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Partita e vittoria di black commento di albatros123 |
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caracol ha scritto: | Anche più bella, come gesti, di Partita a tre, peccato il tipo si sia spostato dalla cornice della porta! |
Concordo con Caracol, un'altra immagine pulita, netta nella composizione e nei colori.
Ciao
mario |
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st di 12|40 commento di albatros123 |
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Mi piace tanto, la composizione è magnificamente semplice, atmosfera delicata e armoniosa nelle tonalità.
Ciao
mario |
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Esterni di Paolo Dalprato commento di albatros123 |
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Bellissima Paul.......sempre con qualche elemento che stacca dalla routine. Quel fascio spesso di nubi stravolge il paesaggio degli alberelli in silouette e quel nero denso e ampio, in primo piano, esalta la composizione complessiva.
Ciao
mario |
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oops! di David3 commento di albatros123 |
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vfdesign ha scritto: | (ammazza che diametro! sarà almeno un 20cm, in genere utilizzato per le connessioni di fogna...)  |
.... 5 faccine con dentone!!! |
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oops! di David3 commento di albatros123 |
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vfdesign ha scritto: | Altra cosa agrodolce che risalta particolarmente, è la ricerca a tutti i costi del "buco" in basso, Prova intanto ad immaginarla chiudendo il buco in basso |
.....insomma questa foto da un lato risulta forzata e aggravata dall'interazione del titolo......dall'altro lato lo slittare verso argomentazioni divertenti e allusive, involontarie....ma forse no!..... è molto facile ma giustamente simpatiche, credo,......e poi se ti ci metti pure tu a calcare la mano....è una goduria!
Ciao
mario |
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oltre le apparenze di nirvana. commento di albatros123 |
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nirvana. ha scritto: | la protagonista sono io,è un self.
"le apparenze" sono le parti più in evidenza
un saluto e buona domenica. |
...apparizione...sgusciata.....non oso immaginare quale espressione del viso..........esci dal buio ma con mani e labbra curate.........ti fa bene l'oscurità.........col sole si va a nanna........con la notte si vive e si convive....
E anche questa è fatta.........bene!
Ciao
mario |
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Into the Green di DeanBauer79 commento di albatros123 |
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.........sei riuscito a fare un ritratto più interessante questa volta...hai metabolizzato i consigli in una maniera velocissima e questo è un riconoscimento e un incoraggiamento per il prosieguo. Questo primo piano con gli occhi bene in evidenza e nitidi, ci informa della persona , ci da elementi meno labili per soffermarci piacevolmente e più a lungo sull'immagine.
Insomma è una prova migliore e più convincente dell'altra.
Ciao
mario |
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01-11-2011-2389 di Massimo Passalacqua commento di albatros123 |
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RiccardoC. ha scritto: | Resto senza parole.... Dire che è bella mi Sto arrivando! Di banale...... Poi la seconda.......
Complimenti
Riccardo |
....tradurre in italiano, prego!!!! |
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Autumn di DeanBauer79 commento di albatros123 |
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DeanBauer79 ha scritto: | Ti ringrazio Salvatore per i complimenti.
Si la ragazza l'ho conosciuta da poco, disponibile a farmi da cavia, ma è molto timida!
Per quanto riguarda "Primi Passi" .... dopo le precise osservazioni di Aerre e albatros123 facevo bene a rimanerci!!!
Ancora è troppo presto per il salto
albatros123 io sono quì per imparare e le critiche possono solo farmi bene, per poter crescere....
Quello che però non riesco a capire è che se l'errore sia stato quello di concentrare di più le mie attenzioni sulla costruzione della scena e l'aspetto prettamente tecnico, piuttosto che focalizzare l'attenzione sulla modella.
Ma oltre a questo aspetto mi chiedevo se un non ritratto come questo potesse rientrare in qualche catalogazione , oppure se questa sua assenza di una caratteristica fondamentale lo porterebbe ad essere talmente "freddo" da risultare anonimo! |
In un ritratto di questo tipo vanno curati entrambi gli aspetti....ma se quello principale, cioè, la persona, non è valorizzato o racconta poco, l'unica catalogazione è quella dei ritratti non funzionanti. Non è una risposta"contro" voglio precisarlo. Qui si sta ragionando sulla funzione introspettiva del ritratto e anche degli aspetti tecnici che, a mio parere, si possono combinare magicamente con quella, ma che, tuttavia, non possono rappresentare l'aspetto unico al fine di considerare una foto..una buona foto.
