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chromosaturation di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie di passaggi e commenti, a tutti e a ciascuno personalmente
Cesare
Francesco
Sergio
Particolare sì vedere cose che non avevo visto al momento dello scatto.
Come vedere in B/N e solo successivamente acquisire la vista per i colori.
E' la mostra "L'emozione dei colori nell'arte", in corso alla GAM di Torino sino al 23/07 p.v.
Merita di essere vista per il taglio anche scientifico che le si è voluto dare.
Buona serata
Tere |
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chromosaturation di teresa zanetti commento di essedi |
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La pellicola o il sensore ci riservano a volte delle sorprese rispetto alle nostre visioni filtrate dal ricordo e dalla automatica compensazione cromatica elaborata dal nostro cervello.Molto suggestiva questa immagine con colori forse più reali e prossimi alla loro essenza (ma quanto è poco reale il termine "reale"!).Complimenti!  |
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chromosaturation di teresa zanetti commento di I.K. |
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Deve essere stato particolare, aprire i file e vedere cromie assolutamente diverse da quelle viste al momento dello scatto.
Seguo con interesse il percorso che ci proponi.
Ciao.
Francesco |
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chromosaturation di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Quel che è stato curioso constatare è la presenza di più colori rispetto a quelli presenti in mostra e rispetto al tutto bianco che vedevo io.
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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chromosaturation di teresa zanetti commento di Clara Ravaglia |
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La vita, e le sue leggi psico fisiche, e il mondo della fotografia, si incontrano in queste tue riflessioni visive. Tutto si fa un poco quiete ,e poi stupore e ancora scoperta e riscoperta.
Senza fretta, in colorata attesa, in un discorso che continua....
Ciao
Clara  |
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chromosaturation di teresa zanetti commento di elis bolis |
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ciao Teresa
un bel verde brillante invita ad "aprire" subito la foto e non si resta erto delusi, composta alla perfezione e con una interessantissima spiegazione.
Aspettiamo con ansia le prossime
un caro saluto
Elis |
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chromosaturation di teresa zanetti commento di GiovanniQ |
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la foto corre il rischio, da sola, di non avere la medesima forza delle parole, interessanti, scritte dall'autrice, che spiega il lavoro che c'è dietro, forse come prologo ad un raggruppamento delle foto con le diverse esposizioni, potrebbe avere piu' potenza, immaginandola da sola, senza parole, e' un po poco. |
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chromosaturation di teresa zanetti commento di Klizio |
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Stupenda foto e grande tecnica.
Non credo che fosse semplicissimo ottenere questo "pieno" così denso e liquido allo stesso tempo. La precisione nella composizione rende il tutto molto piacevole.
Suggestiona già solo a guardarla in foto, posso immaginare cosa si possa provare da vivo.
Complimenti
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chromosaturation di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie di passaggi e commenti, a tutti e a ciascuno personalmente
Cesare
Francesco
Stefano
Bruno
Bruno BB
E' stato un esperimento molto curioso.
Ho scattato, per ciascuna stanza, le fotografie tenendo fissa la focale a 10mm e il diaframma a 3.5 (per ottenere questo effetto flou e una sorta di sensazione di galleggiamento, che era quella che stavo provando), regolando poi i tempi per esporre come indicava la fotocamera e poi aumentando e diminuendo, ma mai oltre uno stop (non sono stata troppo sistematica, perché era piuttosto affollato).
Tutto ha acquisito una sorta di "incorporeità". Tutto appariva pervaso, compenetrato, dalla luce, anche nel momento in cui non se ne percepiva più il colore.
La mostra è alla GAM di Torino, resterà aperta sino al 23/7. Per chi può, è davvero un'esperienza interessante.
Buon tutto a tutti
Tere |
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chromosaturation di teresa zanetti commento di Bruno Tortarolo |
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Buongiorno, questa foto non è solo la ripresa di una installazione (perfetta nella sua riproduzione fotografica) ma è anche una lezione di fisica e non solo per ciò che spieghi cara Tere, se ti/vi concentrate sulla foto percepirete ai lati pressappoco il suo colore complementare e sembra davvero una magia.
