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... di gparrac commento di gparrac |
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Alessandro Signore ha scritto: | (...)Nelle mie intenzioni era un complimento, insomma! |
E per me lo è veramente, non sto certo scherzando!
E' il modo in cui cerco di fotografare (e non sempre ci riesco).
Quindi ... ancora Grazie! |
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... di gparrac commento di gparrac |
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Alessandro Signore ha scritto: | Talmente facile e semplice (...) che non sembra nemmeno posata.(...) |
Ed in fondo non lo è ... per problemi di luce partivamo sempre dall'Hotel abbastanza presto, con un'idea concordata sulle fotografie da fare, poi era dato per scontato che lei volesse fermarsi nella location scelta per ... procurarsi la usuale ustione solare.
Ed io, per passare il tempo, facevo ancora - ogni tanto - qualche foto ...
Questo punto della lunghissima spiaggia di Fuerteventura (Playas de Sotavento de Jandia) era raggiungibile allora con uno sterrato relativamente facile, negli ultimi anni ho cercato di ritrovarlo, ma non ci sono più riuscito ...
Alessandro Signore ha scritto: | (...)Giovanni tu qui è come se non ci fossi(...) |
Non sono un artista, non invento storie ... al massimo cerco di raccontare qualche cosa ...
Se questa è l'impressione che ricavi dalla fotografia ho l'impressione di esserci anche riuscito.
Grazie ... un saluto! |
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... di gparrac commento di gparrac |
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L'originale è una Diapositiva colore - Fuerteventura, metà anni '90.
In Ritratto ... non so fino a che punto correttamente inserita nella sezione.
Ma non sapevo dove metterla ... in Studio & Fashion no, non ho certo la presunzione di fare foto di quel tipo, Varie mi sembra un po' troppo generico ed un decidere di non decidere.
Non è una fotografia pensata per il Bianco e Nero, nasce come diapositiva colore ma non mi sembra proponibile in questa forma, i difetti tecnici ci sono e non è certo il passaggio in digitale in grado di ridurli.
Nella scansione, tentata più volte, sembrano anzi diventare più evidenti.
In linea di massima non sono molto favorevole al riciclo in Bianco e Nero delle fotografie con problemi di colore, ma la fotografia mi piace decisamente, pur disposto fin da ora ad accettare le giustificate critiche la condivido egualmente.
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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... di gparrac commento di gparrac |
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Scansione da Diapositiva Colore - Metà anni '90
Isola di Fuerteventura - Pellicola Kodak Ektachrome Elite 100
Usavo all'epoca la Elite perché era il materiale invertibile meno soggetto ai problemi connessi con il caldo, dopo aver avuto qualche brutta sorpresa dall'invertibile professionale della Casa Gialla.
Anche se credo siano stati dovuti più a cattiva conservazione prima dell'acquisto: le professionali all'epoca dovevano essere conservate preferibilmente in frigorifero e sviluppate il più presto possibile dopo l'esposizione.
Colori molto accesi, troppo ... in questa scansione credo di aver conservato il sapore del film, resistendo alla voglia di cercare in post-produzione un contrasto cromatrico più in linea con i miei gusti.
L'uso del vecchio polarizzatore lineare si rivela fin troppo efficace nello scurire il cielo ed evidenziare le nuvole.
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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... di gparrac commento di gparrac |
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Perretta Giuseppe
jus
Grazie del passaggio ...
Anche a voi Auguri di Buon Anno ... sentiti come auguri ma con poca convinzione che possa essere davvero un buon anno per tutti.
La spiaggia di Cogoleto è molto bella ... ma sfortunatamente l'invisibile inquinamento da cromo non si limita alla foce del torrente ...
Non conosco però l'entità del fenomeno ... spero però di essere io in errore nel ritenere che certi dati piuttosto allarmanti non vengano troppo pubblicizzati perché ... è facile capirlo! |
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Praga vecchia e nuova di batstef commento di gparrac |
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La fotografia si declina in mille sfacettature ...
Abbiamo un po' tutti ragione, ne possiamo parlare come emozione o come fatto tecnico.
Entranbi importanti ...
Una vecchia pubblicità, fra l'altro anche interessante fotograficamente parlando, mi sembra riaffermare che cose diverse possono essere indispensabili insieme, impossibile dire quale è più indispensabile.
Un commento emotivo ed uno tecnico si completano a vicenda ...
Un saluto a te ed agli amici che sono intervenuti in questa discussione.
