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A pesca di nuvole e gabbiani.... di giovanni schiavoni commento di Clara Ravaglia |
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E.. ma questa mi era sfuggita. Davvero una piccola poesia visiva: rosa ed azzurro, con qeuste luci contenute che scivolano nel buio, avvicinano sempre più la tua proposta di fantasia , una pesca imamginaria, ad una sogno tradotto.
Ottima.
Ciao
Clara  |
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9156 di Pio Baistrocchi commento di Clara Ravaglia |
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Veramente ottima: compo, colore, luce...., gestione delle parti in omrbe da cui emergono le figure in bianco....) la metto anch'io fra le preferite. Questo giocare con il 3 è una piccolo spettacoo di bellezza.
E grazie a qeusto post poi mi metterò a leggere, di un Autore speciale!
Ciao
Clara  |
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case di gattapilar commento di Clara Ravaglia |
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I fili sottili che legano le cose fra loro, tu sai sempre coglierli, e per te non sono mai invisibili. Grande Marisa!
Ciao
Clara  |
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Francesca di Santiago81 commento di Clara Ravaglia |
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Citazione: | volevo un'immagine lontana dalla correttezza tecnica e più vicina a un ricordo, un'impressione. |
m
e' evidente che ti sei preso della spregiudicate libertà tecniche, a sinceramente io devo dire la trovo emozionante.
Ben fa Gianluca però ad evidenziare, soprututto per i nuovi, ciò che si discosta dall'impeccabile libello tecnico, ( e che gli impeedisce di guatarla a pieno) ma io devo dire che in questo caso trovo prezioso il contenuto otlre il contenitore... Non è sempre così e non dobbiamo avere mai la presunzione di sottovalutare l' importanza della resa e della tecnica, ma ci son casi in cui una foto vola alto comunque . Ben è stato dotto e mi permetto di quotare:
Citazione: | questo ritratto è un dialogo intimo
con la propria interiorità,
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Ciao
Clara  |
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Una sera con la nebbia di reddo commento di Clara Ravaglia |
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Luoghi di transito, luoghi di parcheggio, contensti di vita rumorosa in altre ore del giorno. La notte e la coltre nebbiosa trasfermano le cose, e ne fanno luoghi altri . Amici o nemici, a seconda dello stato d'animo di chi guarda.
La nebbia che nasconde, la nebbia che protegge, che accarezza o soffoca.... Qualche ramo sottile che fa irruzione nel nulla come un merletto prezioso ad ingenire la prosaicità di un soggetto, un fascio di luce che crea una geometria, , un'pmbra densa che inquieta, un fila di auto che ci fa ritornare impreovvisamente... a terra....
Alterni cose apparentemente inconciliabili , giochi con i contrasti da fotogramma a fotogramma.
Ma è così una camminata nella nebbia.
La foto di apertura ( l'ombra contorta proiettata sul cartello nudo ) e la 7 ( un magnifico gioco di volumi creato dalla alternanza ombra luce) le mie preferite.
Descrivi, induci ad immergeci, ci lasci liberi di sentire...
Molto bello questo lavoro.
Ciao
Clara  |
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''' di opeio commento di Clara Ravaglia |
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Io invece vedo nel rampicante una monile postato su di una scabra, improbabile materia di esposizione, che proietta piccole piccola ombre puintiformi delle sue stesse gemme. Materica, un po' straniante, e per me molto bella. E sai che non ti faccio mai sconti...
Ciao
Clara  |
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Attesa. di Ros Marino. commento di Clara Ravaglia |
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Ciao Ros.. : dai non stare troppo in castigo dietro la lavagna, perchè la tua foto no è affatto male. L'attesa c'è e si percepisce, almeno per parte mia. Lei guarda avati, verso uno spazio vasto e quesi indistito, con altre presenze appena percepite in sfondo. Una sala di attesa in cui non riesce a stare, ed esce alla luce, per meglio accorgersi di chi può finalemnte arrivare. La mano sinsitra con una sigaretta fra le dita, il bagaglio ai suoi piedi e la destra che si aggiusta la gonna alla vita un po' nervosamente. Se il soggetto mi convince , invece la resa tecnica è appena sufficiente, con un dettaglio poco mordente e neri moto serrati e un effetto soffice flou che rende meno incisa la matericità delle superfici murarie, dei legni e della sfumatire e pieghe degli abiti .
