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strade Toscane di catu commento di marco64 |
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Mi piace per taglio e colori; avrei provato as avvicinarmi un pochino di più all'auto; ciao  |
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ritorno dalla nonno di catu commento di kaixo |
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Clara dice : " Splendidamente imperfetta "
La mia sensazione e che la splendidamente imperfetta sia invece l'orginale senza questo ritocco così approssimativo.
Capisco l'imperfezione nel momento del scatto ma non in post.
Kaixo |
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ritorno dalla nonno di catu commento di catu |
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intanto vi ringrazio tutti per i commenti.quando ho fatto questa foto,vista in un secondo momento,mi ero fermato per fotografare quei contadini che segavano la legna,solo dopo qualche scatto ho visto la scena della nonna con la bimba,e vi giuro che sono riuscito a fare un solo scatto,la binba si e rialzata e andata via.per quanto riguarda la parte nera secondo me era la soluzione migliore per togliere tutto quello che disturbava nella foto.un saluto e vi ringrazio ancora.Luciano |
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ritorno dalla nonno di catu commento di Clara Ravaglia |
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Anche per me le riserve sono puramente tecniche... ho le stesse perplessità di aerre per la parte sinistra e credo che, pur funzionalmente, tu sia intervenuto a modificare la realtà dello scatto...
Ma comprendo come la tentazione di isolare una emozione e poi riuscire con il fotogramma finito a trasmetterla senza distrazioni sia stata altrettanto forte.
Tua era la scelta e non sto obiettando, semplicemente credo che in un simile contesto sia difficile immaginare cosa potesse rischiare di uccidere questa forte intensità....
Al giorno d'oggi è così facile trovare immagini tecnicamente ineccepibili ma deficitarie, a dir poco, dal punto di vista contenutistico, che quando si toccano corde come queste è facile emozionare.... si ha fame di emozioni.
Ma l'abbandono del bimbo nelle braccia strette, ma senza sforzo, della nonna è qualcosa di particolare.
E soprattutto speciale lo sguardo di lei, vigile per lui, come già notato, forse con quel filo di distacco , di quieta disperazione, che viene dall'età, dall'esperienza vissuta e dalla consapevolezza che si comincia a vivere più per gli altri che per sè ,ad un certo punto.
E a chiudere, sulla destra, il simbolico abbraccio della infantile biciclettina e della vecchia vanga da contadino...
due universi legati nel profondo....
splendidamente imperfetta...
Ciao
Clara |
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ritorno dalla nonno di catu commento di caracol |
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Quoto i complimenti di tutti, sanpit in particolare.
Il nero in basso vicino ai piedi ha una chiusura un po' drastica, ma penso si possa recuperare.
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ritorno dalla nonno di catu commento di alnitak57 |
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Benvenuto e complimenti per questo gran bello scatto per il quale condivido in pieno tutti i commenti già fatti da chi mi ha preceduto...
Un caro saluto
Rino |
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ritorno dalla nonno di catu commento di claudiomantova |
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onaizit8 ha scritto: | Un'espressione intensa pervade la scena ripresa in questa bella immagine.
Il senso di protezione maturo nell'abbraccio della anziana donna, l'espressione tenera e chiusa del bambino sono davvero emergenti.
bellissima anche la presenza della bicicletta gettata in fretta in terra come di ritorno da qualcosa a cui con paura siamo sfuggiti.
Una scena che chi da piccolo non ha vissuto?.
Cinematografica oserei dire.
La foto ci parla anche di condizioni di vita piuttosto povere e difficili di questoi protagonisti.
Uno scatto insomma che condensa in sè a racconta davvero tante cose.
Una delle più belle foto che mi + capitato di vedere in questi giorni sul forum. Tiziano |
Condivido in pieno il commento di Tiziano, ottimo scatto.
Complimenti
ciao
claudio |
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ritorno dalla nonno di catu commento di Marco Deriu |
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incomincio nel dire che a me la parte sx scura mi piace, anzi la trovo perfetta, dona a questo scatto un qualcosa che dovremmo decifrare a nostra fantasia e la dolcezza della nonna che abbraccia la bimba è emozionante, fino ad arrivare alla bicicletta lasciata cadere lì vicino a completare l'opera, sono scatti cho non smetteresti mai di guardare, spero solo che venga stampata avendo cira di questi dettagli, complimenti ancora.
Marco  |
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ritorno dalla nonno di catu commento di Nexus5 |
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"Tutti i grandi sono stati bambini...
ma pochi di essi se ne ricordano."