Ciao
mario |
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Sosta di Giulia84 commento di albatros123 |
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Zacchiana come immagine, meno introspettiva, con un taglio più usuale, con qualche elemento in più che tuttavia la rende piacevole ugualmente.
Ciao
mario |
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Autumn di DeanBauer79 commento di albatros123 |
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aerre ha scritto: | Mario ...quando scrivo "Mi piace meno la posa ...e forse anche l'espressività della ragazza, che sembrano tradire un poco la costruzione dello scatto. " ...intendo esattamente quello che scrivo e cioè che nell'espressività della ragazza come nella sua gestualità si intravvede una certa costruzione dello scatto che manca un pò di quella immediatezza che è ingrediente importante di un racconto incentrato sulla persona.
Ma non ho mai detto, nè lo penso, che non possa esserci anche una costruzione dietro ad un "ritratto" ...che può anche essere posato ad esempio. Il punto non è la posa o i vari apparati tecnici che mettiamo in campo (dal pannellino riflettente al soft box etc...) ...il punto è la capacità che ha lo scatto di arrivare o meno alla persona.
Qui quest'ultimo aspetto, ...specifico del ritratto, ossia di restituirci aspetti dell'identità della persona, è un pò debole perchè meno preponderante (non assente ...per carità) rispetto all'attenzione rivolta ad altri aspetti come la "costruzione" dello scatto ...appunto.
Ma già tutto questo, ...e le tue parole mi fanno capire che fosse abbastanza chiaro, era già contenuto in quella frase e non vedo perchè le considerazioni precedenti ....inquadratura, taglio o controllo della luce debbano essere "fuorvianti" o non indirizzare la critica verso una maggiore specificità.
A |
....d'accordo Giuseppe! Per essere più chiaro, è meglio dire subito che il ritratto non funziona! Tutto il resto, anche se evidenziato per uno scopo didattico, non è essenziale criticamente parlando. Per focalizzazione e specificità critica intendevo proprio questo. Quindi, dare un risalto esclusivo alla composizione e alle tonalità per gran parte del commento, può far pensare che "tutto sommato è una buona foto" quando, invece, l'intento principale, il ritratto, nelle sue connotazioni tipiche, risulta latitante, per non dire assente. Per quanto detto, nel caso specifico, porre l'attenzione del perchè il ritratto non funzioni ( e in genere Tu sei una guida esperta in questo) sarebbe più utile, più produttivo e funzionale all'approccio critico.
Ciao,
mario |
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il caxxicanista che è in me di diego campanelli commento di albatros123 |
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......seguace attento e accorto della corrente.......hai interpretato al meglio lo spirito cazzicanico, pur con una attenta composizione e un buon accostamento di tonalità (non tipico del genere!!!).......tuttavia tradendoti, come appartenente al pensiero,.....con la rappresentazione del soggetto felino!!!!!
Ciao
mario |
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Fotografo ambientato di MisterG commento di albatros123 |
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Trovo che il fotografo, in questa bellissima foto, rappresenti un elemento di disturbo o quanto meno non necessario. La sensazione struggente e intima che produce questo luogo non ha bisogno di null'altro. Provare per credere!
Ciao
mario |
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Kelly... di MaXu commento di albatros123 |
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....slancio! questa è la prima parola che mi sovviene. Tutto, a partire dalla modella, al taglio, all'ambientazione, al colore stratificato del soffitto..tutto fa pensare a uno slancio....d'impatto ed elegante.
Ciao
mario |
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Autumn di DeanBauer79 commento di albatros123 |
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aerre ha scritto: |
Mi piace meno la posa ...e forse anche l'espressività della ragazza, che sembrano tradire un poco la costruzione dello scatto.