BUON ANNO! |
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... di gparrac commento di gparrac |
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Antonio Conti
Silvano Romanelli
Non è che le notizie dal mondo siano molto buone in questa fine anno ...
se ci si guarda intorno si scopre che sotto ogni aspetto - guerre, incidenti, disgrazie, politica, economia - l'anno finisce nel peggiore dei modi.
Un po' ... leopardiano (Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere) non è che creda che il cambio di anno sia un voltare pagina, ma ... sperare è sempre lecito!
Buon anno a tutti ... sperando che non sia solo un augurio formale ma una realtà |
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... di gparrac commento di gparrac |
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Scansione da diapositiva colore - Data imprecisata
Fra le diapositive recentemente ritrovate - un po' fortunosamente - c'era anche questa (intendo l'originale).
Non troppo ben conservata, a dire il vero ... ma lavorandoci un po' sopra credo di aver recuperato un ... qualche cosa di quasi leggibile.
La fabbrica è la Stoppani, attiva dal 1900 al 2003 vicino a Cogoleto, in provincia di Genova.
Ma la fotografia è molto precedente alla chiusura, la daterei intorno al 1990, se non prima.
Produceva composti del cromo, sia trivalente che esavalente ... e forse la cosa non dice molto a chi non ne conosce la pericolosità.
La stretta valle in cui la fabbrica era situata termina nella splendida spiaggia di Cogoleto, che gli scarti di lavorazione hanno inquinato fino ad un livello veramente drammatico.
I lavori di bonifica iniziano nel 2006 e sono oggi ancora in corso.
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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Maxxi Riflesso 1 di ale.c commento di gparrac |
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Clara Ravaglia ha scritto: | (...)Personalmente credo inevitabile, con la sempre maggior diffusione dei mezzi fotografici alla portata di tutti, e con il mondo quasi trasformano, con i pro e i contro , in un villaggio vacanziero globale, che si finisca per vedere e rivedere gli stessi soggetti più volte ripresi.(...) |
Clara Ravaglia, lasciami iniziare con una autocitazione:
Ma questo discorso è troppo generale per limitarlo ad una specifica immagine.
e questa volta - solo questa volta - proprio sono convinto di aver detto una cosa giusta!
Tu hai perfettamente ragione, ma credo si possa aggiungere che nel caso di fotografie non propriamente originali è consentito pretendere un po' più di qualita che in fotografie uniche ed irripetibili.
Un esempio forse portato al limite: la fotografia del mostro di Loch Ness può essere giudicata valida ed interessante anche se un po' mossa (tremore del fotografo ... giustificato dalla circostanza) ma la fotografia della papera nel laghetto del parco deve essere almeno a fuoco!
Per questo motivo ed a maggior ragione non sopporto l'atteggiamento di chi riproduce malamente cose viste e riviste ma nel contempo si atteggia a genio dell'immagine proponendo le più stantie provocazioni.
Ma qui non è il caso di affrontare l'argomento "originalità" in modo troppo critico perchè - almeno per me ma credo sia opinione condivisibile da quasi tutti - le fotografie proposte sono almeno tecnicamente buone, anche sotto l'aspetto della composizione e del cromatismo.
Si potrà discutere che - come onestamente io penso - siano solo un buon esercizio di stile nello svolgere un tema, ma solo non è limitativo, solo è già ... abbastanza!
Non è certo una critica pesante, poi l'autore non si è preventivamente assegnato un titolo di Maestro ...
Forse non è una tempesta in un bicchiere d'acqua ... resta la mia opinione che l'argomento sia di estremo interesse ma qui, riferito ad una ben precisa fotografia di un autore, può - a torto o a ragione - essere preso come una critica personale ...
Un saluto a tutti e ... Buon Anno! |
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Maxxi Riflesso 1 di ale.c commento di gparrac |
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ale.c ha scritto: | (...)sul fatto che la foto non e` originale, me ne frega nulla. Se anche ne avessi già viste altre 100 versioni, l'avrei scattata lo stesso. Anzi, se prima ne avessi viste 100 versioni, sarei stato più preparato e forse avrei scattato una foto migliore...(...) |
Ti rispondo solo su questo punto perché lo ritengo il più importante.
Non mi nascondo dietro ad un dito, credo di averlo scritto chiaramente, la mia è anche una autocritica.
Come tutti gli altri non so certo resistere alla tentazione di scattare una fotografia, anche da uno dei maledetti Punti panoramici segnalati dal cartello apposito.
Non c'è nulla di male a farlo, voler conservare un ricordo di ciò che si è visto è più che normale!
Ti dirò anche - tanto per fare un esempio concreto - che sono francamente stufo di vedere Camogli - un paese vicino a dove abito - fotografato allo stesso modo e nello stesso punto da chi arriva e dopo la stretta e buia stradina di accesso si trova davanti, improvvisamente, lo splendido panorama.
