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| Roma di marte34693 commento di Santiago81 |
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| Il problema è che non riesce ad essere abbastanza cartolina: troppo sottoesposta, anche la composizione è da rivedere, sia in verticale che in orizzontale. |
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| Jasmine di maxvag commento di Santiago81 |
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La situazione "modella in ambiente degradato", per sua natura, rischia di risultare un po' abusata. Qui, sebbene si sia lontani dalla voluta sciatteria di certe foto, manca comunque qualcosa che dia un vero valore aggiunto.
Quello che c'è, tra l'altro, sembra di troppo: non si evince un racconto e la posa stessa è più da glamour classico che da storia ambientata.
Se il collant, pur non trovando giustificazione in altri elementi, in fondo rispetta l'armonia delle forme, il copricapo appare fuori contesto, non in accordo né in contrasto con qualcos'altro.
In questo caso, secondo me, vale il vecchio consiglio di "togliere", ridurre tutto all'essenziale: il cappello serve? Non mi pare. Il collant? Nemmeno.
Perché non tentare una silhouette che valorizzi il controluce e magari cercare di sfruttare meglio le linee prospettiche dell'edificio?
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| Esti di mauro p commento di Santiago81 |
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Un particolare in cui è da apprezzare la ricerca di una certa astrazione.
La parte di dx funziona di più, con la sua ombra ben disegnata che segue la curva del seno.
La parte sx rimane un po' confusa: si vede forse troppo e al tempo stesso non abbastanza. La linea del fianco è troppo sfumata, troppo tenue e non adeguatamente inserita nella composizione per costituire un'utile guida allo sguardo. Appare più superflua che funzionale.
Comunque siamo lontani da pruderie o morbosità di sorta e, visto il soggetto, è comunue un merito. |
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| bianca come il latte rossa come il sangue 02 di Daigoro commento di Santiago81 |
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La posa è ancora troppo avulsa da un contesto "campestre" sempre molto presente.
O apri il diaframma in modo da isolare maggiormente il soggetto, oppure metti lo stesso in relazione con ciò che lo circonda. Come detto, le ali sono di troppo.
Infine, manca un adeguato lavoro di postproduzione che porti l'immagine nella dimensione in cui sembra voler entrare. |
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| )__) di Piergiulio commento di Santiago81 |
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Effettivamente le altre le trovo più "architettoniche", questa è quasi una street (ora arriva qualcuno da lì a darmi fuoco).
Te l'ho chiesto perché io avevo paura a scattare a Tiburtina quando era stata appena finita ed era ancora deserta, perché sapevo che era vietato fotografare navi, aerei, treni, stazioni, porti, aeroporti, ospedali, caserme e Area51 
Ho sempre avuto paura che mi facessero storie e già mi facevo il film di me preso, portato in caserma, malmenato, con l'attrezzatura distrutta e magari all'obitorio per una risposta sbagliata o per qualche tutore dell'ordine troppo zelante.
L'altro giorno sono andato a Fiumicino (sulla strada dove c'è il cocomeraro e si parcheggiano tutti) ma ho scattato 2-3 minuti per paura di finire male.
Per questo ti chiedevo la tua esperienza, perché ho veramente paura a dover dare spiegazioni.
Scusa l'OT. |
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| )__) di Piergiulio commento di Santiago81 |
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La mia non è una domanda tecnica...
Ma mentre facevi queste foto, nessuno della sicurezza ti ha fatto storie? |
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| ostia-roma di Francesco Flotti commento di Santiago81 |
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A me o colori così saturi non dispiacciono, trovo che siano un modo diverso di interpretare questi ambienti.
Non so se avrei preferito una simmetria perfetta, che avrebbe richiesto di spostarsi di una cabina a sx.
La cornicetta, invece, risulta anche a me difficile da digerire per come entra nell'immagine.  |
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| Piazza Armellini, Roma (#2) di DavideV commento di Santiago81 |
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la facciata appare perfettamente parallela al piano di ripresa ma è ben visibile dall'ingresso e dalle scale che anche lì è stata fatta una correzione. Probabilmente ti trovavi in asse con il divieto di sosta.
Hai cercato di correggere estendendo la parte sx per ridare proporzioni normali all'edificio ma se l'auto evidentemente "allargata" può essere tagliata via, rimane l'incongruenza delle linee prospettiche su ingresso e scale.
Qualcosa di simile è stato fatto a dx con la conseguente perdita di dettaglio dovuto allo "spalmamento" dei pixel. |
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| dsk gate di vassi commento di Santiago81 |
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| bisius ha scritto: | ma avete interpretato la foto? cioè il dsk gate... lui super elegante e sprezzante che legge il giornale con l'ipotetica notizia che parla di lui e la cameriera sul letto disperata...
cioè top! |
Sì, diciamo che se l'avesse tradotta, sarebbe stato meglio.
Ma è un altro piano rispetto a quello tecnico, che ritengo non meno importante. |
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| 6x6 di Ivo commento di Santiago81 |
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| Magnifico bianconero, tutti i toni sono ben calibrati, il taglio quadrato è una scelta felice. Ottima. |
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| ... di Mr.500mm commento di Santiago81 |
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Ottima composizione, gestione dei toni di grigio da manuale.
Pulisci il sensore!   |
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| ... di Mauroq commento di Santiago81 |
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Sì, visto che erano mezzi andati, li ho sparati del tutto.
