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Wilma e la TV di Nicola Vicini commento di vittorione |
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Nicola Vicini ha scritto: | ...non sono in grado di ottenere molto di meglio in post produzione... |
Pensavo ad una cosa del genere (che mi dirai se ti dispiace)
In fondo non perde in... "malinconicità".
Nicola Vicini ha scritto: | Wilma è uno dei due Galgo di mia figlia,
arrivata dalla Spagna con i "cani maltrattati"
salvati da quella splendida Associazione che è il GACI
L'altro si chiama Bruno ed è arrivato quest'anno
mentre Wilma è ormai "salva" dal 18 Febbraio 2012 |
Molto bello tutto questo
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Wilma e la TV di Nicola Vicini commento di Nicola Vicini |
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Webmin ha scritto: | ...vita da cani "contemporanea". Interessante.
Webmin |
già... una delle idee della foto era quella
l'altra era proprio il "disinteresse" |
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Wilma e la TV di Nicola Vicini commento di Nicola Vicini |
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carcat ha scritto: | non so se hai notato il mio avatar, questa foto non mi può lasciare insensibile, soprattutto per la storia che sta alle spalle di Wilma  |
Wilma è uno dei due Galgo di mia figlia,
arrivata dalla Spagna con i "cani maltrattati"
salvati da quella splendida Associazione che è il GACI
L'altro si chiama Bruno ed è arrivato quest'anno
mentre Wilma è ormai "salva" dal 18 Febbraio 2012 |
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Wilma e la TV di Nicola Vicini commento di Nicola Vicini |
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vittorione ha scritto: | Molto grigiore su e attorno al soggetto Wilma che scompare nel suo angolo di fotogramma, tanto più nel confronto con l'altro soggetto TV, più luminoso e contrastato. Da recuperare i toni in quell'area per ottenere un b/n più ricco e articolato.
Fatto questo il palese e sano disinteresse canino per l'onnipresente elettrodomestico sarebbe emerso meglio, in funzione al titolo.
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spesso il grigiore è nella nostra vita
non sono in grado di ottenere molto di meglio in post produzione
(non io almeno) nella regolazione luminosità contrasto
anche se ho provato ma lo schermo mi diventa
praticamente bianco... |
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Darinka di Nicola Vicini commento di Nicola Vicini |
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BIANCOENERO ha scritto: | Certo Nicola... concordo che si fa quel che si può...però devi pensare che se una foto non è riuscita, per giusta causa come in questo caso, non è un reato pubblicarla, ci mancherebbe...ma non puoi pensare di ottenere dei consensi positivi, ne convieni?
Darinka è una bellissima donna che a maggior ragione andrebbe valorizzata maggiormente con una bella foto, nitida, pulita, e possibilmente non mossa.
Se ti è possibile ritrarla nuovamente, attendo fiducioso una bella foto  |
è una scrittrice...
magari alla presentazione del suo prossimo libro |
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Wilma e la TV di Nicola Vicini commento di carcat |
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non so se hai notato il mio avatar, questa foto non mi può lasciare insensibile, soprattutto per la storia che sta alle spalle di Wilma  |
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Wilma e la TV di Nicola Vicini commento di vittorione |
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Molto grigiore su e attorno al soggetto Wilma che scompare nel suo angolo di fotogramma, tanto più nel confronto con l'altro soggetto TV, più luminoso e contrastato. Da recuperare i toni in quell'area per ottenere un b/n più ricco e articolato.
Fatto questo il palese e sano disinteresse canino per l'onnipresente elettrodomestico sarebbe emerso meglio, in funzione al titolo.
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Darinka di Nicola Vicini commento di BIANCOENERO |
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Nicola Vicini ha scritto: | Si fa quel che si può...
Certo con la reflex lo specchio non aiuta e
il mosso dei soggetti a 1/30 è sempre in agguato
del resto a 6400 ISO la foto di Darinka
era già "spinta"... comunque allego
una versione "senza" avere giocherellato con Picasa |
Certo Nicola... concordo che si fa quel che si può...però devi pensare che se una foto non è riuscita, per giusta causa come in questo caso, non è un reato pubblicarla, ci mancherebbe...ma non puoi pensare di ottenere dei consensi positivi, ne convieni?
