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Sofia di nicomat commento di nerofumo |
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ma quanto è bella questa ragazza. Credo che tu gli abbia reso giustizia come merita. |
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Antonio/Come Eravamo di Francesco Ercolano commento di nerofumo |
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Napoli è una vera miniera dal punto di vista fotografico. Ogni volta che ci vado mi porto a casa un bel bottino. Dal lato umano trovo ogni volta una disponibilità estrema e pure questa foto ne è una prova lampante. |
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I pescatori sanno sorridere di Klizio commento di nerofumo |
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e poi dicono che bisogna usare i medio tele per i ritratti. Deformazioni a parte, che comunque enfatizzato sempre il contenuto, quel tot di contestualizzazione è il vero passaporto per la lettura sull'uomo di quello che realmente è. Al mio Pc solo un pelino chiara. |
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Coronavirus di Kevin the Wolf commento di nerofumo |
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Mi associo anch'io alle riflessioni di cui sopra. I segni di questo virus saranno ancora ben visibili per anni e forse cambieranno definitivamente alcuni nostri modi di fare mai messi in discussione, fino ad oggi. In fotografia di strada dovremo iniziare a digerirle perchè onnipresenti segni e ferite permanenti ci renderanno individuabili come epoca e momento storico e sociale. Probabilmente non vedremo più la foto "senza tempo" perchè il tempo apparirà chiaro e accecante almeno fino a quando non avremo metabolizzato a dovere che una mascherina e due metri di distanza saranno la stessa cosa di un sorriso e di un abbraccio tra vivi. Il lavoro lo trovo esaustivo nella descrizione ma non apprezzo molto l'enfatizzazione, la drammatizzazione del momento, effetti di mascheratura, sfocature selettive tese ad un indirizzamento obbligato ad una chiave di lettura scontatamente tetra e mai diversa. Mi vengono in mente esempi di fotografia di Lager o anche la splendida Berlino ricorrentemente proposti non solo in bn ma con timbri e assonanze che le sottraggono alla libera interpretazione di chi guarda ingabbiandole in stereotipi di consumo che oltre alle foto stesse forniscono il clichè interpretativo. Ovviamente è una mia idea. |
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MiHaiLasciataSola Amsterdam ed.2016 di DamianoPignatti commento di nerofumo |
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Un vero e proprio tarlo quindi. Il fatto di avere un tema fisso di tipo Open è un operatività che apre le porte a infinite nuove varianti del soggetto ma anche ad altrettanto infinite chiavi di lettura nonchè ad una maturazione concettuale che muta e si evolve nel tempo. Molto spesso tale maturazione ci porta pure a cestinare dei lavori che avevamo svolto negli anni passati perchè non più rispondenti ai rinnovati e più attuali canoni espressivi del momento. E' questa l'unica controindicazione dei lavori che durano decenni. La bicicletta resta comunque un soggetto ancestrale a cui è difficile restare indifferenti. |
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Gaia di salvatore.castrovilli commento di nerofumo |
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Di una bellezza disarmante, tridimensionale, pulita, essenziale. Il taglio della fronte così come proposto è un retaggio del passato. Lo chiamarono a suo tempo taglio anni novanta, non si tratta di un errore ma di un tipo di composizione come un altro. |
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Il pescatore di littlefà commento di nerofumo |
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Un titolo non è cosa da poco. Una buona foto a mio avviso non deve trovare motivo di distrazione in un titolo troppo mirato tranne in rarissimi casi in cui il titolo stesso diventa parte del racconto o quanto meno chiave di corretta lettura. D'altro canto un ST qualunque non rende del tutto giustizia ad una buona foto per cui l'idea è quella di dare un titolo sul generico che lascia spazio a interpretazioni figlie di diverse sensibilità. Nel tuo caso, Pescatore, è un titolo che mantiene questi requisiti, e' la realizzazione compositiva che non trova la forza necessaria per sostenersi. La tua foto così com'è avrebbe avuto più forza se l'avessi titolata "Francesco", colui che guarda avrebbe messo in moto la fantasia e probabilmente avrebbe immaginato che fa il pescatore.IMHO. |
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Il pescatore di littlefà commento di nerofumo |
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Il soggetto c'è, e anche l'ambientazione. La luce radente, tanto cara ai fotografi, molto spesso mette in ombra parti del viso indesiderate ma qui la leggibilità resta immutata.
Potremmo aprire un discorso su quella che considero un arte contigua alla fotografia in se, la comunicazione. In questo caso l'uomo è un pescatore perchè tu ce lo dici nel titolo e noi non abbiamo alcun motivo per non considerarlo tale. Se ci avessi mostrato la sola foto senza titolo però l'attività di quest'uomo sarebbe rimasta un mistero, non ci sono riferimenti e ammennicoli intorno a quest'uomo per far capire a chi guarda che si tratta di un pescatore, si, forse lo potremmo immaginare, il mare, il vecchio tutto sommato sono un alchimia radicata nel cervello di tanti ma non è un atto dovuto. Insomma Fabiana ho scelto questa tua foto per introdurre un concetto che richiederebbe fiumi di inchiostro, so che comprendi perfettamente. |
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family portrait di iamfrank commento di nerofumo |
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una foto ben fatta che poteva diventare un must se avessi lasciato abbastanza aria ai lati. L'impressione che si ha dei soggetti è che cerchino di guadagnarsi faticosamente un posticino nel fotogramma. |
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