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| ... di Luca Faranfa commento di BIANCOENERO |
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| Pietro Bevilacqua ha scritto: | Sto cercando di comprendere e di leggere l'immagine, ma la curiosità di sapere cosa abbia generato quelle mosse ombre nere che coprono la ragazza è più forte.
Un saluto |
Credo che sia dovuto ad uno scialle o similare che poggiato sulle spalle cadendo sulle braccia, la rotazione delle stesse con il tempo di 1/30" ha fatto sì che si generasse questa sorta di ombra.
Bella, però questa decisa inclinazione della foto mi disturba...
Con sincerità
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| ... di 1962 commento di BIANCOENERO |
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L'incantatrice di serpenti...
Bellissima, forse il classico taglio verticale le avrebbe dato maggior slancio.
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| St di littlefà commento di BIANCOENERO |
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Bella Fa...proprio bella!
Ma posso dirti che me la sarei giocata diversamente?
Il fatto che si veda sotto non riesce a dare forza alla pericolosità del gesto, invece con un taglio più particolareggiato avresti potuta lasciare l'illusione di avere uno strapiombo da 3 metri come poteva essere di 300 metri.
Ovviamente sai bene che se ti dovesse dar fastidio la tolgo immediatamente, ma ho voluto lasciare un mio pensiero perché questa fotografia ha un potenziale mostruoso!
Ovviamente in BN (per dare maggior peso? Boh...chissà!).
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| The tempest di Raffaele Ballirano commento di BIANCOENERO |
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Bel tempismo e discreta la composizione, se non che presenta una visibile pendenza verso destra.
Fai una foto verso il cielo a f10 in una giornata serena possibilmente senza nuvole così potrai quantificare la presenza di polvere sul sensore, evidente anche qui nella foto.
Personalmente avrei clonato quei due ettagoni.
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| I Calanchi di Centuripe di Terin commento di BIANCOENERO |
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La post produzione è soggettiva, chi più chi meno ma una regolazione la si fa di default, e qui noto qualche piccola imperfezione come le schiarite fatte sui costoni della parte rocciosa non uniforme a quelle più di basso rilievo, o comunque io lo avrei fatto.
D'accordo sul fatto che probabilmente era una giornata piatta di luce.
D'accordo sui dati di scatto un po' fuori scala perché scattare foto paesaggistiche a f2.8 con un tempo di 1/2000" non è proprio consono, avresti potuto tranquillamente scattare anche a f5 o 6,3 (a occhio) e forse avere una migliore resa che comunque è già ottima pur essendo a 90mm. ma probabilmente eri molto lontano.
Anche questa comunque una bella proposta soprattutto a livello compositivo. |
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| Interazioni architettoniche di rrrrossella commento di BIANCOENERO |
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Forse si poteva correggere qualcosina, sia a livello architettonico (correzione delle linee) sia a livello di tonalità perché soprattutto per il BN ci vogliono particolari attenzioni rispetto al colore.
Detto questo l'interazione in Architettura per il contest come detto da Nicola è una sezione piuttosto difficile, ma hai avuto la fortuna di trovare un'ottima location per il tema, indipendentemente dalla valutazione finale.
Come diavolo fa a stare su questa struttura faccio veramente fatica a pensarlo!
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| All'improvviso di Terin commento di BIANCOENERO |
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| Terin ha scritto: |
Macchina su treppiedi impostata su scatto a raffica e cavo remoto in mano, ma l'atteggiamento è disinteressato, nemmeno guardo la scena.
Molti passanti ti scansano da lontano, ma capita sempre il distratto che ti passa vicino senza farci caso
In questo caso la suora parlava al telefono con gli auricolari non se ne accorta nemmeno. Il tempo lento aiuta a sperimentare
Spero di esser riuscito a chiarire dubbi ed eventuali
Grazie mille, Rino |
Quindi c'ho azzeccato in pieno
Comunque riuscita, non interessa se scatto singolo o a raffica, è il risultato finale che conta, quindi hai selezionato il frame che più ti piaceva, perché l'intento era quello, e per me ne è uscita una bella foto. |
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| All'improvviso di Terin commento di BIANCOENERO |
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una scena costruita bene.
Dal titolo si direbbe che il soggetto sia spuntato all'improvviso, quindi l'obiettivo era una tipologia di foto, il risultato un altro.
Alle volte bisogna vederle prima e prepararsi, alle volte ci vuole fortuna.
Ora mi vien da chiedere se era già impostata su un tempo lento di 1/45" oppure vedendo arrivare il soggetto hai volutamente abbassato il tempo.
Probabilmente eri con cavalletto pronto allo scatto per una foto paesaggistica, poi è entrato in scena il soggetto, ed ecco il risultato finale.
Ma alle volte il perché o il percome non è fondamentale, è importante il risultato finale, che a me personalmente piace.
