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Wanaka di Cemb commento di GFortunato |
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In tal caso ti chiedo scusa. Probabilemente mi ha ingannato la focale.
Complimenti,
Fortunato |
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Wanaka di Cemb commento di GFortunato |
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Ciao,
affascinante atmosfera, ma trovo che vi siano diverse incoerenze in questa foto:
- il movimento delle stelle sembra montato ad hoc
- gli uccelli e i rami dell'albero si saranno mossi in almeno 20 minuti si star trail?
Dal mio punto di vista un'immagine che vedrei e giudicherei meglio in Artwork.
Saluti,
Fortunato |
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*Breath* di Andrea Oiser commento di GFortunato |
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Una bella immagine Andrea. Decisamente ben gestita, anche se non la definirei originale (non che sia un difetto...) come in molti stanno facendo, dato che di questi mossi veneziani se ne sono visti a bizzeffa.
Fortunato |
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Life Is Everywhere di Marco_D commento di GFortunato |
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Ciao Marco,
hai catturato un paesaggio d'indubbio fascino, con una bella luce sullo sfondo. Non mi convincono peró alcuni aspetti:
- composizione: sebbene l'occhio venga guidato sullo sfondo dalla diagonale destra, trovo che il rilievo che precede le cime illuminate sia troppo ingombrante. Certamente non é colpa tua, ma la composizione a mio avviso ne risente. Taglierei almeno 1cm di cielo.
- la gestione delle ombre é l'aspetto che meno mi convince in questa foto. Non c'e' stacco tra l'area che dovrebbe essere in ombra e lo sfondo illuminato (almeno non quello che ci si apetta), l'immagine perde tridimensionalitá/contrasto, appiattendosi. Noto inoltre un alone piú scuro sui contorni delle montagne (credo sia frutto dello strumento brucia, utilizzato per schiarire).
Volevo aprire una piccola parentesi su quest'ultimo aspetto, esprimendo una mia personalissima idea. Negli ultimi anni si sta sviluppando questa moda del "dettaglio a tutto frame", dove le zone di luce ed ombra mantengono praticamente lo stesso dettaglio. Tutto cio puo creare immagini d'impatto nei confronti degli osservatori meno esperti, mentre all'occhio piu esperto appariranno da subito come immagini che puntano alla spettacolarizzazione, ma con poca sostanza.
Io dico che non bisogna aver "paura" delle ombre...la gestione di esse é fondamentale, quanto quella della luce, trascurare questo aspetto significa trascurare l'essenza della fotografia.
Spero di non aver disturbato l'autore per quanto ho scritto, anzi mi auguro provi a riflettere su tutto ció. Mi pare che capacitá e voglia non manchino.
Saluti,
Fortunato |
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Rudere sotto le stelle di loubeyond commento di GFortunato |
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Sono assolutamente d'accordo con Silvano, anche se la foto conserva un discreto fascino. Tuttavia di questi scatti se ne vedono a vagonate nell'ultimo periodo, acuni dei quali decisamente migliori di questo.
Saluti,
Fortunato |
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Dedicata a Zanve.... di Mandreake commento di GFortunato |
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Mandreake ha scritto: |
Purtroppo ci ho già lavorato con Elements (anch'io non sono una cima sotto qs aspetto!).
Il cielo era anche peggio, totalmente bianco e piatto . La foto è scattata in jpeg e non in raw: avrei voluto utilizzare il treppiede e fare almeno 2 foto (una esposta per il cielo, l'altra esposta per il lago) ma non ne ho avuto la possibilità.
Grazie per il tuo commento e buone foto se andrai anche tu lassù! |
Ciao,
se posso permettermi un consiglio sulla Post...ti direi appunto di tornare sul "Post" (quello giusto, non sul PC) e cercare condizioni migliori. Quando hai uno scatto molto buono in partenza poi puoi cercare di "ottimizzarlo" con la post (quella sul PC), altrimenti si rischia di perdere solo tanto, tanto tempo, sottraendolo alla fotografia fatta sul campo che é il miglior modo luogo per fare esperienza ed imparare.
