|  | Commenti |
---|
 |
s.t. di alfredofilosa commento di alfredofilosa |
|
Brado ha scritto: | L'hai ottenuta in pp o zommando? |
L'immagine è stata ideata per esser lavorata così in Pp.. Con una sfocatura Radiale... non ho avuto la possibilità di provare la zoomata in live perchè nello stend della canon era come al mercato.. troppe persone, mi sarebbe stato troppo difficile riuscire a mantenere la mano ferma, quindi per non rischiare ho scattato e lavorato in Pp... Anche perchè se non avessi lavorato in Pp non sarei riuscitio ad ottenere una gran dose di visibilità sul Bowens, cosa che con la maschera di livello mi è risultato piu semplice.. e poi i soggetti visibili se ci fai caso sono posti alla destra e alla sinistra del fotogramma, non al centro..
Grazie del passaggio;
Alfredo!!  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
s.t. di alfredofilosa commento di alfredofilosa |
|
Luca73photo ha scritto: | bella posa e illuminazione  |
Ti ringrazio.. non ti nego che si è trattata anche di una gran dose di fortuna per quanto riguarda la posa... Per chi è stato al Photoshow sa benissimo che le modelle erano totalmente autonome e si proponevano in movimenti continui e delicati... Io tutto ciò che ho potuto fare è dare il Taglio alla foto, cogliere il momento e lavorarla in Post....
Alfredo___ |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
Non ho occhi che per te... di alfredofilosa commento di alfredofilosa |
|
td.1867 ha scritto: | mmmmmmmmm...... trovo che le immagini postate siano troppo piccole per poter valutare un lavoro così marginale nello scatto .... trovo comunque la lavorazione troppo limitata nell'economia della realizzazione per poter parlare di artwork, idee mie ovviamente......
ciao  |
Si effettivamente concordo.. forse non è un Artwork di quelli elaborati, come premesso, ma non si può parlare nemmeno di ritratto, per questo ho reputato più idoneo collocarlo in questa categoria... Insomma più che l'elaborazione della maschera, e il cambio di colore degli occhi, non c'è... quindi realmente non avrei saputo dove collocarla..... forse in Varie, ma cmq l'apporto della Post-Produzione è stata fondamentale per il risultato finale...  |
| |  |
Non ho occhi che per te... di alfredofilosa commento di td.1867 |
|
mmmmmmmmm...... trovo che le immagini postate siano troppo piccole per poter valutare un lavoro così marginale nello scatto .... trovo comunque la lavorazione troppo limitata nell'economia della realizzazione per poter parlare di artwork, idee mie ovviamente......
ciao  |
| |  |
Non ho occhi che per te... di alfredofilosa commento di alfredofilosa |
|
Non è che c'è tanto da commentare me ne rendo conto.... ho solo voluto divertirmi un pò con Photoshop nel rendere quanto più realistici i colori dei vari occhi... Per il resto Suggerimenti e critiche sempre ben accetti  |
| |  |
| |  |
B&B Medea di alfredofilosa commento di alfredofilosa |
|
marka ha scritto: | Ti lascio una impressione molto, molto, molto e ancora molto personale (forse un po’ professionale) e poco fotografica.
A parte ciò che ti ha già segnalato Nerofumo sulla questione che sia preferibile includere riprese con persone intente a godere dei benefici del luogo, allo scopo di presentarlo, ma soprattutto allo scopo di proporre un modello nel quale il target potenziale si riconosca, da un punto di vista strettamente pubblicitario la cosa più evidente e che non traspare un’ identità chiara ed immediatamente leggibile del prodotto-servizio, cioè quella che (più o meno scientemente) gli si crea intorno dopo aver opportunamente scelto (per tradizione o per determinazione) il posizionamento di mercato.
C’ è qualche foto che ammicca ad un’ idea vagamente chic del luogo (in maniera molto approssimativa: secchiello, champagne ripresa fotografica da charme e … sedie di plastica …) e qualche altra che ammicca invece ad un’ idea di luogo famigliare, ma senza trasmettere efficacemente questa sensazione (gli oggetti sono molto freddi, moderni e stridono assai con il resto, mentre gli alimenti per la colazione scelti per le riprese li trovi invariati nei cataloghi Ibis, Boscolo, Mercure, Best Western …. L’ insieme, al di là del tuo scontato impegno e certo anche a causa di quanto ti hanno messo a disposizione da fotografare, offre alla vista un dualismo poco produttivo ed una sensazione di dozzinale (non mi riferisco alle foto, ma alla percezione che si ha del luogo) che un agenzia che sappia il fatto suo difficilmente accetterebbe. Il cliente finale probabilmente si, ma solo perché il posto è suo, lo vive in prima persona e può quindi avere una lettura filtrata delle immagini; in fin dei conti lui non è del mestiere.
