|  | Commenti |
---|
 |
tempi austeri di only_hdr commento di _NN_ |
|
Il momento è buono e la contrapposizione statico-dinamico riuscita.
Conosco bene piazza Castello a Torino ed il monumento al duca d'Aosta è spesso "popolato" dagli skaters ; credo che con un po' di pazienza (tempo permettendo) avresti potuto correggere anche la composizione eliminando la parte in alto a destra che attira più del dovuto l'attenzione. Non è che un'idea qualora dovessi ricapitare da quelle parti.
Per il BN, la parte bassa in particolare mi sembra un po' impastata, non so se per la compressione o per il mezzo utilizzato. |
| |  |
02.03.2010 f di Nonno commento di _NN_ |
|
Una bella street di "scuola romana". Termine partorito da me sull'istante, col quale cerco di descrivere il mix tra ambiente (per me ormai inconfondibile), approccio (che punta molto al racconto senza "stupire con effetti speciali") e personaggi (ok le turiste giapponesine stanno ovunque, ma quelle di Roma secondo me fanno parte dell'arredo cittadino
Robè, a me sto mix me piace proprio. Lo scatto trasmette serenità e spensieratezza. Quale momento più spensierato se non quello della scelta del menu quando si è in giro a fare i turisiti. Se poi a metterlo in scena sono due protagoniste così simpatiche, catturate con un tempismo ottimo direi e nel caos che so essere presente un po' ovunque in quei vicoli, il racconto ha una marcia in più.
Sul BN ti posso dire che è convincente. Era dura anche in questo caso per la luce molto forte, però la pellicola t'ha dato una bella mano a gestire una situazione che avrebbe mandato in crisi qualsiasi digitale (di fatto gran parte della scena principale era in controluce eppure si legge bene tutto).
Scatto verace e di sostanza. |
| |  |
L'Indifferenza di francesco martini commento di _NN_ |
|
francesco martini ha scritto: | ma a me mettere l'obiettivo "in faccia" al soggetto proprio non mi va e mi sembra di violare la sua intimita'; e quel modo invadente di fotografare di alcuni fotografi mi sa tanto di maleducazione.
|
Beh ... solo per chiacchierare ... il modo in cui ottieni quello scatto è una "questione" che corre esclusivamente tra il fotografo e il soggetto.
Fotograficamente quello che traspare può essere il disappunto del soggetto, il senso di fastidio oppure il legame che si viene a creare tra soggetto e fotografo.
Avevo scelto la foto che ti ho linkato non a caso, proprio perchè esprime, sempre secondo me, il giusto rapporto tra fotografo e soggetto quando sono uno vicino all'altro. Non è certo uno scatto "scippato" .. è uno scatto in qualche modo concesso da chi ha accettato di accogliere il fotografo nella sua "area" privata.
Comprendo il tuo voler dare il meno fastidio possibile .. ma a portare all'estremo il ragionamento, si potrebbe anche non scattare affatto. Se scegli di farlo vai incontro alla variabilità del risultato in funzione del rapporto che riesci a creare con i soggetti che fotografi. Ripeto, qui già il fatto che ti guardi e non si ritragga è un elemento che contribuisce ad aumentare il coinvolgimento nella storia che proponi.
Solo pensieri sparsi. .. ovvio che poi ognuno sceglie di scattare come si sente.
 |
| |  |
Magut di Nikky commento di _NN_ |
|
Ora che la riguardo mi accorgo che mi era sfuggita un'altra chicca.
Il tripode in primo piano ... |
| |  |
Roma 05 di alxcoghe commento di _NN_ |
|
Si coglie l'interazione tra i due protagonisti accoumunati anche dalla stessa posa delle mani. Questo è il messaggio che almeno a me personalmente arriva quasi subito. Il resto del fotogramma è un buon contorno che circonda la storia principale abbastanza aperta alle interpretazioni personali. Quello che va un po' meno bene secondo me è il bianco e nero (neri chiusi, bianchi sovraesposti, poco gamma dinamica e abbastanza confuso nel complesso). |
| |  |
| |  |
L'Indifferenza di francesco martini commento di _NN_ |
|
Posso segnalarti un approccio un po' differente che fa evitare di cadere nel clichè ? http://www.photo4u.it/viewcomment.php?t=432877
C'è da dire che già aver ottenuto lo sguardo in camera del soggetto aumenta il coinvolgimento. |
| |  |
Agorà di enzo penna commento di _NN_ |
|
Anche in questo caso il gioco di sguardi risulta riuscito (l'altro che oggi mi ha colpito è quello di Nikki con "Magut"). E' un mix di sguardi funzionale al racconto della piazza, una delle tante che caratterizzano i paesini del meridione. C'è chi guarda a destra, chi a sinistra, in uno scenario "variopinto" di umanità come suggerisce la scritta sul muro).
