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| La festa è finita... di IreK commento di hologhost |
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le ombre delle persone che un tempo si divertivano.. sono simpatiche.. anche se hanno un tocco di quotidianità da festa non indifferente...
hmmm.. rende bene l'idea del vino che scorse... e dei 30kg di ciccia portati da aless...
in attesa di marinooo... |
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| all that you can't see di riko commento di hologhost |
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il cerchio incompleto, anzi castrato di una sua parte, ma per questo non meno perfetto di un cerchio intero... la sua mancanza è precisa, il suo contenuto ripetitivo, il suo essere è al di là dell'umano... ma di fianco... astrazione potente nel simbolismo che contiente.. perchè questo vedo simbolo della corruttibilità del divino... esplicitato proprio dalla volontà di ricreare una forma perfetta come questa, bloccata dai limiti della percezione... o se vogliamo azzardare ad andare oltre... oltre i limiti della coscienza...
nel dettaglio, la componente essenziale che cattura il mio volgo mentale sono i blocchi blu con alcuni compagni al seguito, blocchi che come detto sopra donano un sapore analegesico all'armonia del cerchio che si immagina di completare mentalmente... ed è questo il punto.. l'assioma lo si raggiunge solo nella mente grazie all'indeclinabile invito dell'autore... ma la realtà "oggettiva" (con le virgolette visto che l'oggettivo non esiste).. è ben diversa da quella che possiamo desiderare di raggiungere... qui il contasto, tra il luminoso ed il resto, sistema il tutto definitivamente...
l'uomo nel suo delirio, sacrosanto di potere.. poichè anche la conoscenza è potere ed è un delitto incondannabile, ripropone le forme perfette, crede di farlo.. s'illude di camminare sulle stesse orme della natura... ma poi si piega, non può arrivare al tutto (sottolineato non solo dall'incompletezza della figura cerchio ma anche dallo sfocato laterale).. il suo lamento allora si rimargina nell'organizzare ordinatamente, sullo sfondo della ragione (che altro non è che passione incassettata dalla follia di uno scopo) un qualche motivo... trama.. inutile, poichè anche questa è pallido specchio dell'essenza delle cose... ricordo, forse dal sapore un pochino cyberpunk, della contrazione ed espansione del soffio vitale... il classico schema che, per quanto possa essere complicato si rifà al modello a scacchiera che si trova in tutti i pavimenti delle chiese, simboleggia (proprio in quanto simbolo... forse unico corpo oggettivo, poichè indipendente dalla visione e dall'osservatore) lo svolgersi delle storie sul piano dell'esistenza...
nonostante tutto, il sentimento nostalgico predomina su queste parole.. un semplice ed immediato accostamento al film tron... nel tempo in cui il giardino dei pc era uno zoo, e le backdoor circolavano nascoste in sotterranei scaffalati e ben illuminati; quando i bambini giocavano a fare la guerra e i pc giocavano a triX.. quando gli pterodattili elettronici dominavano solo lo svago... |
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| dark blue solid velvet di hologhost commento di hologhost |
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è come il trenino roma tivoli... si ferma e riparte.. si ferma e riparte... a volte si ferma e non riparte più ed allora tutti giù a prendere i pullman sostitutivi..
ci deve essere una mente diabolicamente imbecille dietro tutto questo..
per adesso ho una gran voglia di blu... e toni freddi...
sarà stato l'eccesso di caldo dell'estate... |
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| ...... di iaia gagliani commento di hologhost |
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hmmm.. non è mancata digestione.. e la costante presenza di un cambiamento che è enigmatica..
prendi la tua pelle.. ha sempre quel colore rassicurante...
hmmmmm
forse il riferimento è necessario altrimenti non ha senso muoversi.. effettivamente è così...dai sei veramente indisciplinata...qui ci vedo tutto il sudore delle muse inquietanti... il terzo asse, la trascendenza, va oltre il pensiero metafisico.. una sorta di non pensiero dove l'esistere è, indipendentemente da tutto... un contatto con il brodobrodello primordiale.. un ricercare implodente della particella vitale... un voglia di tuffarsi nella lobotomizzazione dell'immobilità dell'onniscenza...
"burp"...
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| il gioco dei tre sigilli di hologhost commento di hologhost |
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anche se è occasione per crescere il contrasto con l'esterno non sempre aiuta. In tal caso l'unica soluzione è trapassare a più livelli le proprie parti interne e capire dove abbiamo oscurato un piccolo pezzo di verità....
only the firsts three... the others are coming...
ovvio come il cerchio... |
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| *** di iaia gagliani commento di hologhost |
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che bambina genialmente birichina...
non avrai mica intenzione di levare allo squarcio il piacere dell'arbitrarietrà della direzione?....
ps.
ancora digerente..
hugs |
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| some points of view di hologhost commento di hologhost |
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...qualcuno guarda in alto... altri non guardano.. altri fanno finta di guardare... altri vorrebbero guardare ma non possono, non hanno gli occhi...
when a boom over the sky
when someone says something and after says NO..
when the sounds were deleted
E.M,62 |
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| Dance Till The End Of World di Rebis commento di hologhost |
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questo era quando i purpurei fenici sarebbero stati il futuro... lontano futuro..
era quando le innate creature percepivano null'altro che la spiraleggiante danza divina... come quando all'infinito ci si perde e si deriva con grazia per allontanarsi da singolari problemi...
una piega del tempo arricciata nelle pieghe dei piedi... una sensazione di un'idea di un profumo che non è più possibile attuare... sciogliendo il nodo del ricordo dei tempi addietro a quello che sarebbe stato l'avvenire, ormai compiuto, si può chissà danzare sull'altre note del tempo che è...
naturale in tutto il campo reale... |
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