L'ideale sarebbe averli completamente leggibili! |
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| Azzurra di Luigi T. commento di Santiago81 |
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Sì, dipende da qual era l'intento della foto: se è per lei, va bene questa composizione; se invece è pensata per l'inserimento di una scritta, allora taglio orizzontale.
Una barbarata che farà inorridire i puristi ma che invece è molto apprezzata dagli impaginatori è... falla larga e basta: la scatti allargandoti in modo tale da poterla ritagliare sia in verticale che in orizzontale. Non è che devi prendere tutta la stanza, ma hai 22 milioni di pregiati pixel messi a tua disposizione da mamma Canon... ti bastano e avanzano pmure per stampare anche dopo il ritaglio. |
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| Azzurra di Luigi T. commento di Santiago81 |
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La 5D MkIII ('sta zoccola!) gli 800 iso non li sente neanche 
In generale è una foto gradevole che valorizza il soggetto (più di quanto non faccia la foto frontale).
Buono il bilanciamento dei toni, molto naturale.
Un pelino più di respiro in alto, a sx e a dx.
In basso, fai riferimento ai tagli classici: o vai sul piano americano o mezzobusto.
Il braccio... il braccio...
Allora... mettiamola così
Se una deve stare appoggiata sui gomiti e la testa sulle mani, cosa fa? Si appoggia, no? È una posa assolutamente naturale.
Il problema è che non lo sembra e in fotografia non ha importanza quello che è ma quello che sembra. Quindi non dovrà lasciare che il peso della testa gravi su mani e polsi, ma dovrà sforzarsi di stare qualche secondo toccando appena col mento e mantenendo un'espressione distesa (certe sottigliezze andrebbero spiegate a tante wannabe-model).
Se una ragazza si apre la chiusura lampo, molto probabilmente la afferrerà con decisione, polso piegato verso il busto, mano orizzontale.
È naturale ma in foto risulterà poco aggraziata e "naturale". Andrà meglio, invece che prenda la chiusura lampo fra pollice e medio con l'indice appena aperto ma molto vicino, mano a goccia, polso in basso.
Il braccio evita sempre di tagliarlo, se puoi, anche se la sua posa naturale glie lo fa mettere dietro la schiena. |
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| Painted di bondell commento di Santiago81 |
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Guarda, avevo intuito l'intento e ci sta.
Il problema è che è una situazione difficile da gestire al punto che il risultato è rimasto un po' a metà.
In linea di massima, al momento dello scatto tieniti sempre un po' sotto il punto di contrasto che vuoi ottenere (te lo dico per esperienza).
L'alto contrasto ci stava tutto, visto il disegno sul corpo della modella. Purtroppo, nei punti dove batte più forte, la luce ha finito col mangiarsi anche quello mentre in altre zone, contigue e dallo stesso lato, il contrasto sparato diventa una luce molto morbida.
Come ti ho detto, per me non è un esperimento riuscito ma credo che sia giusto provarci ancora, anche se magari i risultati non arriveranno subito.
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| ... di Mr.500mm commento di Santiago81 |
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La prima è l'immagine come è stata postata, la seconda è più o meno come doveva essere prima che i neri venissero alzati.
Io ti propongo un'altra soluzione che venga incontro alla tua esigenza (che trovo giusta) di volere un po' di nebbiolina "fumosa" ma che al tempo stesso eviti quello spiattellamento indiscriminato dei neri che in una foto low-key stride un po' ed esteticamente non è proprio il massimo.
Per capirci, non è che ci debba essere sempre il punto di nero assoluto, tutt'altro, però anche in un bianconero "morbido" (che però avrebbe necessitato una diversa soluzione di luce) è sempre bene che i grigi intermedi siano modulati e non spianati.
In questo caso, ho cercato di diffondere un po' la luce e immergere la figura in una luce un po' più diffusa senza però rinunciare al bell'effetto del soggetto che emerge dall'oscurità con il suo bel fumo.
Le bruciature? Se si riesce ad evitarle, meglio, ma ci sono casi in cui sono davvero troppo invadenti ed altri in cui possono rientrare nel mood di una foto quasi in controluce. Qui direi che rientrano nel limite dell'accettabile. |
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| dsk gate di vassi commento di Santiago81 |
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come evidenziato da mahagonny, il vero problema della foto è il bianco sparato del lenzuolo (ci sta tutto, invece, quello della camicia) che "nasconde" e si confonde con la modella.
Per il resto, sarebbe una gran bella foto. |
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| Arianna di Giuseppe Zingarelli commento di Santiago81 |
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Sgrana gli occhi come se stesse vedendo un meteorite diregersi sul set... sull'espressione non ci siamo proprio.
La posizione delle gambe non è molto composta e quando si fanno foto di intimo sarebbe meglio cercare di essere il più composti ed eleganti possibili per evitare l'effetto "calendario del meccanico" (detto con tutto il rispetto per i meccanici  ).
Di buono c'è che sei riuscito a mantenere la leggibilità del lenzuolo nero. La prossima volta cerca di controllare anche il drappeggio: può essere un plus non da poco.
La luce non è dura (basta guardare come sfumano le ombre), anzi mi sembra fin troppo piatta e descrittiva, non crea un'atmosfera.
In questo genere funzionano meglio schemi luci un po' più complessi, non sempre di facile gestione. Per il futuro, ti do un suggerimento: quando posizioni le luci, tieni presente che sono le ombre a definire le forme. |
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