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Ultima ora di gred commento di MaBelleNoiseuse |
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sono d'accordo con Vertigine.
aggiungo che, a mio parere, concentrare l'immagine maggiormente su di lei, magari facendole occupare più spazio, avrebbe reso meglio..
è cmq uno scatto che non passa inosservato  |
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attraverso lo specchio - self portrait 1 di MaBelleNoiseuse commento di MaBelleNoiseuse |
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la foto l'ho rovinata manualmente, grattando via con acqua corrente l'emulsione della carta (Agfa). sono molto affezionato a quella stampa, che è stata una delle prime, tanto che ho pensato di lasciarla ingiallire senza fissarla bene, e inserire anche questo processo di invecchiamento nel "concept" dell'immagine (il tempo che scorre.. invece di essere fermato dalla macchina). ne ho stampate altre copie in maniera "classica", e mi piace il risultato dell'ottica grandangolare su un semplice nudo. questa versione rimane comunque la mia preferita.
riguardo all'esibizionismo.. che dire? è un nudo.
tra l'altro, appartiene a un filone più ampio, o meglio a una serie di autoritratti. anche in questa scelta ho voluto insistere sull'ambiguità, lasciandomi rappresentare da frammenti di corpi "altri" che ho vissuto, piuttosto che dal mio. non è un caso che non si vedano mai i volti di queste donne, che avrebbero personalizzato le immagini ostacolando il mio tentativo di autorappresentazione "mediata" (dallo specchio: quante persone ci fanno da specchio? in quante ci riflettiamo? quante ci conoscono meglio di noi stessi? di qui il titolo... che cita il grande scrittore e fotografo Lewis Carroll, e contemporaneamente ammicca alla compenetrazione che può esistere tra noi e gli altri nel momento in cui "attraversiamo lo specchio").
Ad ogni modo, quando lavoro sul corpo cerco sempre di dargli dei significati che vadano oltre la semplice esposizione della nudità. nella gallery, oltre agli autoritratti, basti guardare "peregrinazione". anche lì c'è l'ambiguità di una narrazione aperta all'interpretazione, e il nudo, secondo me, non fa che amplificare la sensazione che stia accadendo qualcosa di inusuale... proprio dove meno ce lo aspettiamo!
grazie per i complimenti e l'interesse. sono molto contento del fatto che la community mi dia così spesso l'occasione di confrontarmi e di spiegare i miei lavori!
ciao a tutti! |
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Volti - Keiko di MaBelleNoiseuse commento di MaBelleNoiseuse |
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quoto quello che ho scritto in un'altra risposta: le perforazioni le inserisco di solito per certificare la natura fotografica delle immagini, perchè non credo affatto che la fotografia sia una "finestra sul mondo". in questo modo gli restituisco la loro natura eterea, ammiccando contemporaneamente all'illusione cinematografica. in più, credo che le perforature aumentino il rapporto "indicale" (come lo chiamano i semiotici) dell'immagine con il proprio referente, che per me non è semplicemente il soggetto, ma anche l'atto del fotografare e tutto ciò che segue. per tutti questi motivi spesso inserisco le perforature.
aggiungo che, lavorando su base concettuale, è proprio nei ritratti che mi trovo costretto ad aggiungere elementi che "aprano" le immagini verso l'esterno. altrimenti sarebbero solamente, appunto, "ritratti"...
è una scelta personale, ovviamente, quella di lavorare sulla concettualità fotografica. ciò non lede il mio rispetto verso ogni altro tipo di pratica  |
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Volti - Eleonora di MaBelleNoiseuse commento di MaBelleNoiseuse |
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sì è uno scatto su pellicola, stampato da me e rimaneggiato in camera oscura. ho anche dato una ritoccatina al contrasto con photoshop dopo averla stampata e scannerizzata. le perforazioni le inserisco di solito per certificare la natura fotografica delle immagini, perchè non credo affatto che la fotografia sia una "finestra sul mondo". in questo modo gli restituisco la loro natura eterea, ammiccando contemporaneamente all'illusione cinematografica. in più, credo che le perforature aumentino il rapporto "indicale" (come lo chiamano i semiotici) dell'immagine con il proprio referente, che per me non è semplicemente il soggetto, ma anche l'atto del fotografare e tutto ciò che segue. per tutti questi motivi spesso inserisco le perforature... sono contento che non vi siano sfuggite!
rispondo anche a Nonno: per gli stessi motivi di cui sopra, che sostengono l'impalcatura di una parte dei miei lavori, mosso e sfocato non dovrebbero essere interpretati secondo i precetti della manualistica. per me sono una cifra stilistica e un modo per rendere più eteree le immagini. capisco il dubbio, cmq: lo sfocato l'ho usato in effetti per semplificare lo sfondo, mentre il mosso non avrebbe giustificazione. secondo me rende magica l'atmosfera... insieme ai graffi di quello %&?#@*$&% che m'ha sviluppato il negativo e a tutto il resto. |
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