Commenti |
---|
 |
|
|
 |
Il settore secondario di Mario Tarello commento di nerofumo |
|
Un reportage di razza, uso attento e diligente del grandangolo, sfocati ben modulati, tagli dinamici, una combinazione ben riuscita di elementi vincenti, complimenti. |
|
|
 |
giustizia di delfino60 commento di nerofumo |
|
Coraggio a parte però in questa sezione dovresti postare un minimo di 4 foto altrimenti dovrò spostarti in un altra. |
|
|
 |
Altre infanzie di gbarte commento di nerofumo |
|
Per inserirle in questo post devi risponderti tante volte quante foto vuoi inserire e le proponi come allegati |
|
|
 |
Altre infanzie di gbarte commento di nerofumo |
|
La foto ha tutta l'aria di rappresentare l'inizio di un ottimo reportage ma se non inserisci almeno altre tre foto dovrò spostarla in altra sezione. |
|
|
 |
B&B Medea di alfredofilosa commento di nerofumo |
|
Nelle foto in cui si vede lo champagne (all'anima del B& risulta troppo evidente a mio avviso il flash di riempimento, ma potrebbe anche essere un altro tipo di riflesso.Per quanto riguarda il resto sono delle foto che descrivono bene il luogo anche se al momento la tendenza che va per la maggiore sembra essere quella che documenta le attività umane in esso contestualizzate.A tal proposito vengono sempre più spesso inseriti nelle riprese modelli/e intenti a divertirsi e a godersi la vita nello scenario della struttura pubblicizzata.IMHO. |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
La vida en las comunidades de Potosí di jeriko1kenobi commento di nerofumo |
|
Luoghi conosciuti anche se fuori dai normali itinerari turistici, ottime immagini che raccontano di come può essere dura la vita.Buone le situazioni d'insieme, i ritratti ma soprattutto molta umanità in tutte quante.
La 33 mi prende in modo particolare. |
|
|
 |
Il giorno del presbitero di nerofumo commento di nerofumo |
|
Salvatore Carrozzini ha scritto: | Anche in questo caso una richiesta sui colori ...
Sono così come escono dalla macchina ? e se si quale ? ...
Non vorrei veramente rendermi conto che sono l'unico sfigato che con una Canon ha una resa dell'incarnato caccosa ... ... La consideravo una specie di leggenda metropolitana, però, però .. .
Anche i gialli e i blu hanno di molto intrigante ... |
Non so esattamente quale sia il tuo problema con canon, per sentito dire sembra che molti le usino per via di una resa molto neutra dell'incarnato.
Io scatto di norma con Nikon D700 e in questa sequenza quasi tutto a 4000 iso.Anche se la fine naturale di un NEF dovrebbe essere Capture NX io mi trovo bene con camera raw di photoshop con cui mi limito solo ad aggiustare le curve e a centrare il bianco e il nero, operazione difficilissima con certe illuminazioni miste o estreme come quelle al sodio, giallissime per la quali l'unica salvezza sarebbe la resa in bianco e nero.Non inserisco mai dello sharpening agli alti ISO, preferisco esaltare la nitidezza quando occorre con una lieve mano di accentua passaggio.
Non so se ho contribuito alla tua leggenda metropolitana.
Grazie a tutti del passaggio. |
|
|
 |
|
|
 |
6x9 di viscosa di diego campanelli commento di nerofumo |
|
Citazione: | Devo studiare bene come inserire la figura umana e la chitarra nella location e tagliarla quadrata... |
la chitarra sulla sedia e la tipa subito a dx |
|
|
 |
My Japan di jeriko1kenobi commento di nerofumo |
|
Direi che c'è tutto, esecuzione perfetta a 360 gradi.Molto Giappone visto da noi ma qualcosa visto pure con gli occhi dei giapponesi.Questa è una grande qualità. |
|
|
 |
Tsukiji Fish Market di Teo76 commento di nerofumo |
|
Una cura maniacale nel trattamento di questo pesce, sembra tonno.Una macellazione industriale seguita da un commercio ordinato e senza inganni.Ottima continuazione di reportage.Con questo entri più nello specifico. |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
Affreschi underground di trinita commento di nerofumo |
|
Pur non dissertando troppo dal commento di Sisto ritengo che l'unica vera foto in senso concreto e per questo meritevole di un plauso sia quella in apertura, in cui la presenza umana, voluta o casuale, amplifica il senso underground del tutto mentre le altre sono solo una mera documentazione di "quello che è", opere di pittura muraria in cui si apprezza molto di più l'abilità e la creatività del pittore che del fotografo, quest'ultimo infatti si è limitato a riportarcele in toto e solo se l'intento fosse quello della documentazione fine a se stessa si può dire che lo scopo è stato raggiunto.
A mio modesto parere il fotografo non è un "manuense" dell'immagine, quando si accinge alla ripresa di qualsiasi soggetto deve instillare in ciò che fotografa un suo valore aggiunto che pur lasciandolo aderente alla realtà la reinterpreta, donandole nuove e sconosciute chiavi di lettura, per quanto possibile. |
|
|
 |
Palermo tra i vicoli di KELEBEK commento di nerofumo |
|
Allora kelebek, direi che hai raccolto in un unico calderone moltissimi e per fortuna non tutti, aspetti della tua splendida città in cui mi sono attardato spesso e in cui conto di ritornarci proprio per la sua rara bellezza che acceca il visitatore ma che ammalia coi suoi colori e i suoi profumi anche il più consumato dei palermitani.Tra le tue foto il mercato è sicuramente il luogo più gettonato (il capo?) e fin qui poteva andar bene in termini di sintesi e omogeneità ma ecco che improvvisamente dai una sterzata vigorosa verso una visione d'insieme più descrittiva, cartolinesca per certi aspetti, con delle punte tuttavia di serrata introspezione colta tra gli sguardi di qualcuno.Quindi ti lasci andare dal Duomo alla piazza della vergogna, alla carrozzella e ti lasci pure tentare dalle desaturazioni parziali del bouchier, un vero pugno nell'occhio tecnicamente parlando, uno scivolone rovinoso per colui che guarda, ma un semplice incidente di percorso per me che ravvedo in te una carica di entusiasmo da tenere semplicemente al guinzaglio.Abitando dove abiti sarebbe opportuno non farsi ubriacare dall'immensità fotografica di cui disponi ma di sezionare tale grandiosità in più lavori contenuti realizzando di volta in volta dei veri e propri gioielli con fare più ponderato.Il senso della misura dovrebbe in un certo modo portarti verso una strada più interpretativa della tua città calandoti in una dimensione più meditativa che ti permetterà di cogliere l'essenza di ciò che già riesci a vedere ma non a distinguere. |
|
|
br>