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Viaggio in Galizia di manyshots commento di manyshots |
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Grazie Sisto.
In teoria qui potresti utilizzare questa lettura: b/n per ritrarre le tradizioni e gli aspetti più pittoreschi e/o drammatici della Galizia, il colore per ritrarre la vita e la natura.
Un saluto,
Alfonso |
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lampione di denis nikon commento di manyshots |
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Concordo con chi mi ha preceduto.
Qual'era il tuo intento? Che cosa volevi comunicare con questo scatto?
Un saluto,
Alfonso |
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Viaggio in Galizia di manyshots commento di manyshots |
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EDIT (AleZan): Sono costretto ad editare il messaggio che contiene link ad un'offerta di workshop commerciale.
Alfonso, il Regolamento che hai sottoscritto aderendo al Forum vieta la possibilità di fare annunci pubblicitari.
L'attività degli operatori commerciali è definita da precise norme di regolamento che tutti siamo tenuti a rispettare.
Ti chiedo pertanto di evitare in futuro il ripetersi di simili "errori".
Grazie
Ho pensato di riproporre sotto forma di reportage alcuni degli scatti che ho fatto in Galizia in occasione del mio ultimo sopralluogo prima del mio prossimo workshop fotografico.
Un vecchio poema recita «Alla fine del mondo e all’inizio della vita».
La Galizia, una regione al nord della Spagna affacciata sull'Oceano Atlantico poco conosciuta e poco toccata dal turismo di massa, è una terra meravigliosa e misteriosa dove le giornate si rifiutano di finire e il cui passato si intreccia tra storia e leggenda.
A fine maggio sono partito da Bergamo (Orio al Serio) con RyanAir con destinazione Santiago de Compostela, per l'esplorazione di questa meravigliosa regione.
Partendo da Santiago de Compostela, sono andato alla scoperta delle Rias Bajas per poi addentrarmi lungo la vera e propria Costa da Morte dove il paesaggio è un alternarsi tra dune e scogliere selvagge a ridosso dell’Oceano Atlantico, boschi e praterie ancora oggi calpestate dagli zoccoli dei cavalli selvaggi, dove ho potuto osservare dei tramonti mozzafiato (lo spettacolo del sole che si corica all'orizzonte per far posto alle luci dei fari lungo la costa è qualcosa che non si stanca mai di osservare e fotografare!).
Foto 1
Le mie giornate iniziavano alle 7.30 dopo un’abbondante colazione. Dopo una giornata di esplorazione senza sosta, alle 19.30 iniziavo il mio appostamento sulle scogliere, con flan e Coca-Cola® come sostentamento, un libro di Lansdale come compagno di attesa e la musica degli U2 come colonna sonora, per terminare alle 23.00 quando nel cielo rimanevano solamente gli ultimi residui di luce crepuscolare. Solo verso le 23.30 mi concedevo un bocadillo o una tortilla al paese più vicino, prima di rientrare alla base per il meritato riposo.
Foto 2
Foto 3
Foto 4
La Costa da Morte deve il suo nome agli innumerevoli naufragi di cui le proprie coste rocciose sono state testimoni e causa.
Foto 5
Foto 6
Foto 7
La Costa da Morte si estende nell’estremo nord-ovest della penisola iberica, da Malipica a Cabo Fisterra, il cui toponimo deriva dall’antica credenza che qui finisse la Terra (non a caso Fisterra era anche per i pellegrini l’ultima tappa del famoso Cammino di Santiago). Oggi il tramonto da Cabo Fisterra attrae ogni anno migliaia di pellegrini e turisti da tutto il mondo.
Foto 8
Foto 9
Foto 10
Qui i fiumi scendono agli estuari, a volte avvolti nella nebbia, altre volte sotto un cielo terso, la superficie dell'acqua talmente calma da riflettere le nuvole. I fiumi lasciano presto posto ai prati dove pascolano mucche e cavalli e ai villaggi dove risuona il suono delle campane delle chiese di campagna e si respirano gli aromi delle ginestre all’ombra di querce e castagni.
Foto 11
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Ma il mio itinerario, che avevo in parte predisposto da tempo sulla carta, mi ha portato anche verso l’interno, alla scoperta di luoghi genuini e dimenticati, dove ho visitato e fotografato cascate maestose, forni secolari dove ancora lavorano maestri vasai, ho potuto vedere all’opera le «palilleiras» (le famose ricamatrici di Camariñas) per terminare con la visita della città di A Coruña, la «città di cristallo».
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Las "palilleiras"
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La "Lonxa" (mercato del pesce)
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Horreo - magazzino per il grano
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Horreo - magazzino per il grano
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Foto 26
Autoscatto alla base di uno dei tanti parchi eolici della Galizia
A cura di Alfonso Prous |
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s.t. di manyshots commento di manyshots |
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Cacchio!! ... ho perso l'occasione di ricevere qualche applauso!
Grazie ancora Alex70.
Ciao,
Alfonso |
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s.t. di manyshots commento di manyshots |
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Ciao Alex70, grazie per il passaggio.
No, no, non è un artwork (a meno che per art work si intenda l'opera dell'artista che ha truccato il bambino in "10 minuti" sotto i miei occhi allibiti...).
Un saluto,
Alfonso |
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