Al di là degli aspetti puramente fotografici, per i quali puoi trovare consigli certamente più profesionali dei miei, che non sono fotografo, per un catalogo (o una serie di foto di presentazione) così come per qualsiasi documento voglia tratteggiare l' identità di un prodotto-servizio da presentare, l' identità è la prima cosa da individuare e tutto poi deve ruotare intorno ad essa, se si vuole raggiungere un risultato convincente. E il fotografo, con la sua opera, non si può certo chiamare fuori.
Ciao  |
Ti Ringrazio per i preziosissimi consigli!!! Questa è stata per me la prima volta che mi son trovato di fronte ad un "prodotto" pubblicitario, e devo ammettere che i tuoi consigli mi son molto Utili in proiezione futura!!! Prima di cimentarmi in queste foto, ho avuto la brillante idea di mettermi a sfogliare anche altre Brochures di Hotel più o meno prestigiosi... e ciò che mi ha colpito è stata la presenza talvolta di "Famiglia" e talvolta di "Coppie" che sfruttavano gli spazi... Purtroppo questa richiesta non è stata colta positivamente dal Bed che mi ha affidato questo lavoro, per fattori puramente "Economici", quindi mi son dovuto arrangiare nei limiti delle mie possibilità... Poi a detta loro questa dovrebbe essere una presentazione di un Bed di categoria un pò più che economy... Per questa in alcune foto spiccano le bottiglie di champagne, colazione abbondante (dove la sfogliatella locale la fa da padrona), Parquet a terra in ogni camera, Sauna (difficilmente si trova nei Bed del centro storico), Doccia Idromassaggio. Per il resto cmq ti ringrazio ancora tantissimo per i consigli commerciali.. attualmente era ciò che più mi occorreva più che sulla tecnica fotografica, essendomi cimentato per la prima volta in questo tipo di lavoro..
Saluti,
Alfredo___ |
| |  |
B&B Medea di alfredofilosa commento di Mario Zacchi |
|
Ti lascio una impressione molto, molto, molto e ancora molto personale (forse un po’ professionale) e poco fotografica.
A parte ciò che ti ha già segnalato Nerofumo sulla questione che sia preferibile includere riprese con persone intente a godere dei benefici del luogo, allo scopo di presentarlo, ma soprattutto allo scopo di proporre un modello nel quale il target potenziale si riconosca, da un punto di vista strettamente pubblicitario la cosa più evidente e che non traspare un’ identità chiara ed immediatamente leggibile del prodotto-servizio, cioè quella che (più o meno scientemente) gli si crea intorno dopo aver opportunamente scelto (per tradizione o per determinazione) il posizionamento di mercato.
C’ è qualche foto che ammicca ad un’ idea vagamente chic del luogo (in maniera molto approssimativa: secchiello, champagne ripresa fotografica da charme e … sedie di plastica …) e qualche altra che ammicca invece ad un’ idea di luogo famigliare, ma senza trasmettere efficacemente questa sensazione (gli oggetti sono molto freddi, moderni e stridono assai con il resto, mentre gli alimenti per la colazione scelti per le riprese li trovi invariati nei cataloghi Ibis, Boscolo, Mercure, Best Western …. L’ insieme, al di là del tuo scontato impegno e certo anche a causa di quanto ti hanno messo a disposizione da fotografare, offre alla vista un dualismo poco produttivo ed una sensazione di dozzinale (non mi riferisco alle foto, ma alla percezione che si ha del luogo) che un agenzia che sappia il fatto suo difficilmente accetterebbe. Il cliente finale probabilmente si, ma solo perché il posto è suo, lo vive in prima persona e può quindi avere una lettura filtrata delle immagini; in fin dei conti lui non è del mestiere.
Al di là degli aspetti puramente fotografici, per i quali puoi trovare consigli certamente più profesionali dei miei, che non sono fotografo, per un catalogo (o una serie di foto di presentazione) così come per qualsiasi documento voglia tratteggiare l' identità di un prodotto-servizio da presentare, l' identità è la prima cosa da individuare e tutto poi deve ruotare intorno ad essa, se si vuole raggiungere un risultato convincente. E il fotografo, con la sua opera, non si può certo chiamare fuori.
Ciao  |
| | br> |