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S.T. di CICCA57 commento di Ettore Perazzetta |
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Evitabile o meno, le domande sono :- “ Il furgone è funzionale all’immagine? Ne compromette l’atmosfera? La forza del messaggio è tale da far passare in secondo piano la lieve “sbavatura” formale?” Personalmente lo trovo di troppo, ma potrebbe benissimo essere una mia fissa, raramente includo degli automezzi nei miei scatti, li trovo “incompatibili” con la mia visione dello spazio. Il tutto non per sterile polemica, ma per ampliare ed affinare la conoscenza di gusti e tendenze. Un saluto. |
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st di Webmin commento di Ettore Perazzetta |
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Webmin ha scritto: | ... preferisco pensare che la foto di strada sia figlia dell'incontro tra l'entropia del quotidiano ed il vissuto di ciascuno di noi,
ragion per cui le categorie prettamente "estetiche" lasciano il tempo che trovano e rappresentano inutili sovrastrutture formali utili più che altro a chi non sente "suo" questo genere fotografico, nel praticare il quale la soddisfazione maggiore è già la ricerca...
Grazie a tutti per i cortesi riscontri.
Webmin |
"Nella teoria dell'informazione, quanto è d'impedimento alla chiarezza e univocità del messaggio; maggiore è l'entropia, minore è la quantità di informazione." Quando si dice coerenza! |
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I cipressi ma non di Carducci di Claudia Costantino commento di Ettore Perazzetta |
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E' sempre difficile interpretare "creativamente" luoghi iper-noti e non sempre il risultato viene ritenuto ottimale. Proverei solo ad abbassare la luminosità del cielo, in particolar modo in "zona cesarini (cipressi)" e un taglietto a Sx laddove nulla si aggiunge. La strada in primo piano credo possa indicare la via:- "dopo il margine Sx girare a Dx". Un saluto. |
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Classico Toscano di brunomar commento di Ettore Perazzetta |
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Non saprei a cosa attribuirlo ma, mi pare che la fascia scura in primo piano difetti in fatto di leggibilità forse rumore, oppure impastamento cromatico, scarsa profondità di campo, recupero un pò spinto delle ombre, fatto stà che, almeno sul mio monitor, si notano "strani" artefatti. Un saluto. |
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Diagonali in Fuga di Mirka DR commento di Ettore Perazzetta |
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Ritengo, forse a torto, che l’autrice non sia a completamente a digiuno di nozioni fotografiche, motivo per il quale certe scelte le credo volute nell’intento di dare al proprio scatto un tocco distintivo. In questi casi, si potrebbe dar meno importanza ad un certo tipo di disamina tecnica per favorirne un’altra, a livello più emozionale, che potrebbe poi collegarsi alla pratica nella ricerca della forma atta a trasmettere data sensazione. Un saluto. |
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Fashion on steps di Andrew1970 commento di Ettore Perazzetta |
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Forse, qualora fosse stato possibile, la modella uno o due scalini più in alto ed un pò staccata dal muro verso Sx originerebbe sul muro a Dx ad un'ombra che avrebbe potuto esser interessante. Un saluto. |
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Diagonali in Fuga di Mirka DR commento di Ettore Perazzetta |
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Credo che scatti come questo presentato da Mirka mal si prestino a commenti di tipo "architettonico", chiusure agli angoli, nitidezza e via dicendo, sono immagini che vanno ad interpretare la realtà e che necessitano di un pò di spazio per la personalizzazione. Allego una versione dimostrativa di ciò che intendo dire. Un saluto. |
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Diagonali in Fuga di Mirka DR commento di Ettore Perazzetta |
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Le "macchie bianche" potrebbero essere il prolungamento dei pali sotto il pelo dell'acqua, che per effetto della diffrazione hanno un andamento "storto". Un saluto. |
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... di gattapilar commento di Ettore Perazzetta |
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gattapilar ha scritto: | opisso, Bruno1986, AarnMunro, belle parole a commento, grazie!
Ho pensato all'ombra a sinistra come una porta verso la quale si dirige l'ombra "divergente", ma è un mio pensiero.
Buona serata
Marisa |
Mi sono avvalso dell'aiuto di un artigiano del settore ed ho rimosso la grondaia frapposta tra l'ombra e l'ipotetica porta, il tuo pensiero ne esce rafforzato. Un saluto. |
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Scorcio a Treviso di pulchrum commento di Ettore Perazzetta |
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Chi, come me, è dei dintorni riconoscerà il caratteristico portico dei Buranelli. Che poi i colori fossero "insulsi" è questione del "punto di bianco 255,255,255" di ognuno, ammesso che la matematica sia un'opinione. Un saluto. |
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Senza titolo di folgore76 commento di Ettore Perazzetta |
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Lo scatto vive di quel piccolo particolare che sembra un fornello per preparare la cena all'autista in sosta, senza di quello si perde quel senso di rimando alla presenza-assenza dell'uomo che la semplice esistenza delle opere non riuscirebbe a trasmettere. Un saluto. |
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Il pane arriva dopo! di Ettore Perazzetta commento di Ettore Perazzetta |
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Buonaluce ha scritto: | qui la genialità dell'autore si esprime nel titolo:
anche con la macchina fotografica si possono fare miracoli ! ...quando si è unti dalla vena artistica.  |
Proprio alla prima parte del commento, "miracoli" compresi, fanno riferimento immagine e titolo. Per quanto riguarda l'arte sono dell'idea che la fotografia non sia ancora matura per assurgere all'ambizione artistica legata com'è, per sua stessa natura e a doppio filo, alla presenza di una realtà contingente e, per questo, già rappresentata.
P.S. Sulle varie interpretazioni della "parola" arte si potrebbe poi discutere all'infinito, ma....... . |
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Grande schermo! di Ettore Perazzetta commento di Ettore Perazzetta |
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Ringrazio per i commenti fin troppo benevoli, che un pò mi imbarazzano. Quasi, quasi mi ci ritrovo di più nel dover motivare in merito a critiche ricevute su scatti per una ragione od un altra non "conformi". Si scherza, un saluto. |
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