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Santa Maria al bagno, Nardò (LE) - 2015 di Alessandro Signore commento di vittorione |
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Bella proprio per la luminosità di cui è generosamente inondata la scena. Bella perché nessuno in particolare dei tanti umani in campo mostra di ambire ad un ruolo che lo distingua dagli altri, lasciando così la scena ai due alberi, soli veri protagonisti. Questo anche grazie al punto di vista non scontato.
Se questa scena la si fosse ripresa in maniera descrittiva, con la giusta esposizione ed i giusti colori avremmo avuto una foto del tutto insignificante, confusa, banale.
Il riferimento a Vitali viene da sé.
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Santa Maria al bagno, Nardò (LE) - 2015 di Alessandro Signore commento di S R |
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robocop ha scritto: | stupenda, sono rare le spiagge con gli alberi... |
Ancor più rare (dalle nostre parti) quelle che ospitano i Tamerici (Tamarix)
Nota botanica:
Una curiosa caratteristica delle Tamerici, osservata sulle piante in riva al mare in Corsica ed in Grecia, è la "sudorazione" sotto forma di gocce di liquido chiaro ed estremamente salato, la quale durante il giorno ed in assenza di vento (che ne favorirebbe l'evaporazione) genera una vera pioggia, che colpisce chi si trova sotto la loro chioma.  |
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Santa Maria al bagno, Nardò (LE) - 2015 di Alessandro Signore commento di Alessandro Signore |
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Silvano Romanelli ha scritto: | Uhmmm Alessà... uno stop, forse anche uno e mezzo, di troppo...  |
...hai voglia, pure due!! C'era una luce assurda quel giorno, fortissima e caratterizzata da un cielo velato che faceva da softbox... praticamente senza ombre. Lo scenario che mi si è parato davanti mi ha fatto pensare alle immagini di Massimo Vitali: ne ho tirato fuori una serie di 8/9 immagini che è un omaggio all'Autore lombardo. Da qui i bianchi sparati in alto, volutamente.
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Collegio Navale Nicolò Tommaseo - Brindisi di Alessandro Signore commento di vittorione |
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Le foto sono buone.
Non mi convince molto (e trovo forzata) la costruzione "palindroma" che si è voluta dare alla sequenza: tre esterni orizzontali più uno quadrato, poi una panoramica-cerniera, quindi un interno quadrato più tre orizzontali.
Forse per l'equilibrio complessivo sono troppe e troppo omogenee le viste dell'edificio proposte con le prime cinque foto rispetto a quante siano (ed al peso visivo e, ancor più, emozionale che hanno) le quattro che ci mostrano l'interno. Queste ultime sono funzionali a suggerire la sensazione di addentrarsi verso la chiusura e il buio. In questo senso forse chiudere con la penultima ed invertire la 6 e la 7 poteva essere una soluzione narrativamente più efficace. Ma questo attiene più che altro all'aspetto del racconto, perché le singole foto - ripeto - sono buone, coerenti nel trattamento, curate nell'impianto.
Queste le mie impressioni.
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San Foca, Lecce - 2015 di Alessandro Signore commento di GiovanniQ |
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Si respira aria di attesa, di preparativo per l'estate che sta arrivando, tutto e' pronto, mancano solo i bagnanti e i bambini festanti.
La tonalità blu mi restituisce quel senso di calma e appunto di attesa, tutto e' in ordine, anche e soprattutto una menzione particolare alla ripresa della trave in alto che fa si, a mio parere che il tutto non sia inquadrato e simmetrico, come se ci fosse qualcosa che, essendo fuori posto, rende il tutto piu' vivo, piu' vero...
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