neutro.
Se non consideriamo possibili contenuti aggiuntivi, in effetti, le foto street dove si mettono in luce analogie di vario genere tra elementi della scena, risultano tanto piu' efficaci quanto piu' le somiglianze evidenziate appaiono casuali o poco probabili rispetto al contesto (ad es. una foto di tre persone in fila che leggono un libro di fronte ad uno scaffale di una libreria avra' un impatto ben diverso rispetto ad una foto che ritrae tre persone in fila che leggono un libro mentre attendono il proprio turno allo sportello delle poste)
. ...Mi sa che sto andando un po' O.T.....
Ciao e grazie per l'interessante spunto di riflessione  |
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... di PennyRED commento di andreasoft |
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Che c'è di male ad immortalare un momento "normale" (ammesso che tutti si sia daccordo sul significato di "normale"). Se la foto era mossa o sfocata o strota allora è un conto, ma i grandi fotografi del passato hanno fatto la loro fortuna immortalando attimi normali (Lewitt, Cartier Bresson su tutti). E se avesse ripreso du avventori di un bar esotico allora sarebbe stata più interessante per noi, ma probabilmente avrebbe annoiato gli abitanti del paese esotico ... in definitiva non è questo il modo di giudicare un'opera fotografica, bisogna dire che cosa ci piace e che cosa non ci piace veramente. ripeto che se la vedessi in B/N sarebbe molto diversa. Cosa ne pensi? Ciao. Andrea. |
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... di PennyRED commento di Norrit |
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senza nulla togliere alle buone intenzioni di PennyRED, a mio parere la foto immortala un momento qualsiasi, di due persone qualsiasi (non sono 2 punk con la cresta, sono due come tanti) in un posto "comune".
tecnicamente non ha nulla di eccezionale, anzi.
probabilmente mi ritrovo cosi' "estremista" perche' odio le omologazioni, e questo scatto ne e' un piccolo esempio. |
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... di PennyRED commento di andreasoft |
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Interessante dibattito; secondo me quasta foto va letta (e andava scattata) in B/N. Lo sfondo colorato distrae e contestualizza troppo i due personaggi, mascherandone l'espressività e la gestualità, il vero soggetto della foto. La forza del B/N sta nel fatto che "racconta", il colore invece "descrive", sono due approcci complatamente differenti. Che ne pensate? Ciao. Andrea. |
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... di PennyRED commento di amedeo dtl |
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frank66 ha scritto: | Leggendo i commenti, mi sembra che sia chi sostiene che la foto 'non funzioni' che chi sostiene il contrario abbia sottolineato aspetti condivisibili. Facendo una sintesi, direi che le analogie tra i due personaggi indubbiamente sono presenti; mentre alcune saltano subito all'occhio, ma sono piu' 'deboli' (giornale, testa rasata) in quanto, diciamo, statisticamente meno significative, altre appaiono piu' interessanti (giubbotto con cappuccio, postura), ma richiedono un'osservazione piu' attenta e quindi non sono di impatto immediato.
Il principale problema a questa non immediatezza credo sia da ricercarsi prevalentemente nel contesto, che non aiuta a focalizzare l'attenzione esclusivamente sui due soggetti. Immaginiamo ad esempio gli stessi personaggi fotografati contro uno sfondo omogeneo e senza altri elementi intorno a distrarre l'attenzione...la lettura sarebbe piu' facile ed i parallelismi salterebbero maggiormente all'occhio
Ciao  |
io, invece, credo che il setting aiuti molto la lettura della foto e l'individuazione del suo significato: i due soggetti, oltre a condividere tutto quanto è stato già approfonditamente detto da me e sottolineato da te, frequentano anche lo stesso bar.....: altro punto firte in comune. Inoltre l'ambientazione rende davvero realistica e "comune" la scena: è semplice trovare soggetti simili in un bar, luogo di incontro per eccellenza e di "risveglio" o cmq relax. Credo che con uno sfondo omgeneo o con un viraggio in monocromo la foto non avrebbe avuto lo stesso impatto
anche perchè se si considera la lettura della foto da sx a dx e si segue la ben studiata diagonale, il parallelismo appare evidente e forte: lo sguardo viene velocemente proiettato sul secondo personaggio che, però, è quasi un dejavou avendolo già "incontrato" prima osservando il primo individuo |
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... di PennyRED commento di frank66 |
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Leggendo i commenti, mi sembra che sia chi sostiene che la foto 'non funzioni' che chi sostiene il contrario abbia sottolineato aspetti condivisibili. Facendo una sintesi, direi che le analogie tra i due personaggi indubbiamente sono presenti; mentre alcune saltano subito all'occhio, ma sono piu' 'deboli' (giornale, testa rasata) in quanto, diciamo, statisticamente meno significative, altre appaiono piu' interessanti (giubbotto con cappuccio, postura), ma richiedono un'osservazione piu' attenta e quindi non sono di impatto immediato.
Il principale problema a questa non immediatezza credo sia da ricercarsi prevalentemente nel contesto, che non aiuta a focalizzare l'attenzione esclusivamente sui due soggetti. Immaginiamo ad esempio gli stessi personaggi fotografati contro uno sfondo omogeneo e senza altri elementi intorno a distrarre l'attenzione...la lettura sarebbe piu' facile ed i parallelismi salterebbero maggiormente all'occhio
Ciao  |
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... di PennyRED commento di OrsoBubu |
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Senz'altro la foto ha un senso letta secondo quello che dice amedeo.
I colori mi paicciono, forse manca un pò di spazio a dx.  |
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... di PennyRED commento di amedeo dtl |
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a mio avviso la foto risulta molto umoristica: notare l'omologazione o, cmq, le abitudini routinarie che, in maniera costante, regolano le nostre azioni quotidinale. I due tizi sembrano l'uno l'ombra dell'altro: stessa posa, stessa inclinazione del capo (in entrambi i casi rasato) e stesso, o quasi, argomento di lettura.
complimenti al fotografo |
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... di PennyRED commento di Norrit |
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umh, non capisco bene il senso di questa foto.
forse vuoi mostrarci che la gente legge solo del calcio?
la presenza dei due tizi rasati sinceramente non la trovo interessante, ne e' pieno il mondo di tipi cosi'
tecnicamente lo scatto non mi convince, i colori sembrano un po smorti e le luci riflesse sulla parete purtroppo non aiutano |
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