Aerre  |
Scusami Aerre...un ritratto è un ritratto! se concludi così il Tuo commento, ci informi che a Te non è piaciuto e che lo stesso non ha sortito l'effetto proprio, cioè di ritrarre una persona, in questo caso, e carpirne le emozioni, gli stati d'animo....insomma un racconto. Voglio dire che sono d'accordo con le Tue conclusioni e che le tue esplicazioni ulteriori giustamente, hanno un intento "didattico", ma a volte queste, quando viene a mancare l'elemento principale che poi è l'oggetto o il soggetto della foto, possono essere fuorvianti, non offrendo a quello, una focalizzazione e una specificità critica.
Ciao
mario |
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.../... di Nico Nemore commento di albatros123 |
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E' un tipo di immagine che mi piace, come le altre due che già Ti ho commentato.........questa è giocata su una diagonale ondulata e su quella luce che da vita alla materia. Gran gusto estetico per concepire e vedere una immagine così............. una composizione secca, decisa e senza fronzoli.
Ciao
mario |
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01-11-2011-2389 di Massimo Passalacqua commento di albatros123 |
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Un ottimo e raffinato ritratto, un misto tra contemporaneità ed elementi che mi ricordano l'atmosfera dell'Inghilterra "bene" ( o anche della Milano chic, cinematografica,) degli anni sessanta....In ordine:......il trucco, il colore del divano, le ciglia grandi, la perla all'orecchio, i capelli raccolti, il viola del vestito (che risultava nero all'epoca) e anche quello sguardo, intrigante...radical chic che, virtualmente, evidenzia l'ambiente di provenienza.
Bene bene, bene!
Ciao
mario |
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Duce! Duce! di filippo1978 commento di albatros123 |
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ciun ha scritto: | Se posso dire la mia, senza voler essere polemico nei confronti di nessuno, mi preme farlo su due aspetti.
1) Si è dibattuto sin quì se si debba o no tenere conto dell' aspetto "politico" del reportage, ovvero se esso deve essere visto solo dal punto di vista "fotografico" o valutato per il significato che ha ciò che rappresenta oltre all' analisi delle fotografie. Secondo me ne l' una ne l' altra cosa in maniera esclusiva. Essendo un reportage deve rappresentare un aspetto di una qualche realtà, per quanto ci possa essere una parte "teatrale" in questo caso specifico, pertanto non si può "parlare solo di foto", limitandoci a dire se sono stilisticamente ben composte, tecnicamente rigorose, ecc., ma bisogna vederle nel contesto in cui sono nate, lo scopo per cui sono fatte, i motivi per cui si è scelto di raccontare la situazione con una certa scelta stilistica, per poterle giudicare appieno, ecco che allora non si può prescindere dall' emotività che il tema trattato suscita, perché è un tema comunque impegnativo e che ancora oggi accalora gli animi (come si vede) e non lascia indifferenti, a prescindere che si stia da una parte o dall' altra della barricata. Perciò l' aspetto politico, almeno per consentici di contestualizzare il lavoro, deve essere quantomeno accennato.
2) Sempre per il fatto che si tratta di un reportage, al suo redattore almeno una critica mi sento di muoverla (e in parte lo si è già detto). Non è inerente l' aspetto della fotografia in se, quanto piuttosto il come si è proposto il lavoro. Sono convinto che l' autore non abbia nessun obbligo di manifestare le proprie convinzioni in merito a quanto riporta (anzi il reportage proprio per definizione dovrebbe essere neutrale), ma quantomeno deve contenere tutti gli elementi che consentono di comprendere il senso del suo lavoro (che per esempio potrebbe essere fruito da una persona che non conosce niente di quella realtà, ad esempio uno straniero), contestualizzandolo cronologicamente, spiegando il luogo in cui è fatto, i motivi che muovono queste persone, ecc. E' da questo punto di vista che secondo me è carente il reportage, o meglio confezionato così non ha l' aria di un reportage quanto piuttosto di un po' di foto messe così a caso, senza un senso cronologico o altro filo conduttore, oltre al fatto che, non spiegando i motivi di una scelta stilistica si sarebbe portati a pensare che anche la tecnica fotografica risenta di una certa casualità.
