|  | Commenti |
---|
 |
Frutta e verdura al bazar di Jaipur - India di pellis.matteo commento di Ugolino Conte |
|
Lo spettatore si sente un po' escluso se i principali soggetti dello scatto guardano altrove. E' una circostanza da evitare se si vuole proiettare chi guarda nella scena. Non parlo di scatto con i soggetti che guardano in camera, ma di uno sguardo che suggerisce un'azione che si svolge nel frame e non al di fuori di esso.
Il rischio è che la storia sia un po' priva di mordente
Buono in ogni caso l'approccio con la scena ed i soggetti, non timido ma diretto.
Un po' troppo artificiale la resa cromatica simil HDR - De gustibus.
 |
| |  |
... di ankelitonero commento di Ugolino Conte |
|
Il senso dello scatto, personalmente, lo percepisco e apprezzo l'intuizione.
C'è il rischio che non tutti riescano a cogliere l'accoppiata, visto che i due elementi sono distanti ed eccessivamente diluiti nel frame. Anzi, diciamo pure i tre elementi (contando la sagoma immersa nelle barre a destra).
La presenza di ulteriori geometrie non aiuta a rendere il messaggio ancor più diretto e chiaro, anche se le forme antropomorfe aiutano nel guidare dopo un po' lo sguardo sui centri di interesse.
Bravo in ogni caso per la "finezza" concettuale, anche se la realizzazione non è del tutto riuscita.
 |
| |  |
clochard di Fabrizio C commento di Ugolino Conte |
|
Non sono foto che amo particolarmente, non tanto per ragioni di "opportunità" quanto perchè, in molti casi, si ripete sempre lo stesso copione, trito e ritrito.
Apprezzo, però, chi riesce a stabilire un rapporto con i soggetti fotografati e chi si "guadagna" il privilegio di entrare nelle vite degli altri senza "rubare", nè "depredare".
Una foto apprezzabile perchè sufficientemente rispettosa e una volta tanto scattata non dall'alto in basso (in tutti i sensi). La flashata, se possibile, l'avrei evitata (se si tratta di altra fonte di luce rettifico).
 |
| |  |
... di maxilloss commento di Ugolino Conte |
|
Un buon momento che ha in sè il nocciolo della microstoria interessante.
Il taglio stretto non aiuta a contestualizzare, mentre il soggetto sullo sfondo congelato nel pieno di un'azione e attratto da qualcosa che è collocato fuori dal frame crea quell'"interferenza narrativa" che diluisce il messaggio principale. Questione di "fortuna" naturalmente, visto che non sempre tutti gli elementi di una street si intrecciano al momento giusto.
Attenzione a dove si collocano i toni bianchi della scena, non sempre il BN è la manna dal cielo per decretare il successo di una street. Una grande massa bianca a volte è peggiore di uno sfondo colorato perchè ha un'attrazione magnetica per lo sguardo.
Il fotografo deve guidare lo sguardo dello spettatore nei punti di interesse sapendo che tutto quello che è estraneo al messaggio non fa che rendere lo scatto meno diretto. L'espressione del viso in questa foto è la protagonista, insieme alle mani, ma intorno tanti (troppi) bianchi catturano l'attenzione e creano ulteriori "interferenze".
 |
| |  |
PASSIONE1 di aledis commento di Ugolino Conte |
|
Un soggetto classico, molto comune da trovare in strada e che come tale è difficile da valorizzare adeguatamente, provando a dare nuove interpretazioni non cadendo nel clichè.
Per una lettura in chiave street della foto manca il contesto, mentre il punto di ripresa dall'alto al basso, come sempre, non aiuta a coinvolgere lo spettatore.
Prevale l'aspetto descrittivo, eseguito correttamente anche dal punto di vista della composizione (si può parlare al limite di scelte soggettive, quando si passa ad esaminare il tratto cromatico e la saturazione dei rossi).
Tecnicamente sostanzialmente corretta, quindi, ma difficile da non catalogare nel già, eccessivamente, visto.
 |
| |  |
Bottegaio dal 1927 di Michele Cricchio commento di Ugolino Conte |
|
Lo scatto è un po' "povero dal punto di vista tecnico (taglio, composizione, eliminazione in ripresa di elementi di disturbo), ma ha un elemento che non dovrebbe mancare nei ritratti di strada ben riusciti.
Mi riferisco alla giusta "empatia" con il soggetto che consente di al fotografo di strada di non essere percepito come un elemento "di disturbo". Stabilire una buona relazione con la persona che si ha di fronte è sempre un buon inizio per produrre scatti interessanti.
Altra considerazione riguarda il cosa inserire nel frame quando si ha intenzione di realizzare un ritratto ambientato. Nel titolo si parla del bottegaio e l'intenzione è quella di raccontare una microstoria che riguarda questo bottegaio. La scelta di focali più corte, rendendo maggiormente protagonista il suo ambiente, avrebbe aiutato a creare una storia più ricca di spunti narrativi. Per dirla in altri termini la bottega diventa importante quando il bottegaio nella composizione se si vuol dare maggiore profondità narrativa alla scena.
Da tener presente che bilanciando il peso che nella scena viene occupato dal soggetto e dall'ambiente che lo circonda si passa dal genere del ritratto puro (tutto basato sul soggetto), al ritratto ambientato (con un peso crescente dell'ambiente) alla scena street vera e propria (in cui soggetto e ambiente coesistono nel giusto equilibrio).