Concordo però sul taglio del piede, così perde qualche punticino sul giudizio finale. La vignettatura un pochino aiuta a nascondere il taglio, astuto.
Il bianco e nero in generale è ben strutturato.
Benvenuto anche da parte mia in photo4u |
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| Mario in Venice di Antonio Mercadante commento di BIANCOENERO |
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Una gran bella serie tutte molto curate "anche" perché tu sai quanto siamo esigenti noi di P4u, quindi hai controllato i toni, i colori non troppo saturi, qualsiasi tipo di dominante, il dettaglio.
Un pochino meno i parallelismi, qualche piccola imperfezione delle piastrelle o delle pareti, ma di fronte a tanta bellezza questo è un dettaglio irrisorio, soprattutto perché stiamo parlando di svariate tipologie di Ritratto.
I miei complimenti, la distanza ovviamente non mi permette di vederle dal vivo, ma sono certo che susciteranno molto interesse e ritorno.
Seppur tardi ma ci metto anche io una bella stellina.
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| Noemi di araki76 commento di BIANCOENERO |
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Solitamente contesto la maf solo su un occhio, poi alle volte cado anche io nella tentazione e poi li eseguo esattamente così, ovviamente non con questo risultato che è a dir poco eccezionale.
La luce poi così delicata come l'espressione della modella e i toni caldi e acidi mischiati, fan si che nella sua totalità ne esce un gran capolavoro.
Scusa il ritardo ma non posso non metterla nella mia galleria delle preferite.
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| Wind and Sand di Klizio commento di BIANCOENERO |
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Una scena praticamente, vincolato alla scala (ma che non è la scala in se ma il problema) finalmente scende e pare tentare di liberarsi da ciò che lo avvolge, lo opprime, pare riuscire a liberarsi e si nota una sorta di contentezza nell'essere quasi riuscito quando salta, ma poi condannato a ritornare alle sue origini, avvolto, perché il problema persiste.
Questo potrebbe essere il suo pensiero, il suo problema, il tormento che lo affligge.
Io lo leggo così.
Complimenti all'idea e alla interpretazione di questo nuovo personaggio.
Bravi!
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| Profumo di Resina di iVhan commento di BIANCOENERO |
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Una bella rappresentazione di bosco, sembra un HDR (che io adoro se fatto in maniera contenuta e questo mi pare proprio che lo sia), ma non è importante come sia stata realizzata, è il risultato finale che deve piacere.
Forse troppo invasiva la cornice, le esponevo anche io con la cornice ma mooooolto meno. Poi mi hanno convinto a toglierla ed effettivamente si gode molto di più la foto a pieno schermo, ma va a gusti.
Quello da te presentato, seppur "piccolo" è molto gradevole.
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| Nico di littlefà commento di BIANCOENERO |
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Un frame di un film ad alta tensione, lo sguardo truce e la mano aperta come a determinare una presa sul soggetto, è già suo ancora prima di afferrarlo.
Il bianco e nero rafforza la scena.
L'inquadratura completa il tutto.
Bella, proprio bella Fabiana
Bravo anche il "modello"
La metto molto volentieri fra le mie preferite
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| Siamo fatti '' Di Luce e Ombra '' di DamianoPignatti commento di BIANCOENERO |
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Arrivo un po' tardi, dico la mia...
Ricordo ai tempi di Cristian Cambioli le foto eseguite alla nipote il location molto simile, sulle rocce, nell'acqua, e tutte rigorosamente catalogate in Studio, perché appunto sono fotografie studiate, pensate, come un ritratto se fatto in studio, ma se un ritratto nn è fatto in studio non può esser ugualmente studiata?
Ecco, qui la sottile linea di pensiero.
Se un ritratto è prodotto in uno studio, va in Studio oppure in Ritratto?
Ho letto or ora ciò che dev'essere definita una foto da Studio e una foto da Ritratto: non c'ho capito molto, sai? Perché in alcuni casi, non sono d'accordo con chi ha redatto il concetto.
Quindi suppongo che sia dettato anche dall'ambientazione ma soprattutto dall'inquadratura.
Per esempio, questa foto la lascerei in Ritratto, mentre la fotografia Attraverso lo specchio 2 con la modella in acqua per metà viso, la collocherei tranquillamente in Studio.
A mio avviso è difficile la esatta collocazione, perché potrebbe stare sicuramente in tutte e due, a questo punto direi che è a discrezione del moderatore di Sezione in cui viene inizialmente collocata, se per qualche motivo decidesse di spostarla, a suo insindacabile giudizio.
Ed ora passiamo alla fotografia nello specifico.
Di primo acchito avrei detto che è una fotografia che personalmente avrei proposto in maniera diversa, più leggibile, però molte volte il titolo veicola il concetto, il pensiero dell'autore, e conseguentemente il risultato restituito.
Ecco che a questo punto prende forza proprio il titolo, che determina il risultato finale.
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