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| ernesto di quentin commento di nerofumo |
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| Citazione: | | l'amore non lo ha mai conosciuto |
questo è probabilmento in nocciolo della questione.
Da quel che dici sembra quasi tu sia rimasto tra i pochi superstiti in ambito fotografico che oltre agli occhi prestano ai propri soggetti anche le orecchie e il cuore. Promosso a pieni voti. |
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| ernesto di quentin commento di quentin |
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Grazie a tutti per i commenti.
Sono contento che la serie sia stata gradita.
Dopo aver letto i commenti mi viene spontaneo scrivere 2 righe che descrivono il soggetto ritratto.
Ernesto è vittima di una società fatta di plastica, di idoli mediatici, di gente che lo ha emarginato, non perchè ha fatto qualcosa di male alla società in cui vive, ma solamente perchè è un "diverso", un diverso dal modo di vivere di ognuno di noi.
Ha perso i genitori molto tempo fa, l'amore non lo ha mai conosciuto, vive di amori immaginari, platonici, verso persone che non provano nessun sentimento per lui, anzi molti lo illudono di un amore che non ci sarà mai.
Al primo incontro che ho avuto con lui mi ha raccontato la sua storia. Una storia raccontata tra balbuzie e discorsi intrecciati con altri pensieri che gli passavano tra la mente che lo hanno portato ad un unico punto. L'emarginazione e la solitudine.
Dopo vari incontri (circa 10) ho iniziato a scattare queste foto, proprio nella sua dimora, il posto in cui ha sempre vissuto, dove è nato e dove probabilmente morirà.
Alla fine del servizio ho capito che Ernesto è un vincente, perchè ha imparato a sopravvivere in una società fatta di plastica, di etichette e di gente perbenista e bigotta.
Grazie a tutti.
Mario Noto |
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| ernesto di quentin commento di Perretta Giuseppe |
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Difficile non soffermarsi ammirati di fronte a una tale
sequenza di immagini. Intense nel narrare la forza
espressiva di Ernesto, la profonda umanità, nuda e
cruda, quasi brutale in quel corpo rinchiuso in un luogo
che non è solo fisico,ma che diventa il suo unico mondo
il suo unico linguaggio. Elementare in quella fede ingenua
in quel mostrare chi l'ha amato e in quell'istinto che
accarezza un'immagine per sentirsi vivo. Un forte emozione
nel percorrere lo spazio di un vivere, di sentirne quasi
l'odore attravreso queste poche immagini. Bravissimo.
Un saluto. |
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| ernesto di quentin commento di nerofumo |
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| Una serie quasi dissacrante, un personaggio fuori dal comune ma non per questo non comune. Non bisogna muoversi più di tanto per trovare simili personaggi, basta sapere dove guardare. |
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| ernesto di quentin commento di Susanna.R |
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Sono veramente ammirata, una storia di Solitudine ( e forse anche di Emarginazione) narrata con pochi scatti quasi 'urticanti', se mi passi il termine; un BN adeguatissimo a quanto racconti di Ernesto...poverta' che non e' miseria, invadente presenza del Sacro ed attenzione altrettanto devota al Profano, legami familiari insoluti..queste sono solo alcune delle cose che mi fanno venire in mente le tue foto.Non sono brava a fare lunghi commenti, ma posso dirti che quando re-incontrero' anche io un Ernesto, mi ricordero' del tuo...e forse mi soffermero' un po' di piu'  .
Complimenti sinceri, una delle serie piu' belle viste da quando frequento questo forum.
Ciao |
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| ernesto di quentin commento di miclab |
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| E' talmente forte che stento a leggerla. Quasi pornografica tanto è cruda e ruvida. |
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| ernesto di quentin commento di Sisto Perina |
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Oramai conosciamo il tuo modo di fotografare....
Il ritratto è da sempre al centro dei tuoi lavori, e mai come adesso il ritratto ambientato è così esplicativo del racconto/vita di Ernesto....
Perfetta la copertina con il forte contrasto tra sacro e profano che dà il via ad una miniserie perfetta....
ciaoo |
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| ernesto di quentin commento di freeadam |
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Ritrovo lo sguardo di Ciprì e Maresco nel rappresentare la catastrofe umana, l'estremo e irreversibile degrado.
Le opere dei due registi hanno incontrato l'opposizione di molta critica e innumerevoli tentativi di censura per l'impatto fortemente violento, sgradevole e blasfemo.
Personalmente trovo questo tipo di linguaggio molto interessante per la grande capacità di denuncia che possiede.
Il tuo mi pare un ottimo lavoro; certo non lascia indifferenti.
Ciao |
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| ernesto di quentin commento di YoRosco |
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Mario, la foto di presentazione è un pezzo I N C R E D I B I L E!
Di una forza brutale che ho bisogno di 5 minuti per riprendermi credo.
Unita alle altre diventa questo breve racconto un serie che metterei nel taschino per portare sempre con me.
Ma la seconda è anche fuori dal comune... la quarta......
vabbè Mario, ci dormo su e magari ripasso con le idee più chiare perchè mi hai destabilizzato.
Complimentissimi
Giuseppe |
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| ernesto di quentin commento di quentin |
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Una serie di scatti che raccontano la vita di ernesto.
Col tempo ne posterò degli altri.
Ciao a tutti.
Mario Noto |
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| 8 marzo di quentin commento di francodipisa |
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Abbastanza irriverente e crudele. Buona foto, ma... se la sera capiti a Livorno in una trattoria dove le gentildonne livornesi tradizionalmente festeggiano l'8 marzo e dove per i maschi è imprudente anche solo mettere piede, pur non essendo ufficialmente proibito... e lì ti azzardi a far vedere in giro questa tua foto, dubito che tu ne esca con le tue gambe...
Ciao |
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