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Hand #1... di Andrea Giorgi commento di LucaDiano |
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Mi è venuto un colpo Aaron ...
Stò portando avanti da qualche tempo uno studio sulle mani con la stessa tecnica, con il 50 1.4 a 1.4 di apertura.
Molto bella la posa... la dinamica del braccio che crea una via di fuga dalle due dimensioni della foto, creandone una terza, rendendola tridimensionale e coinvolgendo lo spettatore creando pathos.
Mi hai aperto la mente su altre prove da fare.
Se vuoi, posto le mie, nel caso possano esserti utili.
Prendo appunti
Salute
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Hand #1... di Andrea Giorgi commento di gianjackal |
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Semplicemente stupenda!
Lo sfuocato è pastoso e porta lo sguardo verso questo palmo bianco che chiede protezione, il tutto in un b/n che sembra quasi un low-key... bravo!  |
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Hand #1... di Andrea Giorgi commento di Andrea Giorgi |
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...visto che è stata ripresa la discussione, un po' di tempo fa ho rivisto ancora la conversione BN di questa foto, anche se non mi convince ancora pienamente ve la propongo: |
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Hand #1... di Andrea Giorgi commento di pex85 |
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sorprendente. Le unghie, unica pecca, non erviva altra femminilità.
Foto creativa, affascinante, intelligente. |
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Oggi interroghiamo... di Andrea Giorgi commento di gianjackal |
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Bellissimo scatto ed estremamente simpatico!
Il fatto di aver usato luce artificiale ti fa entrare di diritto nel settore della fotografia da studio... e quindi dovevi curare maggiormente la distribuzione della luce!
Avendo iniziato anch'io con i faretti da bricolage permettimi di darti un paio di suggerimenti:
1) usa della carta da forno davanti al faretto per ammorbidire e diffondere la luce, in modo da evitare la sovraesposizione della mano;
2) tieni ancora più vicino il pannello riflettente: 500W sono pochini, e quindi se lo tieni lontano dal soggetto rischia di non riflettere abbastanza luce da aprire bene le ombre! |
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Oggi interroghiamo... di Andrea Giorgi commento di BIANCOENERO |
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La precisa mesa a fuoco sugli occhiali, soggetto principale dato il titolo, è perfetta.
L'occhio in ombra non è poi così tanto in ombra, è ancora leggibile, ma forse una schiaritina in PW avrebbe sicuramente giovato.
Invece trovo la mano piuttosto sparata di luce, una leggera dominante verdastra e un pò di aberrazione cromatica sul profilo della spalla.
Ma in complesso rimane comunque un bel ritratto alla tua deliziosa compagna.
Ciao Aroon  |
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Risveglio... di Andrea Giorgi commento di Nexus5 |
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Prese singolarmente sono due belle foto, tecnicamente ben realizzate, che danno una senzazione di dolcezza e delicatezza. Abbinate raccontano una piccola storia quotidiana.
Bravo |
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Risveglio... di Andrea Giorgi commento di neom |
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Bella la prima, molto molto bella la seconda!! Mi paice molto l'alta luce, la pdc e la posa, lo sguardo della modella...
Complimenti! |
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Risveglio... di Andrea Giorgi commento di aerre |
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Ci raccontano una piccola storia questi due scatti.
Ciascuno una splendida immagine a se, ...però mi piace guardarli nel loro insieme, ...nella loro sequenza che non è solo temporale ma anche e soprattutto emozionale.
Ci raccontano di una storia di emozioni sincere, di affetti profondi.
Mi piace come la prima ci restituisca la prospettiva di chi al “risveglio” indugia con lo sguardo, che è una carezza, sul volto di chi ama.
Sono istanti eterni, intensi e struggenti e lo scatto ce ne restituisce intatta tutta la magia sospesa in una dimensione che è quella delle emozioni più intime.
Come intimo, profondamente intimo è il carattere dello scatto, ...”ravvicinato”, come i tagli di questa inquadratura stretta che ha il calore di un abbraccio.
Nel secondo scatto il “risveglio” non è soltanto il nostro (attraverso gli occhi dell’autore), ma anche quello della modella. La prospettiva si fa emotivamente meno soggettiva e lo scatto pare voler cogliere e coinvolgere l’espressione sospesa e rapita di chi appena sveglio resta un pò in un limbo indefinito.
Ha lo sguardo lontano e carico di luce, la modella; una mano sotto la guancia mentre le dita dell’altra carezzano l’angolo del cuscino.
Una posa di estrema naturalezza carica di un fascino evocativo di incredibile dolcezza.
Ed in questo, in entrambi gli scatti, buon gioco ha la resa morbida e delicata di tutto l’ordito chiaroscurale, grazie alla profondità di campo gestita con cura e alla scelta di sbilanciare la gamma (con evidenza una scelta) sulla chiave alta dell’intervallo a restituirci tutto il carattere quasi inconsistente e immaterico di questa atmosfera del “risveglio”.
I gradienti luminosi di grigio sono chiari e morbidi, ed i neri hanno una grafia delicata ...quasi fossero tracciati da una matita leggera e sfumata con sapienza.
Guardo in particolare al primo scatto e alla splendida “grafia” con la quale si disegnano gli archi delle ciglia o alla fisicità delicata, nel secondo scatto, della mano in primo piano.
Due scatti ...che sono uno solo, in qualche modo e che mi piace non separare proprio perchè momenti di un emozione unica e inscindibile.
Aerre  |
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Risveglio... di Andrea Giorgi commento di mog |
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Commento da femmina. Si vede l'amore in queste foto. ed è bello.
Commento da fotografa. bellissimo b\n. Morbido, luminoso, intenso laddove occorre (tipo gli occhi nella seconda foto)
tanto di cappello |
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