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Agrolibra di Mister Solo commento di Mister Solo |
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teresa zanetti ha scritto: | ... Un lavoro di forte impatto che associa il logo ai luoghi di culto (nel senso in cui li ha intesi Thomas Struth, comprendendovi i luoghi del culto secolare) siti in cui si svolge la vita quotidiana degli abitanti delle città ritratte, per i quali sono forse null'altro che vie o piazze da percorrere o attraversare per raggiungere il posto di lavor, l'abitazione, il ristorante in cui stare con gli amici, ma che nel tempo sono invece divenute mete imprescindibili per i turisti che vi approdano da ogni parte del mondo.
Luoghi che parlano da sé, riconoscibili a prescindere da qualunque indicazione, così come si suggerisce debba esserlo il logo pubblicizzato.
Molto! Molto!! Molto!!! Per prafrasare Defuk.
Buon tutto
Tere |
Ma tu chi sei in realtà... Terepedia Wikinetti? Ogni volta che leggo un tuo commento mi tocca fare una ricerca
teresa zanetti ha scritto: | Ciao Giuseppe.
La committenza sarà certamente stata soddisfatta!
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Comunque si, cliente soddisfatto!
Francesco Ercolano ha scritto: | Beh, non potevano chiedere a persona migliore per fantasia e capacità di realizzazione , per non parlare di sensibilità e gusto.
Complimenti,
bellissima serie
Franco |
Grazie mille Franco
Klizio ha scritto: | Qualunque cosa tu sia, grazie Agrolibra. |
... Agrolibra si occupa di gastronomia e tradizioni culinarie del Sud Italia
lodovico ha scritto: | ... Però una volta saputo cosa "vende" Agrolibra devo dire allora che trovo eccellente la tua creazione presente sul web dove la sinergia azienda ed immagine rappresentativa si fa più forte e coerente. L'immagine delle varie regioni rappresentate fisicamente con i loro prodotti caratteristici ha una valenza di immediata riconoscibilità oltre che di simpatia ... |
Ah... vedo che ti sei documentato
Ciao e grazie a tutti |
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Agrolibra di Mister Solo commento di Mister Solo |
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Mi è stato chiesto di "ambientare", attraverso dei fotomontaggi, un logo aziendale in varie situazioni ed in luoghi famosi come fosse una sorta di Leonard Zelig dei marchi.
Queste sono le prime immagini della serie e per completezza allego il logo originale.
Ciao  |
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StreetArt_Ostiense, Roma di GiovanniQ commento di Mister Solo |
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Simpatica ... bello il cuore rosso che spicca tra le varie tonalità di grigio tutt'attorno
Io, però, sarei molto tentato d'attuare un intervento per rendere orizzontale la trave superiore
Ciao  |
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L'Italia agli italiani di nerofumo commento di Mister Solo |
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L'intento del mini reportage è chiaro ma poteva essere sviluppato meglio sia quantitativamente che qualitativamente... le inquadrature mi sembrano frettolose e poco curate.
Ciao  |
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Cuidado a los huevos di scarmar commento di Mister Solo |
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Di primo impatto sembra che il tombino sia l'ombra della ruota.
Hai ripreso una bella scena ma sono un po' perplesso in merito ai colori... mi sembrano più saturi di quello che dovrebbero essere.
Ciao  |
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Sara di Daniela Loconte commento di Mister Solo |
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Daniela Loconte ha scritto: | Molto bello. Mi piace! ... |
Mi fa piacere
Daniela Loconte ha scritto: | ... Quindi valgono i crani tagliati? ... |
Valgono se c'è un motivo... in questo caso per far coincidere la linea degli occhi al terzo superiore e l'occhio a sinistra quasi all'incrocio dei terzi in quanto si ritiene che siano i "punti d'interesse" all'interno dell'inquadratura.
E siccome io concordo con questa regola ho dovuto per forza ... tagliarle il cranio
Daniela Loconte ha scritto: | ... Alle mie foto puoi mettere tutti gli allegati che vuoi e quando vuoi ... |
... e io ti prendo in parola |
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Sara di Daniela Loconte commento di Mister Solo |
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Trovo che il ritratto della ragazza nello scatto che hai allegato per Vittorione sia migliore di quello del post originale. L'espressione è più naturale e i lineamenti più rilassati.
