|  | Commenti |
---|
 |
| |  |
Mauro Tre di Alessandro Signore commento di S R |
|
Alessandro Signore ha scritto: | ahahahah! Se fosse secondo il manualetto non avrei dovuto scattare per via dei due fari sparati dritti nell'obiettivo... |
Che para... vento... parlavo dell'inquadratura/composizione non di altro...
 |
| |  |
Mauro Tre di Alessandro Signore commento di Alessandro Signore |
|
ahahahah! Se fosse secondo il manualetto non avrei dovuto scattare per via dei due fari sparati dritti nell'obiettivo, che puntualmente ritroviamo sulla camicia...
Citazione: | Un'ultima cosa... ho sentito subito la mancanza delle mani ma solo dopo un po' che osservavo l'espressione le mani sono "apparse"... |
Vero! Basta guardare gli occhi per vedere le mani!
Grazie per il passaggio a entrambi!  |
| |  |
Mauro Tre di Alessandro Signore commento di S R |
|
Alessandro Signore ha scritto: | ...Non amo le regolette dei manualetti Silvano, non si era capito? |
T'aspettavo a passetto (modo di dire del centro Italia)... e non ho dovuto aspettare molto a quanto vedo
Com'è che questa sembra proprio uscita dal "Manualetto della composizione perfetta"? Non eri quello che...
Battutacce a parte la composizione è quanto di più gradevole ci possa essere, compreso il taglio dello spartito a sinistra che, se fosse stato intero, l'inquadratura avrebbe dovuto essere più larga quindi più dispersiva e ne avrebbe risentito anche la composizione.
Ottima l'esposizone in una situazione luminosa difficile qual'è quella di un palcoscenico... in questo caso una forte luce direzionale sparata praticamente dentro l'obiettivo e una da dietro/destra... bene così!
Un'ultima cosa... ho sentito subito la mancanza delle mani ma solo dopo un po' che osservavo l'espressione le mani sono "apparse"... quindi anche in questo caso bene così
Ciao |
| |  |
Mauro Tre di Alessandro Signore commento di blu pix |
|
E' una foto spettacolare.. ben composta e con una luce ottima, che riprende splendidamente il soggetto con i suoi spartiti (sembra quasi di poter sentire la musica)
di meglio non si potrebbe fare. Complimenti Alessandro  |
| |  |
| |  |
Fabrizio Bosso di Alessandro Signore commento di Alessandro Signore |
|
Citazione: | Il regalo più originale poi l'hai già ricevuto con la edizione straordinaria di Focus di Silvano!!!!! |
È vero, è veramente un folle Silvano. E rompipalle.
Tornando alla foto, dato che ormai la discussione sembra essersi esaurita, ci tenevo a dire che mi ha dato anche qualche soddisfazione, tipo un paio di menzioni in altrettanti concorsi e quattro esposizioni in mostre a tema, una anche fuori regione che circola ancora.
Sono stato fortunato perché qui Bosso ha indietreggiato di un passo per lasciare la scena a Nina Zilli prendendo per qualche secondo la luce di 3/4 di fronte, tant'è che sul viso non ha praticamente ombre. La cosa non si è più ripetuta durante il concerto.
Grazie ancora per il contributo, Clara.
 |
| |  |
L'ozio di Alessandro Signore commento di Alessandro Signore |
|
La (mini)serie si compone di tre istantanee prese lo scorso ferragosto, durante una giornata di relax con alcuni amici.
L'intento era appunto quello di rappresentare un momento di silenzioso ozio pomeridiano, cercando di diversificare gli elementi e creare più punti di vista collegati da un filo logico comune, in questo caso anche simbolico.
Entrando nel dettaglio delle immagini, sinteticamente, abbiamo l'uomo e il cane distesi che dormono. Anche la lampadina, spenta, la vediamo distesa grazie alla proiezione della sua ombra. L'idea di base come detto è questa, che tutto è fermo e, a suo modo, silenzioso (cicale a parte...)