Composizione funzionale e pulita con la fontana a destra che bilancia tutto il frame. Riuscita la scelta di congelare il terzo uomo che guarda a destra, perchè in questo modo, secondo me, si tiene alta l'attenzione verso l'interno del fotogramma. |
| |  |
Magut di Nikky commento di _NN_ |
|
Mi piace molto per il gioco di sguardi che è si è riuscito a creare. Un vero ping-pong che fa rimbalzare lo sguardo per il fotogramma partendo dall'uomo in piedi, passando per il secondo che sbuca dal muro ed andando a finire fuori dal fotogramma ... meta che in questo caso, a differenza della maggior parte delle volte in cui il protagonista guarda fuori dal fotogramma risulta vincente.
Ho riflettuto sul perchè e credo che l'espressione del personaggio a destra che trasmette allegria, la posa che lascia intendere la storia in atto, la posizione dell'uomo insolita ed il fatto che a sinistra il fotogramma è chiuso dal muro, contribuiscono a farci restare dentro la scena, complici anche i colori che almeno a mio modo di vedere risultano molto attraenti.
La fine della storia ognuno la scrive a seconda di quello che sente, però l'incipt è già riuscito. |
| |  |
tradizioni di peppecoox commento di _NN_ |
|
Scatto notevole perchè riesce a combinare in maniera ottimale l'aspetto del racconto della persona ritratta con la componente estetica. Molto buona la composizione e l'accoppiata cromatica rosso-blu. Stona leggermente il bianco puro dell'anello. |
| |  |
strisce.. di lucherino commento di _NN_ |
|
lucherino ha scritto: | A me invece la bici verde piace..questioni di opinioni..cioa e grazie |
Ci mancherebbe, siamo qui per esprimere appunto opinioni, suggerimenti e critiche - come da richiesta -
Se quanto avevo scritto è stata interpretato come qualcos'altro chiedo scusa. |
| |  |
Carnevale di Foiano, 2, 2010 di pex85 commento di _NN_ |
|
Approccio molto interessante quello che porta a decontestualizzare particolari catturati all'interno di manifestazioni come queste. Vengono fuori delle cose molto surreali come in questo caso.
Il momento è ottimo. Coraggioso anche l'uso del flash che in questo caso arricchisce più che impoverire la scena (basta osservare l'ombra del bambino nella bocca del "mostro" o gli stessi colori che si "infiammano" proprio dove ci si aspetta che si infiammino).
I tagli sono tutti funzionali al racconto e considerata la difficoltà di muoversi nel caos direi che quello che si vede va già bene.
Le cose che stonano un po' sono a mio avviso il pezzetto bianco in alto a destra (difficilemente eliminabile anche a volersi sforzare di trovare qualche possibile alternativa in ripresa) e la macchia nera a sinistra piuttosto estesa (che non capisco bene cosa sia).
La macchia disturba più che altro per lo stacco dal resto della scena. E' un nero puro, senza il minimo dettaglio e questo spezza un po' il ritmo dell'immagine.
Resta il fatto che lo scatto mi piace molto, senza dimenticare che il tutto è stato reso possibile da: momento indovinato, punto di ripresa (nel caos del carnevale), uso del flash e coraggio nel taglio - mica poco. |
| |  |
strisce.. di lucherino commento di _NN_ |
|
Non male come intuizione e tempismo. La bici e il palo dietro però non ci andavano. Un attimo di attesa in più e sarebbe stata migliore. |
| |  |
st di moebius64 commento di _NN_ |
|
Dando per scontato che hai un monitor tarato correttamente io qui ci vedo principalmente una carenza di toni scuri. Già correggere la parte bassa dell'istogramma potrebbe darti buoni risultati. Poi puoi lavorare successivamente selettivamente i grigi con l'apposito strumento di PS togliendo un po' di luminosità, giocare leggermente con luci/ombre intervenendo sul contrasto dei mezzi toni, etc. Non c'è un metodo standard perchè vai "ad occhio" fino a quando non ottieni quello che è funzionale alla scena.
Per il resto, per tornare al contenuto del BN, conversioni a parte ,un cielo azzurro senza nuvole e senza toni intermedi difficilmente diventa gradevole a meno che al vuoto non si dia un senso (vero è che un vuoto da digitale è bne diverso dal vuoto di una pellicola che vuoto non lo è mai completamente, non fosse altro per la grana più o meno evidente). |
| |  |
st di moebius64 commento di _NN_ |
|
Un modo standard è la pellicola in BN ..
Modi standard nel digitiale non ce ne sono e quando li si utilizza producono risultati che di certo non sono in grado di adattarsi alla specificità di ogni scatto.
Il modo "standard" è cercare di capire come funziona la pluricitata "visione in BN" (per il contenuto) , cercare di capire come si comportano le varie pellicole in BN e cercare di "imitarle" al PC (per la forma)
Il BN digitale altro non è che l'imitazione di quello a pellicola, quindi se non si parte dall'origine dubito che si possa arrivare alla conclusione. (che non significa necessariamente scattare a pellicola, ma osservare scatti a pellicola).