La resa tecnica quindi è senza infamia e senza lode, ma compo e soggetto ci sono.
In castigo poi invece ci vai da te ,ironicamente ,per aver preso atto comunque del difettusci che ti hsnno fatto notare: il taglio superiore infatti mostra della lame-striscette di imperfezione che vanno escluse. Ma per il resto non farti influenzare , se non solo fino ad un certo punto, dalle nostre critiche, pur costruttive.
Infatti il titolo è cosa personale, per me non sindacabile ( tranne il discorso a parte della sezione street, dove a mio parere è più elegante non mettere nulla, non suggerire, salvo casi particolari) . I ne sono convinta sostenitrice .Il titolo deve invitare dentro la proposta , ammiccare magari, ma mai sostituirsi però ad un contenuto che non c'è.
Ma è importante, è parte dell'opera presentata, ne completa, ( non condiziona) la vita.
Pensa in poco se al Louvre La Gioconda si intitolasse: Mia zia Giuseppina...
Va beh.. a parte le mia più o meno infelici battute:titola come vuoi, come senti ma impara dala tuo stesso cammino quando è il caso di dire e quando è il caso di offrire in silenzio.
Ciao
Clara
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1482 di -Max- commento di Clara Ravaglia |
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Che meraviglia questo bianco e nero analogico, soffice ma non flou, con i bianchi che non urlano, e i neri che non mordono...
E sembra una metafora della vita: un ingranaggio che gira, le funi in tensione, ma attenzione alla ruota dentata, e accanto un rettangolo bianco, strapazzato dagli spessori, ma vuoto, tutto da riumpire, facendo attenzione a ciò che lo circonda.
Davvero speciale. Ma.. di cosa si tratta?
Ciao
Clara  |
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Io ci metto la faccia: sguardi dal Cernevale di Venezia di Flavia Daneo commento di Clara Ravaglia |
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Le tue maschere venezine, rubate al carnevale, ma in profondità ben poco hanno di carnevalesco se non la esteriorità, mentre colgono tratti personali nelle espressioni fermate, negli sguardi intensi, limpi e talvota come perduti nei pensieri, o invece negli ammiccamenti scherzosi ( fantastica la penultima) , che invitanoa a giocare con loro, e, appunto , a non credere in fondo a ciò che recitano soltanto in superficie. Colori che flirtano con il suntuoso, e volti speciali.
Sempre bravissima.. e poi qui, giochi in casa.....
Ciao
Clara  |
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tramonto di periferia di Salvatore Rapacioli commento di Clara Ravaglia |
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La atmosfera compelssiva mi piace, E le tonalità dei qeusto genere, in oraio propizio, sono sempre accattivanti .Ma ti dico sinceramente che rilevo delle imperfezioni tecniche, come una non gradualità di tinte in più punti e passaggi di tono , come se un maschera di livello non fosse stata ben applicata su di un livello aggiunto , ad esempio attorno ai rami sottili degli alberi alla nostra destra. Il riflesso stellato attira attenzione , così ben netto e coloratodi sole , come preso a prestito da un cartone animato, in un paesaggio in fondo invece dimesso, reale, d'altro carattere, e per me è un po' fuori luogo ( e poi mi incuriosisce la resa , sembra una applicazione in post....eheh)
Mi piace, pèr i spggetto, per come hai gestito il forte controluce, ma con varie riserve , che ti ho esposto .
Ciao
Clara  |
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Torre del Greco ....si avvicina la tempesta di jonnyador commento di Clara Ravaglia |
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Un bel colloquio visivo di soggetti e di tinte, fra il mare in burrasca, con onde di spuma che si rincorrono , e la discesa a mare, scombussulata da una storia lunga di tempeste, e ricca di mille tinte pastello scrostate dalla salsedine e probabilmente anche dalla incuria. Compo efficace, che sceglie di includere alla base anche un paicevole triangolino di azzurro. Profondità di campo generosa ,che ci fa intravvedere bene il profilo delle isole in lontanaza, mentre forse la mdc è un po' troppo spinta, soprattutto sulla parte inferiore.