Un caro saluto, Bruno |
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chromosaturation di teresa zanetti commento di I.K. |
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È davvero interessante, la spiegazione che ci dai.
La fotocamera ci ridà la visione di ciò che l'occhio umano, per via di questo effetto ottico, non era più in condizione di percepire.
È una foto che fa pensare, come tutte le tue proposte, d'altronde.
Bella precisa la composizione, e....aspetto le prossime!
Buona giornata.
Francesco |
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chromosaturation di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Carlos Cruz Diez ideò questa installazione nel 1965.
Si tratta di una serie di stanze comunicanti, bianche, illuminate ciascuna da una luce di un unico colore.
Una volta entrati in una stanza, in un breve lasso di tempo (che varia per ciascuno, ma comunque è di pochi secondi) si perde la percezione del colore e la stanza appare bianca.
E' un fenomeno ottico conosciuto, di cui l'artista si è servito per la sua opera.
Ho scattato questa serie di fotografie, che proporrò mano a mano, solo nel momento in cui la stanza mi è apparsa bianca, affidandomi unicamente alla macchina per l'esposizione.
Dopo una quindicina di minuti però, ho provato un'intensa sensazione di disagio e sono dovuta uscire.
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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l'errore fotografico - 3 - il riflesso di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie di passaggi e commenti, a tutti e a ciascuno personalmente
Cristian
Daniel
Sergio
Francesco
Raccontare (un luogo, in questo caso, precisamente il Politecnico di Torino, con i lavori del raddoppio) per errori fotografici è un'interessante esperienza. Mette a confronto con le proprie capacità, perché commettere un errore involontariamente è cosa da poco, e assai facile.
Decidere di sbagliare richiede consapevolezza e capacità tecnica.
Un po' come cantare una canzone stonando volutamente.
E infatti ho scattato decine e decine di fotografie che sono tutte finite nel cestino!
Ma ... sbagliando si impara!
@Cristian: credo (ma non ne sono certa) che l'oggetto giallo sia una sorta di slitta per il trasporto di materiali, poco oltre ce n'era un altro su cui erano ammucchiati dei sacchi di cemento.
@Daniela: sempre troppo buona! A me pare che la tua creatività e la tua voglia di imparare ti stiano portando, passo dopo passo, dove tu vuoi arrivare.
@Sergio: un commento poetico, il tuo, che mi emoziona.
@Francesco: la realtà e il suo riflesso, il sogno, il vero, il verosimile ... sono il mio pane!
Buon tutto a tutti
Tere |
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metamorfosi della terra - sulle strade di giacomelli - 5 di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie Clara del passaggio e del commento.
E' un viaggio, questo, potenzialmente senza fine, e la cosa curiosa è che solo ora mi accorgo di quanto ci sia da raccontare in proposito. E tutto è iniziato come sfida alle parole lapidarie di una persona presuntuosa, per poi trasformarsi in una ricerca, tanto che sto organizzando un nuovo soggiorno in Val d'Orcia.
Vedremo che cosa ne verrà fuori.
Un caro saluto.
Tere |
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l'errore fotografico - 2 - le linee cadenti di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie BB per l'attenzione, le belle parole e il tempo dedicatomi.
Il tuo era un taglio che avevo anche valutato, ma che ho poi scartato perché mi sembrava troppo ligio alle regole. In fotografia sono proprio refrattaria.
Però hai ragione, quello che suggerisci tu ha una pulizia e un rigore che a questo mancano.
Buon tutto
Tere |
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metamorfosi della terra - sulle strade di giacomelli - 5 di teresa zanetti commento di Clara Ravaglia |
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Ho letto tutto e concordo in pieno con la tue parole di spiegazione. Queste tue visioni che sembrano viaggiare a ritroso nella paesaggistica di Giacomelli, hanno il sapore magico dei ricordi, di percorsi nel tempo andato, di una antica campagna. Qui il singolo sollevarsi di polvere nella terra lavorata racconta tantissimo, basta a colmare di significati la pur scarna essenzialità della visione.
Mi piace molto.
Ciao
Clara  |
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