Anche quì, è ovvio, l' autore non ha nessun obbligo, ma se siamo in una piazza in cui si gioca tutti allo stesso gioco e ci sono un minimo di regole che consentono di discutere su basi comuni, sarebbe a mio avviso cosa utile attenersi a quelle regole. Se poi si vuole giocare a scatenare un putiferio credo che per questo non ci voglia bravura, i temi da lanciare per innescare le polemiche sono tanti e tutti li conosciamo.
Sarebbe bastato dare al reportage le caratteristiche che dovrebbe avere (ovvero il corredo di informazioni che deve fornire, oltre alle foto) perché nessuno osasse permettersi di porre questioni sull' opportunità politica di un tale lavoro.
Poi l' autore potrebbe anche "dichiararsi" nei riguardi delle simpatie rispetto al fatto che ha rappresentato, liberissimo di farlo, ma questo darebbe senz' altro adito a meno polemiche, sapendo già dall' inizio il suo punto di vista.
Tutt' al più i commenti si limiterebbero a ingrossare le due fazioni, quella dei nostalgici e quella dei "ma và a farti internare!", il tutto, ovviamente, senza rancore. |
Questo commento è di una perfezione chirurgica! Credo possa essere considerato conclusivo ed esaustivo, per ambo le parti, dell'argomento trattato. E' un esempio solido di come ci si possa confrontare all'interno di una comunità, al di là del tema trattato, con intelligenza, eleganza e contenuto.
Complimenti sinceri, e grazie Ciun.
Ciao
mario |
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Duce! Duce! di filippo1978 commento di albatros123 |
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Massimo Passalacqua ha scritto: | Forse tu non leggi bene quello che scrivo:
1) fin dal primo intervento (vai pure a rileggerlo) ho affermato che le foto mi piacciono;
2) ho tuttavia notato che un tema come questo va trattato con circospezione, chiarendo bene, come poi in parte hai fatto, il contesto e le finalità del servizio;
3) successivamente sono intervenuto semplicemente per controbattere ad affermazioni (non tue) superficiali e, quelle sì, banali, come quelle di chi sostiene che le foto vadano giudicate solo per la tecnica e non per il contenuto. Se così fosse, la fotografia sarebbe ben poca cosa;
4) questo tuo ultimo intervento, questo sì, lo trovo piuttosto sconcertante e fuori dalle righe: prova a sostenere che prendere le distanze dal fascismo è banale con i discendenti delle vittime delle leggi razziali se hai il coraggio....
Ma, dal tenore dei tuoi interventi, penso che lo faresti.
Tieni conto che la fotografia con la f maiuscola non è solo tecnica, ma è soprattutto cultura.
Infine, se volevi che non si parlasse del fascismo, dovevi fare un servizio fotografico su qualsiasi altro argomento. |
sono completamente d'accordo con quanto Massimo ha sostenuto e non solo in questo momento: il problema è che uno vuole cercare di ragionare sulle cose mentre Tu Filippo rispondi sempre in modo perentorio, apparentemente simpatico e fuori dalle righe e con atteggiamento superficiale e scanzonato come se dall'altra parte ci fossero persone chiuse mentalmente , matusa, retrograde e banali. Qui, purtroppo, parliamo di cose molto serie che hanno coinvolto persone e anime innocenti, che hanno lacerato i cuori di persone inermi, che hanno sacrificato in nome della Patria ( dell'amor patrio...attualmente) milioni di vite umane, persone che ancora oggi si sentono offese addolorate e umiliate. Tu dici che hai il dovere di fotografare quell'evento ( e lo scrivi pure in maiuscolo!) che è inevitabile non riprendere: ma quale fesseria più grande è stata detta! Un dovere su commissione, un dovere verso il committente, ma di che stiamo parlando! Vuoi farlo per soldi perchè è il Tuo mestiere o semplicemente per diletto?....va bene! ma tienilo per Te oppure se Vuoi condividerlo, prendile seriamente le distanze senza cincischiare grammaticalmente e intenzionalmente....considerando gli altri fuori di testa o senza spirito goliardico.
Ciao
mario |
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