E nove persone su dieci (non credo di esagerare ...) si fermano e fotografano tutte dallo stesso punto.
Ed anche se molte cartoline ed illustrazioni di libri turistici sono state scattate da lì sono propenso a credere che tutte queste persone siano convine di essere le prime a creare questo capolavoro.
Il discorso è un altro: è l'invito a cercare inquadrature diverse, a chiedersi sempre se quanto si sta facendo è veramente qualcosa di nuovo, diverso e personale.
La fotografia è questo ... anche se so di essere io fra quelli che predicano bene e razzolano male.
Superato il fatto tecnico (ed oggi molti problemi che ai miei tempi erano di difficile soluzione sono risolti dall'elettronica) credo che occorra dedicarsi a fare della fotografia un linguaggio, un modo di comunicare le proprie sensazioni ... solo così si può fare il salto di qualità (che non mi è riuscito di fare in mezzo secolo, ma questo è un altro discorso ...) ed arrivare ad essere fotografi (veri ... anche se dilettanti).
Non è quindi una critica nei tuoi confronti, così come non credo lo sia quella de il signor mario ... sforzati di considerarlo un invito ed un consiglio - almeno da parte mia - per arrivare a fare quello che a me non è riuscito.
Tutto questo però lasciando fuori il mondo dei Workshop (anche quelli che cerchi di chiamare eventi ...) , dove tu acquisti scientemente una fotografia da spacciare per tua semplicemente perché hai premuto tu il pulsante di scatto.
Spero che tu mi capisca ... ed ancora ti saluto. |
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st di OLDMAN commento di gparrac |
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Silvano Romanelli ha scritto: | Premetto che l'originale non è male e quindi non mi dispiace... guardate però quanto ne guadagna la composizione e di conseguenza la bellezza e l'impatto generale che se ne ha con un'inquadratura come quella proposta da Mario; meno dispersiva, più immediata e diretta..(...) |
Ed in effetti il taglio proposto da Mario ha tutti i vantaggi da lui descritti, se poi aggiungi la sistemazione del mago Silvano ... si, mi sembra davvero migliorare.
Però ... la presenza del tetto dell'auto in basso a sinistra (guardando) mi sembra diventare così ancora più ingombrante ...
Da parte mia sono solo considerazioni accademiche ... come già rilevato anche da Silvano la fotografia - indipendentemente dal taglio - è buona ... per me anche molto buona!
Un caro saluto a tutti. |
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Maxxi Riflesso 1 di ale.c commento di gparrac |
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il signor mario ha scritto: | Sarà perché bazzico spesso al MAXXI, sarà perché ho visto decine e decine di visitatori nelle giornate di sole replicare questo stesso scatto dalle stesse posizioni (nei giorni di punta c'è la fila)(...) |
Utente attivo o utente cattivo?
Non conosco il posto e neppure ricordo di averlo visto in fotografia ...
L'immagine proposta quindi non mi dispiace, anche se non mi entusiasma troppo perché non riesco a cogliere molto oltre una - seppur gradevole - esercitazione sul tema.
Direi che non è per nulla malvagia come cromatismo e composizione ... anzi, mi sembra piuttosto buona.
Ma ciò che non conosci è per te nuovo ...
Quanto tu dici però mi porta ad alcune considerazioni più generali: se esiste una regola non scritta che invita il fotografo a non fotografare dove tutti lo fanno (regola sempre disattesa ... ed anche io mi metto nel numero di quelli che spesso non resistono alla tentazione di farlo ...) cerchiamo almeno di attenerci a quella di non fotografare quando tutti lo fanno.
Una luce diversa ed inusuale può giustificare e rendere diversa anche la foto più scontata, c'è un po' di spazio anche per l'uso di focali diverse o inquadrature non canoniche.
Fra le cose fotograficamente più terribili che ho visto ci sono in Norvegia quelle piccole strutture in legno, segnalate dal cartello Punto panoramico, che consentono di appoggiare la fotocamera per lo scatto ...
Ma scusami ... allora cosa dovremmo dire ad esempio dei Workshop con i fotografi in fila indiana che scattano con la focale suggerita e la fotocamera regolata come indicato una foto identica, a parte lo sguardo sempre più annoiato della modella?
Hai ragione, il signor mario! Hai maledettamente ragione!
Ma questo discorso è troppo generale per limitarlo ad una specifica immagine.
