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Towards the light, Study 5, Montecalvoli, 2006. di Alex Pieroni commento di Paolo Cardone |
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Alex Pieroni ha scritto: | Ciao a tutti e grazie alla redazione di photo4u per avermi concesso l'onore di una mia fotografia in homepage come foto della settimana.
Indipendentemente dal fatto che per me la fotografia non sia la ricerca di "premi" in giro per il mondo quanto bensì un pura forma di espressione del proprio animo e del proprio modo di vedere le cose e le persone, vedere apprezzato il proprio lavoro è sempre un piacere.
Grazie anche di cuore a tutti quelli che lasciano il proprio prezioso commento.
Ora qualche risposta in ordine sparso.
Per Emidio alias Morphosis: lo scatto è digitale. La fotografia è fatta con una Canon EOS 10D ed un Canon 70-200/f4. La postproduzione non è stata molto difficile in questo caso, perchè la luce colpiva il volto di mio figlio Francesco in modo già più che soddisfacente. Mi sono limitato alla conversione in B&N virato in quadtone (tempo fa ho scritto anche un tutorial sull'argomento) ed alla sistemazione dei livelli e del contrasto. Naturalmente in primis ho effettuato il taglio del fotogramma nel formato quadrato. Il "segreto", se così si vuol chiamare, di questa serie di scatti (in tutto ho selezionato 10 fotografie che formano un piccolo portfolio che ho chiamato "Towards the light") consiste nell'aver visto mio foglio particolarmente assorto davanti alla tv mentre gurdava il film "Peter Pan" di Walt Disney. Era veramente estasiato e la luce della finestra laterale filtrava dalle tende andando ad accarezzargli il volto in maniera, a mio avviso, molto dolce. Avrò scattato in dieci minuti più di cento scatti, andando poi a selezionarne, come detto, una decina per formare la serie. Sono quasi tutte fotografie di primissimi piani con particolare enfasi agli occhi che sono stato il punto che più ho curato nell'esposizione e nella messa a fuoco.
Per Paolo Cardone: ciao Paolo, come ho scritto sopra, questo è uno scatto tratto da un portfolio fatto tutto di primissimi piani di mio figlio. Chiaramente all'interno di questo portfolio troverai le più disparate angolazioni, dal profilo alla vista di fronte. In questo caso il volto è ripreso, per così dire, da 3/4 con la messa a fuoco sull'occhio in primo piano. Ho scattato a tutta apertura in modo da sfocare il più possibile la parte sinistra del volto, perchè quello che mi interessava mostrare era l'occhio a fuoco con la luce che lo colpiva e l'espressione del bimbo. Naturalmente, visto il punto di ripresa, le ciglia dell'altro occhio si vedono (benchè siano sfocate) e a me la cosa non è che disturbasse poi così tanto, anzi. Capisco comunque che non tutti la pensino come me e questo è normale oltre che giusto. Chiaramente questa mia fotografia andava a toccare più le corde dell'emotività rispetto a quelle della tecnica che comunque riveste sempre un aspetto primario.
Di nuovo un caro saluto a tutti ed un augurio di uno splendido 2007.
Alex. |
E siamo qui per questo, appunto per parlare di fotografia in maniera sincera.
Io Piero non avevo visto niente di questo tuo lavoro, ti conosco per tutt'altro genere, è che vederla in home piccola e chiaramente bella, ma poi ingrandendola rivelarsi in tutt'altra maniera mi ha incuriosito come appunto venga fatta la scelta.
Le ciglia non disturbavano se si vedeva bene l'origine, l'altro occhio intendo, il tuo è più di un 3/4, a questo punto era meglio farlo completamente di profilo, oppure un 3/4 vero, con l'altro occhio anche se sfuocato.
Così sembrano quasi spine, quasi a volersi conficcare nel soggetto.
Un'altra cosa che non mi piace e che anche questa va in netto contrasto all'immagine in generale è la narice quella più prossima a noi, quella lama di luce che la enfatizza quasi storpiandola.
E' chiaro che nel vedere un immagine di un bambino bellissimo, si muovono altre corde, ma la fotografia è secondo me una scienza esatta, non ammette alibi di sorta.
Non lapidatemi se ho espresso il mio pensiero.
Paolo Cardone |
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Towards the light, Study 5, Montecalvoli, 2006. di Alex Pieroni commento di Paolo Cardone |
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Paolo Cardone ha scritto: | Bella la luce, mi piace come cade sul viso e sull'occhio.
Non mi piace invece la posizione della testa che non lascia vedere l'altro occhio ma solo degli antiestetici peli (antiestetici per la posizione chiaramente), parlo ovviamente delle ciglia del bimbo.
Paolo Cardone |
Chiedo scusa per il messaggio doppio, ho cliccato dove non dovevo.
Ne approfitto per aggiungere che non condivido la scelta da parte della redazione e mi piacerebbe conoscerne la motivazione, se possibile.
Grazie
Paolo Cardone |
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Towards the light, Study 5, Montecalvoli, 2006. di Alex Pieroni commento di Paolo Cardone |
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Bella la luce, mi piace come cade sul viso e sull'occhio.
Non mi piace invece la posizione della testa che non lascia vedere l'altro occhio ma solo degli antiestetici peli (antiestetici per la posizione chiaramente), parlo ovviamente delle ciglia del bimbo.