Fortunato |
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Vajolet di Sil commento di GFortunato |
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Se si potesse nuclearizzare quel rifugio questo sarebbe uno dei luoghi piú belli del globo.
Per quanto riguarda la foto non mi convincono la condizione di luce e la scelta compositiva, lo sfondo meraviglioso si perde nel fotogramma, forse meglio un verticale.
Ciao,
Fortunato |
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Sunrise at Quiraing di ned62 commento di GFortunato |
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Bravo Anacleto.
Avrei azzardato un taglio piú panoramico. per escludere quella parte di collina che spunta sull'angolo a destra.
@Giovanni: di post work in questa foto non c'é nulla. Questi splendidi luoghi hanno solo bisogno della luce giusta per essere colti al meglio.
A presto,
Fortunato |
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Menhir di photoartland commento di GFortunato |
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Eh bravo Antonio. I Celti in Sicilia?
L'immagine é piacevole Antonio, proverei a raffreddare i toni dell'immagine, per migliorare il blu notte del cielo. Vedo parecchio rumore.
A presto,
Fortunato |
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Tre Cime di Lavaredo al tramonto di Diego Benin commento di GFortunato |
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Ciao Diego,
decisamente una bella immagine, con la luce sulle cime a farla da padrona. Tecnicamente ci sarebbe qualcosa da dire: ombre molto chiuse, utilizzo del filtro visibile sopratutto sul prato a sinistra, immagine che generalmente "ribaleterei" in quanto preferisco avere un quarto di stop meno sul riflesso rispetto al cielo, non vicevarsa, ma a parte questo uno scatto molto valido.
Saluti,
Fortunato |
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Alberino..Piccino..Piccino... di francesco martini commento di GFortunato |
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belgarath ha scritto: | Scusami, ma credo che la postproduzione abbia rovinato quello che poteva essere uno scatto interessante per momento e composizione.
La vedo sottoesposta (tanto), rumorosa, con delle chiazze scure (ad esempio subito a sinistra della giunzione fra verde e giallo, in alto), con una linea scura come separazione fra terra e cielo e con il classico effetto da luci/ombre applicato pesantemente, ossia i punti bruciati che restano tali e le zone vicine tonalmente che si scuriscono, aumentando l'innaturalezza.
Ciao  |
Assolutamente d'accordo. |
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... di Mauroq commento di GFortunato |
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Mauroq ha scritto: | Ciao Fortunato, sulle nuvole "bruciate" dico che il negativo e' stato solo scansionato, invertito e capovolto, nessun altro tipo di intervento, il web non la dice tutta, e la certezza di quel bianco e' appurabile solo con la stampa, ma una cosa che si puo fare al volo e' quella di osservare il negativo col lentino o senza, ed in controluce, cosa che ho gia' fatto e dove si vede con chiarezza la presenza di dettagli nella parte che sul web appare bruciata. La ricerca del bianco la faccio esclusivamente in ripresa, ...e non era infatti tutto sto bianco, con l'immagine capovolta e invertita tale operazione appare piu' facile, come pure la disposizione delle masse tonali e il loro ingombro sul fotogramma. |
Grazie Mauro. Anche tu mi confermi che per giudicare i particolari importanti di una fotografia ci vuole una bella stampa.
Fortunato |
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... di Mauroq commento di GFortunato |
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Ciao Mauro,
ti faccio i complimenti come utente e per la bella fotografia.
Come ho giá detto in precedenza, non ho le consocenze tecniche per giudicare questa tua immagine. Tuttavia volevo chiederti cosa ne pensi di quelle nuvole bruciate. Da "ignorante" mi pare tu abbia voluto colmare l'assenza di bianchi, sfalsando un pó la resa del "reale".
Infine, darei un piccolo "premio" anche alla discussione nata in questo topic per merito dell'utente Claudiom, sperando che un giorno lo staff si degni di mettere una riga di motivazioni nei confronti della "Foto della Settimana", dato che potrebbero nascere argomenti interessanti come quelli trattati in queste pagine.