Parere personale. |
| |  |
s.t. di gi.gus commento di _NN_ |
|
luxi ha scritto: | Io occidentale dico "che bella", ma un fotografo indiano, cosa direbbe? Boh...non so se ho reso l'idea di ciò che mi lascia perplesso. Ciao |
Se fossi un fotografo indiano e fossi riuscito a catturare l'espressione meravigliata del ragazzo, mi riterrei abbastanza soddisfatto, idem per averlo piazzato dove finisce la diagonale del braccio e del raggio di luce.
La differenza con qualsiasi foto ad un qualsiasi (presunto) artista di strada per me sta tutta lì. |
| |  |
Kairouan_6 di frank66 commento di _NN_ |
|
Mi permetto di inserirmi nella discussione per una indicazione di "metodo" per leggere gli scatti di Frank66. Mi permetto di farlo solo in virtù del ricordo che anche io tempo fa sono caduto nella tentazione di dire dopo diverse settimane che Franco postava qui su 4u: raccoglili in un reportage piuttosto che postarli singolarmente.
L'errore di metodo che feci all'epoca è che non tenevo conto che Franco vive in quei luoghi e che li osserva si con gli occhi dello "straniero", ma è uno straniero un po' diverso da chi si sposta per poco tempo, magari per una semplice vacanza.
In altri termini se diciamo a Franco di raccogliere gli scatti in un reportage è come se diciamo ad uno che vive in Italia di organizzare in reportage le foto che scatta alle persone, ai paesaggi ed a tutto quello che vede uscendo di casa.
Dico quanto sopra perchè ricordo che all'epoca rimasi abbastanza spiazzato e al tempo stesso affascinato riflettendo sugli elementi che ci fanno percepire come "reportage" una serie di foto. C'entra il punto di vista relativo sulle cose. C'entra anche il luogo nel quale si vive e l'abitudine a considerare reporage tutto quello che è scattato in un luogo diverso da dove viviamo.
Detto questo (che è sempre opinabile e un parere molto personale) credo che questo scatto a prescindere dal luogo in cui è scattato sia autosufficiente. Per quanto riguarda i colori, già averni accoppiati due primari contro uno sfondo piuttosto neutro è un buon inizio per creare qualcosa di gradevole. |
| |  |
Rockfeller Center Ice experience di Steele commento di _NN_ |
|
A me permettete un commento seguendo un metodo poco ortodosso per osservare uno scatto. Oggi ho aperto la foto al pc ed ha lasciato perplesso anche me per la grossa fetta di fotogramma sovraesposta. Riaperta la foto sullo striminzito display dell'iPhone mi ha fatto tutt'altra impressione. Morale ? Credo che se la si osserva dalla giusta distanza (unico vantaggio a vederla In un display da 3,5") lo stacco tra la parte superiore figurativa e quella inferiore, grafica, emerge più chiaramente e il bianco disturba molto meno rispetto a quando la guardiamo attaccati al monitor del pc. L'idea finale e' che l'uomo sembra staccarsi dal resto del fotogramma, dal reale, per saltare fuori dal fotogramma.
Parere personalissimo e estremamente fallibile. Sarebbe bello vederla stampata e appesa al muro per comprendere se quello che penso e' vero. |
| |  |
22/02/10 di jar79 commento di _NN_ |
|
Scatto interessante per il rapporto ambiente-soggetti che è in grado di restituire. Direi che il bilanciamento tra la realtà urbana e protagonisti è molto buono. E' vero il fatto che i due bambini occupano una posizione marginale nel fotogramma, ma è anche vero che la marginalità nella composizione a volte assume una valenza anche sul piano del contenuto.
Mi piace anche la scelta di non scegliere la strada del BN ad ogni costo. Questa tavolozza di colori è ideale per gli scatti di periferia. Colori non saturi ma presenti che riescono ad esaltare i dettagli dove serve (ved, maglia o cappello del bambino). Il cielo bianco, qui secondo me nemmeno disturba, grazie al colore. |
| |  |
Roma 01 di alxcoghe commento di _NN_ |
|
Questa mi convice meno di altre tue.
Per quanto riguarda il contenuto, noto sicuramente la posizione delle mani ed il fatto che l'uomo è fermo e non in movimento, come se si fosse fermato a riflettere su qualcosa. Di "contorno" il cartello Compro Oro distrae un po' e i due uomini che guardano fuori dal fotogramma un altro po'. Alla fine il senso della storia non viene immediatamente percepito mettendo insieme tutti i pezzi del "puzzle". Certo come Life ci potrebbe stare, non irresistibile ma ci può stare.
Per quanto riguarda la forma direi che il BN è un po' troppo digitale (ved neri chiusi dell'albero e dei pantaloni) con un contrasto abbastanza alto. |
| | br> |