Paolo Cardone |
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Agnone '06 di Paolo Cardone commento di Paolo Cardone |
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Tixiano ha scritto: | Avevo una Zenza che ho venduto non molto tempo fa Quella mi costava piu' di un figlio
Bella foto....!!! Molto originale .... ma dove li hai beccati gli UFO ...mai visti.
Ciao |
Io continuo ad usare la medio formato per me, per foto come questa.
Dov'erano?
Boh? Non ricordo.
L'unico ricordo certo è che si trovavano vicino ad un'ottima trattoria al porto.
Paolo |
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Agnone '06 di Paolo Cardone commento di Paolo Cardone |
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Tixiano ha scritto: | Paolo Cardone ha scritto: |
Ho nostalgia della camera oscura, al più presto la rimetterò su.
Non ho mai apprezzato le pellicole Ilford, salvo la FP4 a 80 iso.
Preferisco comunque pellicole più sensibili, prima fra tutte la Kodak 400TX.
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La Pan F non la uso spesso, ma è bella (o meglio, a me piace).
Il problema sono ovviamente le condizioni di luce e quindi l'usabilità. In quella che puo' essere "un uscita pomeridiana ... senza obiettivi prefissati"
Fatta l'abitudine alla digitale ..... è dura Mi ero messo in testa i riflessi .... ma sono arrivato tardi .... e la luce è durata poco
La camera oscura l'ho ricacciata da uno scatolone dove era rimasta mummificata per una quindicina di anni Grande entusiasmo appena ripresa ...... ma devo ammettere che l'uso è veramente ridotto.
Meglio non parlare poi dei "costi di esercizio"
Questo è uno scatto al porto di Pescara il 30 Dicembre, durante una passeggiata con mio figlio.
Dopo metto la foto di una una "modella" alle critiche ..... stesso rullino
Ciao Tiziano |
Il problema è che con una pellicola da 50 iso (che poi quasi sempre conviene sovraesporre anche se di poco) non sempre è facile governare una medio formato, più pesante e soprattutto con ottiche meno luminose che magari ti obbligano a lavorare con diaframmi aperti.
Comunque, è questione di gusti.
A proposito di riflessi e a proposito del porto di Pescara, ti accludo anch'io un'altra immagine.
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Agnone '06 di Paolo Cardone commento di Paolo Cardone |
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Tixiano ha scritto: | Paolo Cardone ha scritto: | Tixiano ha scritto: | Olre al "sono senza parole" non mi viene in mente niente di piu'
Piu' che commentare vorrei chiedere ......... per imparare dagli scatti altrui.
Mi verrebbe da pensare ad una pellica per la resa ..... ma l'assoluta assenza mi fa pensare ad una digitale.
Ci puoi raccontare qualcosa ?
Grazie Tiziano |
Innanzitutto grazie a te e a tutti.
La foto è da digitale.
Canon 10D
400 iso
160mm (70-200 2.8)
1/90
2.8
Lo scatto è a colori in raw e poi convertito in b/n con theimagingfactory con leggero seppia, anche se spesso sembra verde.
Mi manca la baritata col selenio, ma mi sto comunque ricredendo sul digitale. E' che ho ancora molto da imparare.
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Mi dovro' decidere ad usare il raw
Eh si ..in effetti .. ieri sera ho sviluppato un Pan F 50 ..... vincolato alla sensibilità per 36 scatti e alla fine ..... mah . E' piu' il dispiacere di mollare che i vantaggi a scattare )
Grazie per le info ..
Ciao Tiziano |
Ho nostalgia della camera oscura, al più presto la rimetterò su.
Non ho mai apprezzato le pellicole Ilford, salvo la FP4 a 80 iso.
Preferisco comunque pellicole più sensibili, prima fra tutte la Kodak 400TX.
Ciao
Paolo |
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la mia luce di Ianis06 commento di Paolo Cardone |
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Un controluce netto e preciso che evidenzia la texture della foglia.
Mi piace molto, forse toglierei un po' di spazio a destra, forse però.
Paolo Cardone |
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Street art di Ariel80 commento di Paolo Cardone |
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Mi piace molto la restituzione tonale che hai dato a questa immagine, mi piacerebbe sapere come è stata ottenuta.
Anche la scena è interessante, non mi piace però il punto di ripresa obliquo.
Paolo Cardone |
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Agnone '06 di Paolo Cardone commento di Paolo Cardone |
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Tixiano ha scritto: | Olre al "sono senza parole" non mi viene in mente niente di piu'
Piu' che commentare vorrei chiedere ......... per imparare dagli scatti altrui.
Mi verrebbe da pensare ad una pellica per la resa ..... ma l'assoluta assenza mi fa pensare ad una digitale.
Ci puoi raccontare qualcosa ?
Grazie Tiziano |
Innanzitutto grazie a te e a tutti.
La foto è da digitale.
Canon 10D
400 iso
160mm (70-200 2.8)
1/90
2.8
Lo scatto è a colori in raw e poi convertito in b/n con theimagingfactory con leggero seppia, anche se spesso sembra verde.
Mi manca la baritata col selenio, ma mi sto comunque ricredendo sul digitale. E' che ho ancora molto da imparare.
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