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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di alxcoghe |
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pex85 ha scritto: | Non vi preoccupate, succede sul web.
Grazie anche ad alxcoghe  |
pex85, sai che mi considero un tuo fan qui nel forum. Sarà anche per quell'avatar che tocca nervi scoperti
La tua fotografia racconta tanto e ho stima totale del tuo lavoro.
Madonna come sono buono stamattina, sarà perchè hanno pubblicato una mia foto sulla rivista Fotografare?  |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di sulfurea |
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forse te la sei presa troppo ueda. vedo che sei andato anche un po' sul personale eh. io ti tingrazio ma non m'interessa il tuo invito. scusa pex! |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di alxcoghe |
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sulfurea ha scritto: | la pubblicità non c'entra nulla qui. una fotografo è un fotografo se ha qualcosa da dire, anche se cerca appena di dire. il mio, a parte la luce qui, è che pex qualcosa da dire ce l'ha, sono i commenti che non c'hanno o ch'hanno troppo da dire.  |
Posso farla mia? Pienamente d'accordo, straquoto alla grande!
Per la foto:
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di Ueda |
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Senilità? Si, da parte tua forse, se ritieni che ogni cosa che viene scritto qui sia di troppo, dimenticandoti che sei su un forum di critica e tutto dovrebbe girare intorno a quello che un'immagine riesce a trasmettere e malgrado tutto, se ben accetti i commentini leggeri, leggeri che ricevi, allora si, ormai sei troppo vecchio per queste cose, sarebbe ora che postassi le tue foto su un social network, tipo flickr, dove sta sicuro, che i fotografi hanno la giusta considerazione e le letture degl'osservatori non arrivano mai a livelli assurdi come spesso succede su 4U.
Chiedo scusa a pex per questi continui fuorionda, sulf per dovere segnalerò questa discussione ai mod, meritiamo entrambi una tirata d'orecchie, comunque ripeto, se ritieni i miei interventi fuori luogo e dannosi per i fotografi sarebbe il caso di prendere in considerazione altri orizzonti più frivoli. |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di Ueda |
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sulfurea ha scritto: | si sta semplicemente facendo una pennica! Ragazzi, e finiamola di dare alle cose significati che non hanno. |
quale ragazzi? dove sono?
dare un'interpretazione di un'immagine non mi sembra caricarla di significati
comunque vedo che hai risposto alla mia domanda, dovrei limitarmi a un classico bella/non bella, e devo risponderti che non sono d'accordo
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di sulfurea |
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Mah, insomma. Io non ci vedrei tutto background e il richiamo all'autoesclusione, al senso di inadeguatezza sveviano. Siamo franchi: si sta "rosolando" al calduccio del sole, probabilmente morto di sonno. Magari la sera prima ha fatto tardi con gli amici, si è bevuto un gin tonic di troppo e ora, senza sentirsi escluso da un bel nulla (nel resto della foto non mi sembra succeda granché a cui valga la pena di partecipare), si sta semplicemente facendo una pennica! Ragazzi, e finiamola di dare alle cose significati che non hanno. Le pippe fanno diventare ciechi... e per un fotografo non è proprio il massimo! |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di Ueda |
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sulfurea ha scritto: | sono i commenti che non c'hanno o ch'hanno troppo da dire.  |
quindi il commento deve limitarsi semplicemente a: è bella o meno bella? |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di sulfurea |
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la pubblicità non c'entra nulla qui. una fotografo è un fotografo se ha qualcosa da dire, anche se cerca appena di dire. il mio, a parte la luce qui, è che pex qualcosa da dire ce l'ha, sono i commenti che non c'hanno o ch'hanno troppo da dire.  |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di Ueda |
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Ueda ha scritto: | magari poi tu ne vedevi una versione più romantica o più diretta, io, che dirti, la vedo cosi |
Il contenuto di un'immagine è come una pubblicità, se funziona o meno è dato dall'osservatore non dall'autore, se poi l'osservatore dice che funzioni o meno, non è detto che definisca il successo dell'immagine. E una versione personale...sempre, almeno nel mio caso
il tuo a parte la bella luce?  |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di sulfurea |
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l'occhietto spero non mi debba far capire che sei colui che crede nel giudizio di una fotografia legato ai propri ricordi e alle proprie sensazioni. |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di Ueda |
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sulfurea ha scritto: | si mischia il giudizio con i ricordi e le sensazione di ognuno che guarda |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di sulfurea |
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io non immaginerei tanto eh! svevo addirittura. questa foto ha una bella luce. il contenuto non andrebbe trovato nelle memorie di chi legge, piuttosto in chi fotografa. altrimenti si mischia il giudizio con i ricordi e le sensazione di ognuno. pare che qui funzioni così. |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di pex85 |
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Mi dispiace solo di aver aggiunto quel mezzo stop in più effettivamente la forma è drammatica, cosa sviluppata in post, l'idea iniziale era di offrire lo "strano" nel quotidiano, spesso motivo dei miei scatti.
Riguardo al contenuto, ho difficoltà ad esprimermi la maggior parte delle volte. Si parte da un punto, si arriva a un'altro, si riguarda lo scatto e sembra che, effettivamente, non passi ciò che si era stabilito, o almeno, non passi a dovere.
Mi sono fissato su punti, idee generali, praticamente nessuna tematica fissa.
Grazie mille della tua visione ueda, son cose che fan piacere.  |
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Firenze 106, 2009 di pex85 commento di Ueda |
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“… egli traversava la vita cauto, lasciando da parte tutti i pericoli ma anche il godimento, la felicità. A trentacinque anni si ritrovava nell’anima la brama insoddisfatta di piaceri e di amore, e già l’amarezza di non averne goduto, e nel cervello una grande paura di se stesso e della debolezza del proprio carattere, invero piuttosto sospettata che saputa per esperienza.”
Pur breve, il brano tratto dal primo capitolo di “Senilità” di Italo Svevo è significativo in quanto rappresenta un momento in cui il protagonista , alter-ego dello scrittore, prende atto di quelle che sono le sue difficoltà e si considera un inetto, accompagnato dalla paura di essere tale e dal timore di capire la debolezza del proprio carattere, debolezza di cui non sospettava l’esistenza.
Svevo lo descrive come “un impiegatuccio di poca importanza”, reso inetto da una società anonima, che,come l’autore, nel tempo libero si dedicava alla scrittura ( “l’altra carriera era letteraria” ). Lasciarsi trascinare da una realtà che non è la sua e alla quale si sente estraneo è difficile da affrontare, l'autoesclusione è l'unico modo di viverla, e questo tuo è gran bell'attimo e perfetta la costruzione del racconto, che faccio mia, magari poi tu ne vedevi una versione più romantica o più diretta, io, che dirti, la vedo cosi, un autoesclusione, sorretta anche da un'inquadratura azzeccata.
e continuando a rimuginare sull'immagine, ti dico che funzionerebbe anche senza l'enfasi posta sul tratto cromatico... ma quando la sostanza non manca, avere una forma esteticamente più gradevole aggiunge sicuramente un gradito tocco in più.
Ottimo lavoro  |
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Manifestazione a Firenze, 2009 di pex85 commento di belgarath |
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Semplicemente da applausi
Tutto al posto giusto e (pregio maggiore) non è una foto usa-e-getta, che vive solo su accoppiate o bizzarrie, ma ha uno spessore non trascurabile.
Complimenti non solo per questa, ma per tutti i tuoi ultimi scatti
Un saluto  |
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