|  | Commenti |
---|
 |
| |  |
| |  |
Music is energy di Diego Attene commento di Diego Attene |
|
Grazie Gianluca...
Normalmente non eseguo fotine di backstage ma in previsione di eventuali corsi (sono parecchio indeciso) dovrò decidermi a farne.  |
| |  |
| |  |
Music is energy di Diego Attene commento di opisso |
|
Si si Diego...
Sono andato a cercare il pelo nell'uovo per capire se le tue erano disattenzioni, scelte o limiti tecnici sapendo che tu curi molto questi aspetti. La foto nel complesso la trovo veramente valida.
Molto interessante la tua spiegazione  |
| |  |
Music is energy di Diego Attene commento di Diego Attene |
|
La focale utilizzata è di 24mm, la composizione molto piccola, i connettori sembrano grandi quando, in verità, erano estremamente vicini all'obiettivo dando l'impressione che il cavo, per effetto prospettico e distorsione tipica di quella focale, si pieghi a gomito.
Purtroppo non possiedo un macro tantomeno a quella focale, ho dovuto simulare un tubo di prolunga di 3mm con una coroncina di acciaio applicata direttamente tra i cilindri di costruzione dell'obiettivo stesso.
Si, ho dovuto smontare l'obiettivo in maniera attenta (EF 17-40).
Riguardo la pdc ho dovuto accettare dei compromessi, inizialmente la focale doveva essere di 17 mm ma questo avrebbe comportato un avvicinamento della composizione piuttosto pericolosa per la mia macchina fotografica, le tensioni in gioco erano troppo elevate per rischiare, inoltre la pdc si sarebbe ridotta in maniera del tutto inaccettabile pur restando su un diaframma limite di f/22.
Al contrario, utilizzando una focale superiore ai 24 mm avrei risolto del tutto il problema della pdc ma avrei sacrificato la deformazione prospettica, ovviamente prioritaria per un effetto di maggiore impatto.
Avrei potuto ovviare al problema pdc con un software come CZM per il "tutto a fuoco" ma sarebbero servite parecchie esposizioni in più (quella eseguita è una lunga esposizione di 60 sec) e parecchie pericolose scariche in più... ho preferito non sfidare la buona sorte.  |
| |  |
Music is energy di Diego Attene commento di opisso |
|
Bella idea e soprattutto ottima la realizzazione decisamente ben riuscita
Volendo fare il pignolo (ma visto che la sezione mi permetto di farlo) forse avrei tenuto a fuoco entrambi i connettori. Ma immagino che sia stata una scelta ponderata.
E... ma questa è una mia personale fisima, forse il cavo dà l'impressione di curvare un po' troppo a gomito. Ma ripeto sono gusti personali, tra l'altro su questa tipologia di fotografia come sai sono totalmente incompetente
Diego Attene ha scritto: | Le scintille sono reali, prodotte da una macchina elettrostatica di Van Der Graaf autocostruita appositamente |
Pensa che anche prima di leggere il tuo commento ti stavo proprio scrivendo che le scintille sembravano quelle di una macchina di Van Der Graaf.
Complimenti ancora  |
| |  |
| |  |
Music is energy di Diego Attene commento di Diego Attene |
|
Grazie Max, Clara e Manlio.
La posizione dei cavi (tenuti in posizione con pinze a coccodrillo e successivamente clonate via) è stata pensata per concentrare gli occhi dell'osservatore sulle scintille, in particolare, come se lo spinotto superiore fosse in posizione di "attacco" rispetto a quello di base, si tratta di un trucco per rendere più dinamica la composizione.
Le scintille mimano la sinusoide tipica di qualsiasi frequenza musicale e non.
@ Manlio:
Una premessa... mi considero un fotografo, prima di tutto, benchè sia in grado di operare sino ad una certa profondità anche nel campo della grafica, quindi sono abituato a fare quanto più possibile direttamente in ripresa.
La post produzione avanzata interviene quando, per motivi tecnici e/o economici e/o di sicurezza, la ripresa pone dei limiti per me invalicabili, solo poche volte per questioni di comodità e mai a spese di una ripresa scadente.
L'immagine realizzata per il light performer Gionata, che puoi trovare nella mia galleria, è il risultato di 4 riprese con settaggi (in macchina e nell'illuminazione) e location differenti opportunamente realizzate per essere fuse insieme.
Improponibile accendere fuochi in luogo boschivo, per esempio, così come reggere in mano una palla infuocata per tutto il tempo di una ripresa.
Tornando all'immagine:
Le scintille sono reali, prodotte da una macchina elettrostatica di Van Der Graaf autocostruita appositamente (poi mi son divertito a produrre altre immagini di minor spessore ), tuttavia mi sono concesso la libertà di deformarle a sinusoide affinchè acquistassero un senso in seno all'immagine, non poteva essere altrimenti, ovviamente.
Questa piccola trasformazione mi è sembrata insufficiente a considerare l'immagine finale come artwork.
Lo sfondo è creato a partire da carta cartoncino nera, maschere e lampeggiatori con gelatina blu.
 |
| |  |
| |  |
Music is energy di Diego Attene commento di Clara Ravaglia |
|
Un flusso magico in questa diagonale che , grazie al brillio sottile in blu , non si interrompe.
Really a wonderful kind of energy!.
Sonoramente bella!
Ciao
Clara  |
| |  |
Music is energy di Diego Attene commento di -Max- |
|
Diego, è veramente stupenda. Cromie brillanti, luce magistrale, ottima composizione e idea molto originale. I miei più sinceri complimenti  |
| |  |
| |  |
Reginette di Diego Attene commento di Diego Attene |
|
Grazie Maurizio e Giovanni e ovviamente un grazie anche allo staff per questo riconoscimento.
@ Maurizio: Ho anche la versione con lo sfondo blu sai?
É stato sufficiente sostituire la gelatina e compensare la potenza del lampeggiatore, ovviamente.
Tuttavia col colore blu avrebbe ricordato troppo una notissima marca di pasta liofilizzata.
 |
| |  |
| |  |
| |  |
Reginette di Diego Attene commento di ZioMauri29 |
|
Io la trovo davvero molto bella.. curata, studiata, ben realizzata, dall'idea al risultato finale.. spesso per la fretta di mettere in pratica delle idee poi si pecca nei particolari, ma qui tutto sembra ben calibrato e realizzato: luci, nitidezza, sfondo, particolare del sorriso.. .. direi che hai fatto davvero un bel lavoro.. mi piace molto!  |
| |  |
Reginette di Diego Attene commento di Diego Attene |
|
Un grazie globale, inizialmente la scelta del sorriso verteva sull' uso del basilico ma la sua forma e dimensioni poco si adattavano alla piccola composizione, dovevo cercare un valido sostituto... il rosmarino.
Come ho piegato la reginetta senza cuocerla? Col calore diretto ma misurato per non generare rigonfiamenti locali o peggio, bruciature.
 |
| |  |
| |  |
| | br> |