Antoine de Saint-Exupery
Una foto di una bellezza commovente.
L'espressione intensa dell'anziana donna, l'abbandono fiducioso del bambino, la bici abbandonata a terra che da l'idea che il bambino sia letteralmente crollato dal sonno....
Nessun particolare fuori luogo, veramente una foto splendida.
Mi sembra buona anche dal punto di vista tecnico, soprattutto il bn, anche se in questo caso sicuramente il lato tecnico è molto meno importantante di quello artistico.
Annibale |
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ritorno dalla nonno di catu commento di iw9fy |
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Immagine molto gradevole nella sua composizione, immagine che fa scaturire le più incosapevoli emozioni e pensieri sconvolgenti.
Non posso che unirmi ai molteplici complimenti, bravo  |
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ritorno dalla nonno di catu commento di ilmuto |
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Immagine bellissima... da guardare e riguardare...
Mi unisco a Kaixo e Aerre nel domandarmi cosa hai "nascosto" in quel buio a sx...
In ogni caso ti faccio i miei complimenti.
Mauro |
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ritorno dalla nonno di catu commento di Massimo Passalacqua |
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La composzizione è la base di tutto e valorizza un bianco e nero incisivo e funzionale alla narrazione.
La scena è divisa sostanzialmente in due parti: l'una, più illuminata, che rappresenta il fuori e tutte le minacce che contiene, sembra incombere sul precario rifugio della penombra, dove le due figure avvinghiate esprimono, con una commovente espressività, due opposte fragilità, quella dell'infanzia e quella vecchiaia.
Intenerisce il dolente abbraccio della donna, il cui volto tradisce, con la sua preoccupazione, la consapevolezza della propria impotenza.
La bambina, che si presume aver corso, abbandonando la bicicletta in fretta e furia, sembra esser scappata da un incubo, solo che questo incubo è la realtà.
Una foto splendida, sono d'accordo con chi mi ha preceduto nel considerarla una delle più belle mai viste nel forum.
Imiei complimenti!
Ciao.
Massimo |
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ritorno dalla nonno di catu commento di aerre |
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Voglio fare anche mie le belle parole di Tiziano che prima di me ha descritto la forte scossa emozionale in grado di produrre lo scatto.
Un’immagine capace di raccontarci tanto sospendendosi in una dimensione senza tempo e per questo universale come il senso di quell’abbraccio in cui naufraga il dolcissimo abbandono del piccolo.
Piccoli, ...grandissimi particolari che imbastiscono un racconto di poesia che ci appartiene: ....la bicicletta come è già stato osservato; la mano del piccolo che preme sul petto della nonna, ...gli occhi chiusi e abbandonati dell’uno e lo sguardo vigile e attento di lei verso un “esterno” indefinito così lontano in quel breve istante dal loro spazio fisico ed emozionale.
In questo senso è vincente la costruzione del fotogramma con l’introduzione di quella forte cesura del tronco proprio al centro a dividere due mondi e rendere figurativamente reale la separazione del loro spazio fisico, ma soprattutto emozionale, dal mondo esterno.
Da un lato quel mondo intimo e privato di ritrovata sicurezza tra le braccia della nonna, denso di ombre che non fanno paura ma che invitano quasi ad un abbandono dolce; ....dall’altro lato, di là di quel tronco, c’è il “fuori” dove è stata lasciata di fretta la bicicletta, ...la dimensione “altra” che si contrappone con la sua luce alle ombre di quella parte intima.
E le due figure, ...stanno lì sul limitare di questi due mondi con il desiderio di annegarsi in quel buio che non fa paura e la necessità consapevole di dovere appartenere anche a quella luce.
Solo una curiosità, però.
Non riesco a capire proprio cosa siano sulla sinistra del fotogramma tutte quelle rigature oblique. Ho come la sensazione che quella parte così scura, così importante ai fini del racconto di questo bello scatto, sia stata lavorata in secondo momento per addensare le ombre.
Aerre  |
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ritorno dalla nonno di catu commento di kaixo |
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Puoi pensare quello che vuoi su di me....ma io continuo a non capire certe tue soluzioni.
Questa immagini mi piace tanto!!.... ma non posso far a meno di domandarmi cosa c'era a sinistra(nero)che tanto fastidio ti dava da essere timbrato.
Saluti
Kaixo |
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ritorno dalla nonno di catu commento di emifa85 |
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freeadam ha scritto: | Uno scatto che colpisce per l'intensità emotiva che trasmette.
Una bellissima foto, complimenti! |
bravissimo  |
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