Ultimo dato riguarda la "posa" del protagonista, un po' troppo enfatizzata e artificiosa.
 |
| |  |
La Protesta di Michele Cricchio commento di Ugolino Conte |
|
protesta assente o quanto meno in pausa
se son troppo tranquilli, falli arrabiare te diceva un reporter tempo fa, altrimenti il giornale la foto non te la paga.
sembra che i protagonisti stanno facendo una scampagnata primaverile, c'è chi fuma, chi messaggia, chi si fa un risatina. Dove sta l'incaxxatura alla base della protesa?
altra regoletta nei cortei: gli striscioni leggibili, se no non si capisce chi protesta. |
| |  |
| |  |
... di overlook commento di Ugolino Conte |
|
Sarà un caso che il raggio di sole illumina l'unico protagonista dotato dell'emblema dell'essere "Altro" rispetto ai protagonisti dello scatto?
Uno dei tanti percorsi visivi di uno scatto decisamente ben riuscito. |
| |  |
Impietosa natura di Cube commento di Ugolino Conte |
|
Sono sempre incuriosito dalla foto della settimana.
Mi aspetto sempre delle Street con la S maiuscola, ma in questa io
sinceramente al di là di una scontata metafora dell'esistenza umana altro non vedo. Tra l'altro è uno scatto nato, per detta del suo autore, nell'ambito di un reportage all'interno del quale avrà sicuramente un senso differente.
Per il resto, come street:
- Non c'è un momento più o meno irripetibile
- Non c'è un contesto e/o un'interazione con l'ambiente urbano
- Non c'è una presenza o una storia umana se non in maniera molto surrogata (che dobbiam morire tutti bipedi intelligenti e quadrupedi, mi pare scontato)
- Non c'è una reinterpretazione o una visione personale della realtà
- Non c'è una scintilla di creatività o una voglia di stupire lo spettatore con qualcosa che è stato il fotografo a creare e non la realtà a produrre
C'è un titolo (superfluo a mio avviso), un quadrupede morto, un BN secondo i canoni, un taglio indubbiamente buono per un reportage, ma che, come tale poco aggiunge a quello che un qualsiasi visitatore che passa in quel posto vedrebbe chinando il capo.
Esprimo pareri, ovviamente, personalissimi. Se ho perso alcuni aspetti del lato street o life (dead in questo caso), sono pronto a conoscere i pareri altrui a riguardo. |
| |  |
... di erusso81 commento di Ugolino Conte |
|
Ma che bel commento, Mauro ...
Per quanto riguarda quello strettamente legato alla foto, concordo. Troppa roba sopra e troppo bianco. Idem sotto.
Non mi è sfuggito, quel "forse perchè la fotografia dovrebbe dirottare verso "la speranza".
Beh, in effetti, essendo uno degli strumenti creativi a nostra disposizione ed essendo la "creazione personale" l'unica forma di alternativa alla realtà che di speranze, in ogni campo, nè dà poche ultimamente, il concetto di fotografia che si fa portatrice di speranza non mi dispiace.
Mi piacerebbe far deviare verso tale traguardo la mia fotografia, ma credo di essere ancora troppo "giovane" e incaxxato, quindi credo che continuerò ad abbracciare il lato oscuro dell'ironia e della più o meno velata presa per il UU dell'ominide medio.
Però tra una 20ina d'anni (se ancora esisteranno le macchine fotografiche) spero di riuscire ad abbracciare questa visione della fotografia.
Mi scuso con l'autore se sono andato OT. |
| |  |
Pronto soccorso etilico di Habrahx commento di Ugolino Conte |
|
BN da rivedere, ma prima ancora da rivedere l'impostazione. Meglio avere frontali i personaggi princiapali che quelli di contorno .. Naturalmente parliamo di pure ipotesi. Così com'è però è decisamente meno efficace (le soggetti che danno le spalle escludono di fatto lo spettatore). |
| |  |
| |  |
| |  |
Mercurio in transito di gattapilar commento di Ugolino Conte |
|
Ottimo momento. Anzi, più che ottimo.
Cura di più la qualità, se possibile. Si vede un po' troppa grana. Credo sia un bel crop o comunque una focale spinta viste le aberrazioni che mi sembra di notare intorno al personaggio principale e forse questo ha contribuito a non ottenere una qualità al top. |
| |  |
.. di El mono commento di Ugolino Conte |
|
Credo che la focale grandangolare abbia notevolmente indebolito il contenuto Life dello scatto che si sostanziava nell'abbraccio tra padre e figlio (presumo che lo fossero).
Almeno a queste dimensioni. |
| |  |
IT di Il Pugile Sentimentale commento di Ugolino Conte |
|
E' ancora a piede libero Gilden? Il profeta della rottura di maroni
(Anche io non ho resistito )
Per la foto . . de gustibus . . Capisco l'intento e capisco che si possa apprezzare la ormai nota reazione del soggetto di fronte all'obiettivo (+ flash in questo caso).
Visto l'approccio e dei colori che lo permettono forse ci può stare un po' più di saturazione e contrasto. |
| |  |
Portogallo_08/12 di felixbo commento di Ugolino Conte |
|
Foto della settimana .. se ci dici che è successo alla tovaglia in basso a sx che termina in maniera un po' "brusca" ..
Per il resto, ottimo scatto.
EDIT: dando una schiarita sembra un tavolo in primo piano, ma attendo conferma. |
| |  |
| |  |
... di Mauroq commento di Ugolino Conte |
|
A pardon, non l'avevo proprio visto l'uomo .. problema mio, forse il monitor, forse la vecchiaia. |
| | br> |