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in Pianura Padana di compagno.sir commento di compagno.sir |
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Uno scatto la mattina di Natale del 2011, vicino casa del suocero.
Io immaginavo nebbia e umidità, mi trovo sole a picco.
Diciamo che di luoghi comuni sulla PP e la sua presunta monotonia ce n'è a sufficienza per cominciare a smentirli, ecco
D700 + AF-D 85 1.4
200 iso, f/13, 1/200 sec. |
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La prossima volta lavala a mano di compagno.sir commento di wizard |
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Foto simpatica dal colpo d'occhio tipico da fotografo di strada. Un po' fuori dal tuo modo di fotografare. Personalmente avrei dato un taglio un po' più stretto per dare maggiore importanza ai soggetti, ma è semplicemente un giudizio personale.  |
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San Giusto a Signano di compagno.sir commento di nerofumo |
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Condivisibile l'intro ma credo che la pur ottima attrezzatura non riesca a farmi vedere queste foto in un ottica diversa da quella che a mio avviso rappresentano e cioè le foto di uno che è a corto di idee, forse anche di benzina per l'auto che lo porti in ambienti meno banali di questo. Io in questi luoghi ci vado per testare macchine ed obbiettivi....e basta. |
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San Giusto a Signano di compagno.sir commento di Mario Zacchi |
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Una forma tutto sommato eloquente: luce slavata che si accompagna al vuoto; riprese frontali ridondanti, che sottolineano la monotonia di un paesaggio senza storia; la ricerca di estetismo nelle inquadrature che richiama l' ambizione del luogo "ad essere". |
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San Giusto a Signano di compagno.sir commento di vittorione |
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Trovo questo tuo un gran bel lavoro, efficacissimo nel trasmettere le intenzioni dichiarate nella tua presentazione, di ottima fattura e coerenza stilistica. Anche l'attenuazione dei cromatismi, come pure la "costanza meteorologica" che percorre tutta la narrazione a me sembrano funzionali al senso delle tue foto e a fare da ulteriore sottolineatura all'impoverimento del tessuto sociale che tu descrivi. Complimenti.
Ciao  |
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San Giusto a Signano di compagno.sir commento di Sisto Perina |
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la tua proposta, grazie anche ad una concisa ma interessante introduzione, analizza molto bene i luoghi da te percorsi inserendoli perfettamente nella classificazione data nella presentazione....
Scatti semplici e per lo più simmetrici ed ordinati...
l'unico neo è un piattismo cromatico che: se da un lato può essere letto come descritto da Claudio R., d'altro lato inficia non poco sulla considerazione estetico-qualitativa del lavoro globale....
ciaoo |
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San Giusto a Signano di compagno.sir commento di Claudio R. |
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Sono delle fotografie ben studiate,
colpiscono, come anticipi nell'introduzione, l'assenza totale di figure umane e di come scorrendo le foto, risalti in quasi tutte una serie di doppie, panchine, alberi, giochi..
Il silenzio, il vuoto, il disuso è palpabile, visivo.
Mi piace questo progetto, per come è sviluppato e perché metti in evidenza un modo di arredare l'urbano ormai arrivato troppo tardi, sopraffatto dal poco tempo libero non solo di chi lavora ma anche dai piccoli, con la scuola, le palestre, le feste di compleanno e i compiti a casa, la televisione, il pc, i vari giochi elettronici, non si ha più tempo per viverli questi posti, rimane a uso e consumo dei adolescenti nelle ore notturne e per un'altro popolo ancora più sommerso che fa fatica a capire il senso el a praticità di queste strutture..
Le foto sono enfatizzate da un cielo grigio, plumbeo che ''adornano'' le scene, a tal punto da renderle quasi surreali!!
Bel lavoro. |
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San Giusto a Signano di compagno.sir commento di compagno.sir |
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"Scandicci Città!" recitava lo slogan di un candidato sindaco alle ultime elezioni. Nonostante però tentativi e rivendicazioni, non riesco, da immigrato lavoratore, a togliermi la sensazione di totale subalternità che questo paesone soffre nei confronti di Firenze, la capitale al di là della strada.
Quartieri come San Giusto, dove appunto lavoro, sembrano esclusivamente dei contenitori, per le scuole, intorno alle quali sono nate strutture (parchi, giardini, impianti sportivi) che appaiono però clamorosamente e costamente vuote, inutilizzate. Non è davvero difficile camminare in questi posti e riuscire a non incrociare anima viva per intere mezz'ore. L'ideologia dello star bene comune, giustamente, persevera nel proporre strumenti di questo tipo, ma l'idea che mi son fatto è che forse importa davvero a pochi ormai.
questo sotto è il risultato di mie passeggiate in zona.
tecnicamente è stato realizzato tutto con la D700 e il 35/1.4
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Arles di compagno.sir commento di Perretta Giuseppe |
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Un abbinamento cromatico davvero avvincente
supportato da un altrettanto piacevole grafismo.
Prezioso il contributo di quel volo a questa bella
immagine. Complimenti.
Un saluto. |
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Arles di compagno.sir commento di compagno.sir |
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il cielo era piuttosto slavato, con quelle velature tipiche delle giornate afose della camargue. atmosfera sospesa. ho quindi cercato di renderla anche in sviluppo, agendo in "divisione toni" su Lightroom spingendo le luci verso toni più caldi, con una leggera desaturazione. al ressto ha pensato in effetti quel bell'attrezzo che è il 70-200, forse unico obbiettivo che rimpiango dopo il passaggio a Nikon (no beh, c'è anche il 135/2... vabè, lasciamo perdere! )
un saluto e grazie  |
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Arles di compagno.sir commento di Pio Baistrocchi |
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Una bella interpretazione dove l'avvincente grafica viene stemperata dal volatile in movimento.
Molto riuscita per me la scelta tonale;vorrei solo chiederti come hai agito o se invece era la luce del momento.
Impagabile la qualità di quello zoom. |
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Scandicci, 27-01-2012 di compagno.sir commento di vLuca |
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compagno.sir ha scritto: | Si può definire paesaggio urbano?
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Sì. Composizione semplice ed elegante che rende elegante anche il luogo. Ottimo il BN. |
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I Maiali non rimangono mai sotto le macerie di compagno.sir commento di compagno.sir |
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ciao a tutti, grazie per critiche e consigli.
la scelta di postare questa foto è nata l'altra sera dopo averla "ritrovata" nell'archivio, neanche mi ricordavo di averla scattata e mi aveva colpito... è stata una decisione istintiva che ora a distanza di qualche giorno trovo anche io poco lucida e sensata.
indubbiamente la scelta del bianco nero penalizza (esiste sicuramente la versione originale a colori, sono curioso di andare a ribeccarla),così come la nitidezza poco entusiasmante... ma voglio chiarire, ai due amici che hanno parlato uno di "architettura delle macerie" e l'altro dell'utilizzo del cavalletto che trattasi di scatto non costruito; era una prova del 24-70 appena acquistato con la prima cosa che m'era capitata sotto mano, ovvero il cesto dei giochi della figliola
questo non è certo un buon motivo per postare foto da sottoporvi, ma il perchè l'ho detto prima.
un saluto a tutti! |
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