Saluti,
Fortunato |
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terra mia di clik_fra commento di GFortunato |
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Ciao,
potenzialmente una buona situazione. Ti dico secondo me cosa non va:
- Cielo bruciato
- Troppo pesante tutto quel nero in primo piano
- Un pó fastidiosa quella roccia che spunta da sinistra a metá del frame.
In sostanza la pecca piú importante é la gestione tecnica dell'immagine. Un filtro graduato posizionato all'altezza dell'orizzonte ti avrebbe restituito un primo piano e cielo piú leggibili.
Saluti,
Fortunato |
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--ST-- di friuli76 commento di GFortunato |
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Ciao,
come dice Paolo lo scatto é classico, puó starci. Quello che non mi convince é la condizione di luce che rende questa immagine "turistica".
Avrei, se possibile defilato ulteriormente l'albero sulla sinistra.
Saluti,
Fortunato |
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Red Carpet di giemme82 commento di GFortunato |
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giemme82 ha scritto: | Visto che lo scatto effettuato inizialmente non mi convinceva fino in fondo, ho cercato di valorizzarlo con un minimo di postproduzione e di crop...ci sono riuscito...?
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
Guarda l'hai detto tu stesso, la sperimentazone in fase di Post Produzione é spesso figlia di uno scatto mal riuscito sul campo. Ti consiglio di perdere poco tempo davanti al Pc, tornare sul luogo (se lo reputi interessante) e cercare la condizone di luce secondo te piú idonea al paesaggio che hai in mente di ritrarre.
Saluti,
Fortunato |
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Gold and...snow di Clara Ravaglia commento di GFortunato |
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Ciao Clara,
una delle tue migliori immagini, nonché a mio modesto parere la miglior luce da te catturata e gestita. Molto buona anche la composizione ed il piccolo molo, la cui direzionalitá indirizza verso sinistra, dove quel "muso" della nave illuminato, non solo fa la sua parte, ma riesce a fare la differenza all'interno di tutto il frame. Un piccolo appunto per la corda tagliata sulla sinistra (quella della barca) ed un secondo appunto per i dati di scatto. In stampa potrebbe essere un bel problema. Mi auguro per te che non lo sia, data la qualitá dello scatto.
Saluti,
Fortunato |
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... di Mauroq commento di GFortunato |
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Per cui tornando al discorso delle superfici, ritieni le immagini di Cramer completamente falsate? Ma un astratto perché dovrebbe tenere conto del dato reale? Non trovi piú riduttivo ricercare la realtá, una reltá tangibile e riconoscibile da tutti?
Dici una cosa molto interessante: Percorrere la strada dello scostamento dal dato reale significa esporsi al rischio di produrre un risultato più limitato sul piano rappresentativo, un risultato sempre più monocorde via via che ci si allontana, sempre più simile solo a se stesso.
Ma che cos'é il dato reale? Dovrei riprodurre qualcosa di congeniale a tutti, all'occhio di tutti. Il tuo discorso va in una chiara direzione e presuppone il quasi voler omologare la fotografia. Il sensore fotografico registra dei momenti, l'occhio si "limita" a catturare delle istantanee, senza aver bisogno tempi di esposizione o focali varie. Paradossalmente ritengo che perseguire la realtá del nostro occhio, attraverso un sensore fotografico oltre ad essere il piú grande fotoritocco che si possa fare, potrebbe rappresentare un bel taglio di ali nei confroni del fotografo alla ricerca della propria anima/espressivitá.
La mia "limitata" visione della fotografia presuppone che il fotografo paesaggista porti a casa una visione sua della realtá di un istante e lo faccia lavorando con la luce.
Potrei anche dire che ricercare la realtá privando la natura dei colori é un bel paradosso, ma non voglios cadere nella retorica di discorsi triti e ritriti.
Monet é stato grande comunque, a modo suo, ma lo é stato comunque. Terrei comunque fuori la pittura dal discorso che stiamo facendo.
Per ora mi limito a ringraziarti ed augurarti una buona continuazione,
Fortunato |
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