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| al matrimonio di roberto1966 commento di roberto1966 |
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| damp73 ha scritto: | simpatica visuale.
avrei preferito la mano interae possibilmente l'immagine nel display un pò meglio(livelli, colore,...)  |
..si vero è troppo tenue sul monitor ma non è lavorata si tratta di un file jepg e ho preferito non toccare ! |
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| legato di roberto1966 commento di roberto1966 |
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| napocapo ha scritto: | trovo ottima la composizione . soggetto e resa molto .... horror
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ti ringrazio molto del passaggio ! |
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| in un bar di roberto1966 commento di surgeon |
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| Citazione: | cerco di postare quello che di mio in qualche modo analizzo per vedere se almeno la mia auto lettura dell' immagine trova riscontro !
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...ed è l'approccio giusto Roberto.
Noi siamo qua per dare un punto di vista che possa far riflettere. Ti saluto con una frase di Matisse: "Un pittore non ha veri nemici, se non i propri brutti dipinti"
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| in un bar di roberto1966 commento di roberto1966 |
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| surgeon ha scritto: | La scelta di esporre sulle luci dello sfondo crea un gerarchia visiva che allontana l'osservatore dalle due figure in primo piano per condurlo alle sovraesposizioni fuori della vetrata del bar. Questa coppia di anziani, oltre ad essere molto scuri, vengono congelate in gesti non molto significativi: lei viene ripresa quasi di spalle e lui con gli occhi persi nel vuoto, mentre si gratta il naso. La lattina con la cannuccia in primo piano confonde ulteriormente l'istantanea. Le scelte cromatiche e di viraggio non aggiungono niente di nuovo ad uno scatto poco convincente.
ne aspetto altre roberto1966 |
grazie per la visita e concordo con te ...sai io non son buono a far belle foto ma cerco di postare quello che di mio in qualche modo analizzo per vedere se almeno la mia auto lettura dell' immagine trova riscontro ! |
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| in un bar di roberto1966 commento di surgeon |
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La scelta di esporre sulle luci dello sfondo crea un gerarchia visiva che allontana l'osservatore dalle due figure in primo piano per condurlo alle sovraesposizioni fuori della vetrata del bar. Questa coppia di anziani, oltre ad essere molto scuri, vengono congelate in gesti non molto significativi: lei viene ripresa quasi di spalle e lui con gli occhi persi nel vuoto, mentre si gratta il naso. La lattina con la cannuccia in primo piano confonde ulteriormente l'istantanea. Le scelte cromatiche e di viraggio non aggiungono niente di nuovo ad uno scatto poco convincente.
ne aspetto altre roberto1966 |
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| nora disegnata di roberto1966 commento di roberto1966 |
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| Mattia Di Nunzio ha scritto: | si piacevole il risultato. meglio cosi. non ci starebbe male neanche una cornice bianca con firma nera.
ciao
mdn |
o cornice nera...in ogni caso grazie dell' idea !! |
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| nora disegnata di roberto1966 commento di roberto1966 |
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| Lord Miklaus ha scritto: | | non è malaccio piacevole il risultato finale. |
mille grazie ! E' un piccolo esperimento e neanche troppo difficile da realizzare |
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| nonna di roberto1966 commento di roberto1966 |
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| gparrac ha scritto: | Pur nella impossibilità di vederla intera sullo schermo del Notebook trovo molto apprezzabile questo ritratto.
La scelta di tonalità molto morbide, quasi sfumate, è perfettamente in linea con quello che la fotografia vuol raccontare, lo sguardo non diretto in camera è quello di una persona che ha visto molto, forse troppo nella sua vita ed adesso continua a guardare il mondo, ma con un senso di tolleranza ed anche con un certo distacco.
Sembra quasi l'inizio di una dissolvenza, la fotografia comunica la sensazione che la persona si stia rendendo conto che il tempo che ha davanti è certamente molto più breve di quello che ha lasciato alle spalle, ma nello stesso tempo accetta questo fatto con tranquillità e serenità, rendendosi conto che è nella natura delle cose.
Tecnicamente ... avrei qualche cosa da dire, pur nel dubbio che il video del Notebook sia in parte il vero responsale dei particolari che a mio avviso non vanno ...
Mi riferisco ai capelli, a sinistra guardando: mentre sulla destra è incredibilmente ben resa la candida chioma da quella parte mi sembra evidente una perdita di dettaglio, non voglio parlare di bruciatura ... ma ci siamo troppo vicini!
Il confronto è impietoso, la differenza di resa lo evidenzia e penalizza ... forse troppo!
Ed anche l'occhio destro è reso in modo diverso dal sinistro.
Parlare della necessità di interventi in post produzione non mi sembra fuori luogo, anche se a mio avviso occorre una mano veramente molto leggera ... il rischio di eccedere c'è, in tal caso è molto meglio lasciare le cose come stanno.
Sperando di non averti annoiato troppo ... un saluto. |
ma non hai annoiato proprio per nulla ! Anzi è un piacere leggere un'analisi così completa e concordo con te su tutto anche sul fatto che forse è meglio non toccare nulla! Roby |
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| nonna di roberto1966 commento di gparrac |
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Pur nella impossibilità di vederla intera sullo schermo del Notebook trovo molto apprezzabile questo ritratto.
La scelta di tonalità molto morbide, quasi sfumate, è perfettamente in linea con quello che la fotografia vuol raccontare, lo sguardo non diretto in camera è quello di una persona che ha visto molto, forse troppo nella sua vita ed adesso continua a guardare il mondo, ma con un senso di tolleranza ed anche con un certo distacco.
Sembra quasi l'inizio di una dissolvenza, la fotografia comunica la sensazione che la persona si stia rendendo conto che il tempo che ha davanti è certamente molto più breve di quello che ha lasciato alle spalle, ma nello stesso tempo accetta questo fatto con tranquillità e serenità, rendendosi conto che è nella natura delle cose.
Tecnicamente ... avrei qualche cosa da dire, pur nel dubbio che il video del Notebook sia in parte il vero responsale dei particolari che a mio avviso non vanno ...
Mi riferisco ai capelli, a sinistra guardando: mentre sulla destra è incredibilmente ben resa la candida chioma da quella parte mi sembra evidente una perdita di dettaglio, non voglio parlare di bruciatura ... ma ci siamo troppo vicini!
Il confronto è impietoso, la differenza di resa lo evidenzia e penalizza ... forse troppo!
Ed anche l'occhio destro è reso in modo diverso dal sinistro.
Parlare della necessità di interventi in post produzione non mi sembra fuori luogo, anche se a mio avviso occorre una mano veramente molto leggera ... il rischio di eccedere c'è, in tal caso è molto meglio lasciare le cose come stanno.
Sperando di non averti annoiato troppo ... un saluto. |
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