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i miei anni 90 di capellimario commento di venom6666 |
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Sebbene un pò troppo sbilanciata nella parte dx (un pò troppa aria) e tagliata nella parte sx, l'effetto della grana è buono ma come dici tu un pò troppo spinto. Da ricomporre e da riproporre presto  |
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i miei anni 90 di capellimario commento di capellimario |
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foto scattata con d90 e 35 f1,8. ridimensionandola, si vede troppa grana, non mi piace, ma mi sono accorto ora.
ad ogni modo, i miei anni 90 erano questi: viaggi estenuanti dalla calabria al trentino con i compagni di viaggio: registratore/riproduttore di cassette regalo della comunione, gameboy con un gioco (rigorosamente tetris) e macchina fotografica scippata dalle proprietà dei miei genitori (che non volevano comprarmi una compatta autofocus).
conservo in maniera maniacale quegli oggetti che mi accompagnavano dovunque. |
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pioggia di capellimario commento di sullerive |
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Bella. La vista della città che si dissolve nel grigio della pioggia mi piace molto. per me ok anche la post-produzione. |
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pioggia di capellimario commento di calys |
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Guarda...a me piace tantissimo...e il viraggio ci stà come una candelina sulla torta
Nice shot!
PS: io avrei cmq usato un diaframma più chiuso.  |
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pioggia di capellimario commento di capellimario |
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ieri forte pioggia, a reggio calabria.
questo è uno degli scatti che ho fatto. É la prima volta che posto qualcosa di modificato; in genere, il pp, lo ammiro ma non lo eseguo.
in qualche modo si dovrà pur iniziare.a seguire, la versione in bianco e nero |
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Sola et pensosa di capellimario commento di capellimario |
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grazie a entrambi.
@nellamori: perchè fa tanto schifo?(per migliorare dovrei sapere dove, no?)
@fabiostreet: la linea è storta perchè ho usato il fish...raddrizzarlo non mi piace troppo |
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Sola et pensosa di capellimario commento di Nella Mori |
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Ovvio che si...
ho scherzato
l'importante è iniziare non il come.... poi però è ancora più importante migliorarsi, impegnarsi eccetera!
in bocca al lupo
nellamori |
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Sola et pensosa di capellimario commento di capellimario |
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Marina di Vecchiano, ieri.D90 e nikkor 10,5 fisheye
500 iso
1/320"
f22
sono i miei primi esperimenti di street, di controluce e di postwork...tutti concentrati in un'immagine.criticate numerosi |
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praga 01 di capellimario commento di capellimario |
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tatranky è una canzone degli offlaga disco pax che parla di praga.
sono andato a praga prima di conoscere la canzone, ma, appena l'ho sentita, ho ritrovato tutto quello che avevo notato, tutte le sensazioni, tutti i colori, gli stati d'animo del pezzo.
qui il testo:
Praga.
Praga è una città
dove non sopravvive niente
di quaranta anni di guerra fredda:
nessuna falce e martello,
statua, monumento
ricorda ciò che era fino a quindici anni fa.
Una rimozione
sfrontata.
Ripulita dal grigiore brezneviano
Praga splende nei suoi palazzi barocchi e liberty
pieni di turisti più o meno sessuali
e appare piccola,
misteriosa
e decadente
nonostante gli sforzi
di mostrare un’economia in espansione.
Cerco le tracce dell’immobilismo del regime
ma vedo solo le ferite della modernità occidentale
e nessuna testimonianza degli errori,
degli orrori
e delle ingenuità marxiste
si esprime ai miei occhi.
Dormo in un caseggiato anonimo:
aspetto pulito ma vecchio,
enormi somiglianze
con i quartieri IACP italiani
degli anni sessanta.
E miseria in giro
meno che in certe nostre città.
Esordisco nella vita notturna al Lucerna,
un club sotterraneo
modello febbre del sabato sera.
C’è una serata anni ottanta
e l’entrata costa circa 2 euro.
Come al solito, sono il più vecchio nel locale.
Nello schermo ad un lato della pista
passano i video delle canzoni che il dj mette su,
ma gli anni ottanta di Praga
sono meno rigorosi dei nostri
e la scaletta è vergognosa.
I Modern Talking,
Samantha Fox,
Nick Kershaw
e via così fino ad un inatteso regalo:
parte
felicità di Albano e Romina.
La cantano tutti e mi sento malissimo
e mi rendo conto solo adesso
che l’eredità del comunismo non va cercata nell’architettura e nei simboli,
ma nell’anima di un popolo.
Ed eccola qua l’anima negli anni ottanta cecoslovacchi:
felicità e il suo video colorato
che parla del sole e dell’amore italiano
mentre in Boemia tutto è fermo,
mentre in Boemia tutto è immobile.
Ma anche ora c’è una tristezza assurda,
nessuno si diverte,
sarà che è lunedì sera,
sarà che è gente fredda,
sarà che non c’è il mare a Praga
e allora mi domando per quanto tempo ancora i bimbi boemi
vorranno guardare i cartoni animati della Talpa
invece che quelli americani o giapponesi?
Per fortuna che all’uscita
una ragazza nota felice
la mia maglietta dei Depeche Mode,
basta poco per sentirmi meglio.
Dubcek direbbe
che poteva andare diversamente
e almeno lui ha fatto in tempo a vedere la differenza
a volta astratta
tra un regime imposto con i carri armati
ed uno imposto più sottilmente col dollaro,
il marco
l’euro.
I tedeschi si sono comprati perfino la Skoda.
La fabbrica!
Come souvenir
ho portato trenta confezioni di wafer Tatranky,
pacchetti tipo Loacker
ma molto più buoni.
Solo dopo qualche giorno
ho notato un marchio un po’ nascosto:
Danone.
Danone...
Ci hanno davvero preso tutto!
Ci hanno preso tutto.
le foto non sono il massimo, quando le ho scattate non facevo troppo caso alle regole(3 anni fa) e, soprattutto, non sapevo usare la macchina.
è il prmo tentativo di rendere una canzone con immagini, spero non sia tutto da buttare |
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