Un caro saluto. |
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Praga vecchia e nuova di batstef commento di gparrac |
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L'ambiente mi sembra tranquillo, so di parlare con persone aperte al dialogo e così aggiungo ancora qualche considerazione, anche se derivanti da un vissuto personale credo possano interessare, se non altro per avere in risposta un giustificato "problema tuo ...".
L'immagine mi è piaciuta molto e mi ha convinto anche e soprattutto per la scritta ed il numero di telefono!
Gennaro Morga, non ti contesto l'affermazione che il numero di telefono è inguardabile, lo è veramente (anche se lo stesso si può dire della scritta sopra) ma ... è orribile tutta la costruzione moderna e proprio per questo mi sembra funzionale a raccontare ...
Praga è una città magica ... lo era, si dovrebbe dire.
Dopo la Primavera di Praga però si è assistito allo sfregio di quelli che erano i luoghi simbolo della città, sfregio estetico deliberato e cercato (basta guardare la grande piazza ...) per cancellare il ricordo di quei giorni ed in seguito, come in troppe altre città, lo sfregio è continuato con le costruzioni moderne (intendo dire sia abitazioni che uffici o centri commerciali).
Forse è questo lo scotto da pagare perché la città (tutte lle città) possano continuare ad essere tali ... l'alternativa è lo splendido cadavere non più veramente abitato dall'uomo ma museo all'aria aperta per turisti, l'esempio più eclatante lo conosciamo tutti ...
Cosa sia giusto fare non lo so ...
Per me tutte questo considerazioni a Praga erano presenti in forma estremamente sentita, quasi un'ossessione per uno che questi fatti, per nessun altro motivo se non quello cronologico, ha vissuto come - sia pur lontano - testtimone.
Ed anche io ho cercato di raccontare fotograficamente la Praga di prima riflessa dalle nuove costruzioni, ma da ... esteta decadente l'ho fatto cercando quelle costruzioni che, sia pure moderne, erano state realizzate con una certa cura estetica, una ricerca della bellezza (solo ricerca ..) attraverso linee curve e vetri a specchio con tonalità cromatiche diverse.
L'autore della foto ha invece fatto la scelta più giusta ed intelligente, a mio parere.
Ha catturato il riflesso della Praga magica nel più orribile cubo di cristallo che puoi vedere girando per la città.
Lo ha fatto con estrema cura formale ... non so se gli amici più attenti al millimetro siano in accordo, ma qui c'è solo l'esaltazione prospettica dell'ottica di corta focale, per il resto il palazzo è perfettamente inquadrato.
Così il discorso è chiaro, arriva veramente a chi la fotografia osserva.
La vecchia e la nuova Praga ...
E l'orribile scritta è parte integrante del discorso.
Un'analisi troppo personale?
Può essere, anzi è!
Ma volevo condividerla ...
Un caro saluto a tutti voi  |
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Praga vecchia e nuova di batstef commento di gparrac |
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Riconosco il posto da dove ha scattato questa fotografia!
Il contrasto fra la vecchia Praga e quella moderna, fatta di palazzi di vetro che riflettono un pezzo di storia mi ha affascinato, ho cercato di comunicare questa mia sensazione con le immagini.
Ma ... tu qui ci sei riuscito tu, molto, molto meglio di come ho fatto io.
Non so fino a che punto questo possa essere ritenuto un commento alla tua fotografia, ma per me lo è.
Comunicare con la foto una sensazione, fare un discorso comprensibile e che arriva a chi la vede è una vittoria che va ben oltre la cura ed il rigore geometrico della composizione.
Un saluto. |
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Ritratto di gparrac commento di gparrac |
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laurapiscopo65 ha scritto: | Ci vuole molta fantasia per crederla una ragazzina. Basta guardare sotto gli occhi. |
Non era certamente una vecchia, questo si ... credo che all'epoca della fotografia avesse poco più di 22/23 anni, ma lo affermo solo in relazione all'età della sua amica che sapevo quasi coetanea.
Non ci vuole fantasia, basta solo la voglia di provocare ...
Grazie e ciao! |
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Ritratto di gparrac commento di gparrac |
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Pie'Unibrus ha scritto: | RIFERIMENTO A UNA FOTOANONIMA....ECCO GLI ESTREMI...Autore messaggio: gparrac
Titolo Immagine: ...
Descrizione immagine:
Inviato: Mer 10 Dic, 2014 11:31 pm
Visualizza: 13
...discreto scatto..mi permetto di chiederle...ma la ragazza e' maggiorenne?... |
Qui hai veramente sbagliato il bersaglio ...