Non credo esista un "numero congruo" di immagini per rappresentare fotograficamente un'idea: personalmente ritengo che in generale, (quindi con le dovute eccezioni), più fotografie servono per esprimere un concetto, meno questo è chiaro nelle singole immagini: ne consegue una più alta la probabilità di creare confusione mostrando troppe fotografie per sottolineare lo stesso concetto. Insomma, fermo restando che questo nasce come trittico, io sono dell'idea che meno è meglio.
Vittorio, ho distribuito le immagini in questo modo per utilizzare la lampadina come elemento di rottura in termini di linguaggio, (tra il cane e l'uomo che, in maniera differente, fanno la stessa cosa), e perché la ritengo quella cromaticamente più d'impatto. Ma certamente, la tua è una visione altrettanto valida.
Grazie a tutti per esservi soffermati!
 |
| |  |
Fabrizio Bosso di Alessandro Signore commento di Clara Ravaglia |
|
Alessandro.. coraggio... ultime giornate da uomo libero
Un ritratto molto bello, con l'artista in perfetto equilibrio con al musica, con questo accenno di diagonale scritta dal busto contro il nero. Mi piace molto la musica di Bosso e per me questa tua ripresa ce lo restituisce visivamente con efficacia.
Augurissimi. Il regalo più originale poi l'hai già ricevuto con la edizione straordinaria di Focus di Silvano!!!!!
Ciao
Clara  |
| |  |
L'ozio di Alessandro Signore commento di Antonio Conti |
|
mi piace parecchio,situazioni,forme e colori apparentemente molto diverse tra loro ma con quel filo che le lega…peccato che sono solo tre
Antonio |
| |  |
| |  |
| |  |
Fabrizio Bosso di Alessandro Signore commento di Alessandro Signore |
|
Mah! Che dire... in virtù del fatto che l'annerimento intorno serve, (nelle mie intenzioni), a dare l'idea di lui che, concentrato nella sua musica, esce dalla scena annullando quello che gli sta attorno, (era questa la sensazione che si avvertiva quella sera ascoltandolo... e povera Nina Zilli che gli stava accanto), ti dirò che preferisco una scena bilanciata con soggetto centrale: nella tua versione quel nero a sinistra diventa troppo ed ha poco senso secondo me. Non amo le regolette dei manualetti Silvano, non si era capito?
Ah.. dimenticavo: la foto ha più di due anni (è facile capirlo dato che è scritto... ), in questo periodo, in verità, non mi applico proprio!
Grazie del passaggio come sempre...  |
| |  |
| |  |
| |  |
L'ozio di Alessandro Signore commento di vittorione |
|
Trittico più che vero portfolio, efficace e gradevole.
Avrei considerato forse di ordinarlo secondo la sequenza 2 - 3 - 1, così da avere la seconda a fare da elemento introduttivo (priva com'è di "esseri viventi" ma capace di suggerire un bel sole estivo pomeridiano), il cane stordito dal caldo come perno centrale e l'umano alla deriva nell'azzurra piscina in fine. Ottenendo così anche una successione simmetrica nella disposizione degli elementi visivi che proceda da composizione a sinistra, poi centrale, e infine a destra. È giusto un'idea.
 |
| |  |
L'ozio di Alessandro Signore commento di Giovanni Francomacaro |
|
Secondo me la forza di questa immagine risiede nell'intelligenza comunicativa del'immagine centrale; E' infatti la forte dinamica della luce, assieme alla potenza dell'ombra, a suggerire il caldo meriggio estivo; dedicato all'ozio appunto.
Ciao e buona luce, Giovanni |
| |  |
L'ozio di Alessandro Signore commento di Antonino Di Leo |
|
Un trittico caratterizzato dal contrasto tonale oltre che dal buon gusto e l'idea. Risolve benissimo il titolo (essenziale in questo caso). Splendida la terza. Preferito!
Ciauz |
| |  |
| |  |
L'ozio di Alessandro Signore commento di nerofumo |
|
visto il tema, la stagione, il clima e la natura degli italiani avresti potuto postare un numero più congruo di immagini, ma va bene lo stesso, s'è capito lo stesso il messaggio. |
| | br> |