Ciao
Clara  |
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Milano e la scighera di Daniela Loconte commento di Clara Ravaglia |
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Per me Giuseppe ha usato un termine più che efficace per commentare: leggrmente pesante, perchè la "non luce", la bruma avvolgente, e loscarso contrasto, la rendeono densa e poco rassicuarante. Ma intendi queste mie osservazioni non come una cirtica, ma come una presa d'atto di una atmosfera percepita che trovo davvero ben resa. Hai interpretato così la realtà che ti si è presentata davanti agli occhi, o , per meglio dire, in cui ti sei trovata immersa, che hai respirato. La proposta compositiva di Claudio è certamente equilibrata e più pulita , anche se io trovo perfetta invece la tua, a apatto che quel troco quasi verticale a destra, che si riflette anche in acqua, non fosse stato presente: e' lui che sbarra la vista, pur sottile, invadebte, l che fa percepire disarmonia leggera nella tua compo e che induce chi t suggerisce al taglio. Certo, eliminandolo "con l'inganno" sarebbe stata perfetta. E manterrebbe allora anche il piccolo manipolo di tre tronchi più spessi a destra che sono piacevoli. Basterebbe clonare, ma in paesaggio non è cosa da fare....
Ciao
Clara  |
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Galera di AZZURRINO commento di Clara Ravaglia |
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In bilico sull'orlo di una abisso dai contorni frastagliati, con una vuoto incendiato di luce arancio, senza apparente via di scampo. Silhouette della minuscola protagonista molto efficace, dato che lascia intravvedere nche ilo sparpagliarsi al vento di frange ribelli.
Al limite dello scenogarfico, ma creata nel cuore del paesaggio.
Molto bella.
Ciao
Clara  |
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st di Webmin commento di Clara Ravaglia |
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La signora con le antennine.... che si nasconde dietro gli occhiali neri. C'è una certa somiglianza poi anche nella posa della mano di lei con sigaretta, e di quella che emerge sotto i gomito della figuara in passaggio. E qeust'ultima mano, importante, testimonia che sono due le persone in passgggiate, mentre la nostra portagonista osserva in solitudine la vita che le scorre davanti. Occhio di Mario sempre incredibile, con street che al primo sguardo sembrano povere, mentre son ricchissime di gemme rare.
Ciao
Clara  |
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il ponte di elis bolis commento di Clara Ravaglia |
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Macchinine giocattolo, lampioni come antennine di ipotetiche chiocciole , intelaiatura del ponte come un'arpa gigante che intona le sue note.
Grafica presa a prestito dal paesaggio, e tracciata ceme un disegno a china. Letta in questo senso, e non giudicata per il mero grado di dettaglio o di pulizia dei contorni, trovo al proposta molto carina.
Ciao
Clara  |
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Cibo e quello che c'è intorno di Paolo Dalprato commento di Clara Ravaglia |
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Qui il contenuto della foto ( la foglietta di trevigiana), quasi scompare, si contrae in una forma puramente grafica , in un bagno di luce bianca, come una pennellata ad arco di color vinaccia, mentre l'idea è fortissima e resta sinuosamente impressa.
Tutta qeusta serie è molto aprticolare.....
Ciao
Clara  |
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dreaming land di carcat commento di Clara Ravaglia |
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Una resa straordinaria di questo mare di terra. Onde fluide, da campagna solida, che sembrano far viaggiare la realtà paesaggistica in un lento scorrere davanti ai nostr occhi .La luce aggiunge ,radente, molto fascino al tutto, praticamente è lei stessa adirigere il gioco delle sfumature ,e la illusione di respiro ondoso del tutto .
Anche il tono di verde delle colline è straoridnariamente umido vivido, nel colloquio con letinte più scure e dense. I puntaspilli di cipressetti qua e là fra i casolari, ci tengono ben saldi alla realtà , di una visione altrimenti favolistica. Un classico, certamente, qui non ci sono voli di fantasia, ma esemplare , e con quel tocco ci immaginifico che fa la differenza, in una campo che teme, ed è un problema per tutti , se si vuol cominicare visivamente in modo personale, la troppa omologazione.
Stellina di preferenza.
Ciao
Clara  |
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L'alba della città di Salvatore Rapacioli commento di Clara Ravaglia |
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Concordo con gli amici che hanno scirtto prima di me: una post che apre con forza le ombre e vira il tutto nel dominio delle tinte bruno- nicciola, ma direi che qui , considerato soggetto e compo, tutto è funzionale ad una buona riuscita, ottenuta, della tua proposta. Dato il soggetto ( per quento interpretato) però sposto in paesaggio.
Ciao
Clara  |
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