Darinka è una bellissima donna che a maggior ragione andrebbe valorizzata maggiormente con una bella foto, nitida, pulita, e possibilmente non mossa.
Se ti è possibile ritrarla nuovamente, attendo fiducioso una bella foto  |
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Darinka di Nicola Vicini commento di Nicola Vicini |
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BIANCOENERO ha scritto: | Focale 49mm. tempo di scatto 1/30 sec. = micromosso
Come ti ha suggerito Sisto, se non hai la mano più che ferma e il soggetto immobile, difficilmente riesci a bloccare lo scatto.
E questo vale anche se il tempo di scatto è di poco inferiore alla focale, se il soggetto si muove, a meno che il tempo di scatto sia particolarmente corto, da 1/200 o inferiore (con questa focale), altrimenti un micromosso lo becchi sempre.
Detto questo, poi sta a te valutare bene quale sistema adottare, perché ad esempio io uso per i soggetti in movimento la modalità AI Servo cercando appunto un tempo rapido, non utilizzando gli ISO automatici perché la fotocamera ti tiene sistematicamente l'accoppiata focale/tempo di scatto sempre al limite, e 9 volte su 10 c'è il micromosso.
Poi la foto di Caruso è un caso estremo... 1/60 di secondo a 200mm. devi imbalsamare la persona e tu le braccia ingessate se vuoi ottenere uno scatto fermo...e non è nemmeno tanto male!
Un saluto  |
Si fa quel che si può...
Certo con la reflex lo specchio non aiuta e
il mosso dei soggetti a 1/30 è sempre in agguato
del resto a 6400 ISO la foto di Darinka
era già "spinta"... comunque allego
una versione "senza" avere giocherellato con Picasa |
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Darinka di Nicola Vicini commento di BIANCOENERO |
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Sisto Perina ha scritto: | ad 1/30 il mosso è in agguato; fosse anche che il fotografo è fermissimo c'è sempre il soggetto da valutare |
Focale 49mm. tempo di scatto 1/30 sec. = micromosso
Come ti ha suggerito Sisto, se non hai la mano più che ferma e il soggetto immobile, difficilmente riesci a bloccare lo scatto.
E questo vale anche se il tempo di scatto è di poco inferiore alla focale, se il soggetto si muove, a meno che il tempo di scatto sia particolarmente corto, da 1/200 o inferiore (con questa focale), altrimenti un micromosso lo becchi sempre.
Detto questo, poi sta a te valutare bene quale sistema adottare, perché ad esempio io uso per i soggetti in movimento la modalità AI Servo cercando appunto un tempo rapido, non utilizzando gli ISO automatici perché la fotocamera ti tiene sistematicamente l'accoppiata focale/tempo di scatto sempre al limite, e 9 volte su 10 c'è il micromosso.
Poi la foto di Caruso è un caso estremo... 1/60 di secondo a 200mm. devi imbalsamare la persona e tu le braccia ingessate se vuoi ottenere uno scatto fermo...e non è nemmeno tanto male!
Un saluto  |
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Beppe Caruso alla "Conchiglia"... di Nicola Vicini commento di Nicola Vicini |
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Silvano Romanelli ha scritto: | Uhmmm, mica sono d'accordo con voi (Luca e Giovanni), questa foto "per me andava fatto così", esattamente come l'ha fatta Nicola; se avesse "allargato" di più sarebbe stata dispersiva, se avesse "stretto" invece si sarebbe persa l'ambientazione e la posizione a esse dell'artista, inoltre non si sarebbe visto lo strumento sulla destra che è utile per riempire il fotogramma, equilibrare la composizione e infine, perchè no, per aiutarci a capire anche di che tipo di spettacolo si tratta.
Quel che invece non capisco è il contrasto... la 6D non dovrebbe avere un contrasto così elevato, tantomeno con un 200 mm (gli obiettivi più sono "spinti" più il contrasto si abbassa); le cose sono due, uno spot bianco diretto e concentrato sul suggetto e/o un aumento sconsiderato del contrasto in PP?
Ciao |
ciao, grazie per il commento. ho aumentato il contrasto in post produzione
ma la stessa cosa si può ottenere in macchina operando le regolazioni in manuale... troppo? andrò a rivedere il .raw
grazie davvero |
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