E' solamente un po' "piatto" a livello cromatico ed andrebbe perfezionato.
Allego quello che ho elaborato io secondo il mio gusto.
Ciao
P.S. se non si è notato oggi sono in vena d'allegato  |
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Sara di Daniela Loconte commento di Mister Solo |
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Daniela Loconte ha scritto: | Ci sono situazioni di luce/ombra che mi mettono davvero in difficoltà. Ma è difficile per tutti gestire tali situazioni o lo è solo per me ... |
Quando c'è molta differenza tra ombra e luce è normale che sia difficile salvare "capre e cavoli".
E' così anche per il nostro occhio: se sei in una stanza in penombra, durante una giornata di sole, guardando fuori dalla finestra resti abbagliata e non distingui subito le cose con nitidezza. Vale anche al contrario... quando torni nella stanza dopo essere stata all'esterno ci vuole un po' prima che gli occhi si abituino di nuovo.
Quindi è normale che in uno scatto dove c'è sia la luce intensa che l'ombra una delle 2 non sia esposta "correttamente".
Correttamente tra virgolette perchè non è detto che sia un errore.
Ad esempio nel caso di questa tua foto se il viso di Sara è il tuo soggetto è questo che dev'essere esposto correttamente e lo sfondo può pure essere sovraesposto.
Proprio poco fa mi sono imbattuto in un calendario, con fotografie realizzate da un professionista, appeso in un ufficio e se ci fai caso il particolare che ho ripreso col telefonino è assimilabile al tuo scatto: esposizione esatta sul viso e sfondo con bianchi bruciati.
Ciao  |
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... di filippo de marco commento di Mister Solo |
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ROSSODIVINO ha scritto: | ... io la situazione l'ho vista -irripetibile ed attraente e questo mi ha interessato maggiormente e della maf eventualmente mi sono detto: chi se ne frega ... |
In questo caso, allora, oltre al tuo istinto di scattare al momento giusto hai avuto dalla tua parte anche la fortuna perché il risultato finale, in effetti, merita.
Però non puoi dire che se c'è una situazione interessante te ne freghi della messa a fuoco perché lo sfocato potrebbe anche essere troppo al punto tale da rendere illeggibile il soggetto è sprecare, quindi, il potenziale contenuto dello scatto.
Una buona regola per chi vuol cogliere l'attimo anche quando non c'è il tempo materiale per regolare la macchina fotografica sarebbe quello di impostare a priori tempo e diaframma su valori di sicurezza. Un mio amico, amante della fotografia di strada, per non farsi cogliere impreparato aveva sempre la fotocamera al collo, con obiettivo normale, già regolata sul tempo di 1/60 e la distanza di messa a fuoco sull'iperfocale. Così facendo difficilmente buttava gli scatti per mosso o sfocatura esagerata.
Ciao  |
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s.t. di Alessandro Marzi commento di Mister Solo |
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Bella idea e bel lavoro che, immagino, ha richiesto molto impegno e parecchio tempo per essere realizzato.
L'unica scelta che avrei fatto diversamente, per un effetto cinematografico, sarebbe stata quella di non far rivolgere lo sguardo verso l'obiettivo al/ai protagonista/i ... escludendo la scena di fronte allo specchio e quella davanti alla tv dove invece ci sta che guardino in camera.
Complimenti!  |
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Untitled di Gasperino_carbonaro commento di Mister Solo |
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Secondo me è una scena troppo normale (nel senso che una situazione così chiunque la può vedere davanti ad un bar qualsiasi) per poterla classificare "interessante".
Ciao  |
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Julia di Francesco Ercolano commento di Mister Solo |
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Vignettatura, posa, lineamenti e quella nuvola di fiori mi hanno fatto pensare ad una Madonna moderna.
A me piace molto!
Ciao  |
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st di RiccardoC. commento di Mister Solo |
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L'idea non è particolarmente originale però di bello c'è che la modella della pubblicità sembra stia partecipando alla conversazione con le altre 3 donne.
Come inquadratura, secondo me, poteva bastare la metà di sinistra in verticale.
Ciao  |
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Tess.... di Francesco Flotti commento di Mister Solo |
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Oltre alla bellezza della ragazza di questo ritratto mi piace l'armonia e l'equilibrio visivo delle zone chiare e di quelle scure.
Complimenti  |
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