A parte il fatto che la fotografia è di 20 anni addiero (più o meno ...) e che appare piuttosto evidente che la ragazza sa di essere fotografata e - non so se anche di questa - ha ricevuto copia di moltissime fotografie che le ho fatto, questo è una dei pochi casi in cui - trattandosi di modella professionista - ha voluto lei rilasciare regolare liberatoria.
E' (o meglio, era già all'epoca) maggiorenne.
Cerco di rispondere educatamente alle tue domande ... se tu poi intendi affermare che la fotografia non è piaciuta perché poco vista e non commentata ne prendo semplicemente atto, ma ... non mi metto a piangere, te lo assicuro! |
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Ritratto di gparrac commento di gparrac |
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Pie'Unibrus ha scritto: | Il rumore in questa immagine.. si evidenzia con molta granulosità o puntinatura monocromatica (luminance noise) e/o come puntini o macchioline colorate (chroma noise) ..o no?...mbe'.....nt comment... |
Appena sopra avevo scritto:
Citazione: | Scansione da negativo colore alta sensibilità
Mi piaceva - prima del digitale - realizzare ritratti utilizzando le pellicole di maggiore sensibilità, aggiungendo una notevole sotto-esposizione.
Lo scopo era quello di ottenere ritratti delicati, quasi evanescenti, ma stampare questi negativi così particolari era davvero un'impresa!
Oggi con il digitale foto così (o simili) si ottengono facilmente, ma nello stesso tempo la scansione dei vecchi negativi mi consente di ottenere i risultati desiderati quasi senza fatica.
E mi sembra conservino ancora una traccia della loro origine, la vecchia ed amata pellicola.
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Mi sembra già una risposta ... o no?
Ti sembrerà strano, ma la fotografia non è nata con il digitale, un tempo esisteva la pellicola ed in particolare esistevano delle pellicole (sia le GAF nell'invertibile ma anche una Kodak da 1000 Iso di cui non ricordo la sigla) che se pesantemente sottoesposte (aggiungo volontariamente in casi come questo) portavano ad immagini quasi tipografiche, formate da puntini dei colori primari.
Effetto che - purtroppo - si perde un po' nella scansione digitale, ma voluto e cercato (anche se si può discutere su questa scelta).
Questo accade anche per i limiti dello scanner ed è esaltato dall'algoritmo jpg di compressione di un file molto grande ottenuto dalla scansione.
Un saluto. |
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Viaggio in treno di Pettei commento di gparrac |
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il signor mario ha scritto: | (...)quelle sono escrescenze dovute all'età e all'invecchiamento della pelle e inizio ad averne anche io per questo un pochino mi colpisce molto la foto presentata. |
Mi spiace ... se tu dici che potrebbe essere qualcosa di assolutamente non grave puoi avere ragione.
Ma sempre più mi trovo a leggere nel ritratto qui presentato una maschera disperata di vecchiaia solitaria e triste (anche se c'è la vera al dito ...) aggravata dalla malattia che non consente - neppure nel riposo - una postura rilassata e serena (le mani! se non sbaglio sei stato tu a notarlo ...).
Quindi ....
Ciao, lo scambio di opinioni è sempre costruttivo ... |
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Viaggio in treno di Pettei commento di gparrac |
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il signor mario ha scritto: | La vecchiaia, non rappresentando uno stato di salute, non è considerata dato sensibile. |
La vecchiaia, in quanto tale, non lo è. Ma lo sono le patologie collegate alla vecchiaia, sia fisiche che mentali.
Non sono medico ... ma ciò che vedo vicino agli occhi non mi sembra indice di buona salute ...
Dai, non arrampicarti sugli specchi  |
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Viaggio in treno di Pettei commento di gparrac |
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il signor mario ha scritto: | (...)Mi stupisce tutto questa attenzione proprio su questo scatto quando ci sono foto ben più pesanti e crudeli in cui non si è minimamente accennato al diritto alla privacy e all'immagine né da parte degli utenti né da parte dello staff |
Potremmo discutere all'infinito ... io comunque sono andato a cercare i dispositivi di molte sentenze e l'impressione è che ... non ci ia un trattamento univoco neppure in casi apparentemente identici.
Mi stupisco anche io del non-intervento dello staff, ma chiaramente la lecita presunzione che chi pubblica lo faccia con il consenso del soggetto fotografato mette al sicuro lo staff da qualsiasi conseguenza legale e lascia al solo fotografo la responsabilità.
Per quanto riguarda gli utenti ... chi qualche volta ha osato far presente queste violazioni della privacy è stato praticamente impalato ... e poiché non tutti sono masochisti per lo più quelli che condividono le mie opinioni preferiscoo stare zitti.
Per amore di quieto vivere.
Ancora un saluto. |
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