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.... di Nash commento di Ueda |
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Nash ha scritto: | ho anche visto che sei riuscito a far sbottonare un po l'ancor più concisa Sulfurea |
infatti, quasi irriconoscibile nel suo intervento, sembrava l'Alnitak
complimenti per la foto, drammaticamente piacevole  |
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.... di Nash commento di Nash |
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Belgarath, fai bene sfrugugliare un po'....di solito non vado oltre le due righe .. ho anche visto che sei riuscito a far sbottonare un po l'ancor più concisa Sulfurea
Detto questo Matt Stuard e Nils Jorgensen di In-Public rimangono per me veri simulacri
Grazie anche a Pex e kalle per il loro contributo
ciao
max |
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.... di Nash commento di pex85 |
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certo certo, era ovvio, ma come hai detto catalogabili sotto lo stesso genere  |
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.... di Nash commento di belgarath |
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Sulfurea e Nash, grazie delle spiegazioni.
Preciso che non mi sogno di ritenere street solo le accoppiate, nè di considerare valido solo lo stile di in-public (concordo perfettamente, poi, sullo scarso valore di certe emulazioni forzate e solo formali)... però a volte lo stesso scatto può nascere da concezioni diverse, e l'ambiguità cresce se lo si valuta da solo anzichè assieme ad altri.
Ecco perchè mi piace scavare un po' più a fondo... magari anche quando dubbi non ne ho (come in questo caso, conoscendo il tuo linguaggio fotografico*) far dire due parole all'autore è di beneficio per gli altri utenti, che si trovano una discussione credo interessante.
* cosa che magari non è vera per tutti gli altri che leggono
Grazie ancora
ps. per pex, credo sia questa quella di cui parli, ma è un altro genere rispetto a questa, mostra cose diverse e nasce con un approccio diverso.. entrambi, credo, catalogabili come street.
Un po' come il paesaggio, si può farlo ipertecnico, coloratissimo e spettacolare oppure intimista, chiuso, in b/n.. sempre paesaggio è  |
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.... di Nash commento di d.kalle |
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Se questa e' street io sono Elliott Erwitt !  |
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.... di Nash commento di pex85 |
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Aggiungo un'opinione.
Sento molto la street come soggetto/i che subisce (o subiscono) o esegue (o eseguono) un'azione all'interno dell'ambiente descritto dalla foto.
C'è quasi sempre il binomio Soggetto/Elementi Relazionati, se mi passate il termine.
Qui, Cane-tirato da un corda a cui si oppone, quindi ipoteticamente un solo elemento relazionato.
Nella foto di Belgarath del negozio di biciclette:
S: un'intero gruppo di ciclisti
R1: uno più grande dell'altro
R2: davanti a un negozio di biciclette, con una bicicletta gigante sopra, l'ultima che chiude la scala "di progressivo ingrandimento" dei precedenti ciclisti
Due "relazioni" che ci fanno lavorare il cervello, che ci danno un'emozione, come nel caso del cane.
Spero di essermi spiegato volevo postarvi il link ma l'ha tolta spero la ricordiate  |
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.... di Nash commento di Nash |
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Belgarath,ieri notte stavo rispondendo con l'Ipod ma mi incartavo con i tasti...ora non mi resta che quotare totalmente Sulfurea .
Sulla definizione di street photography si può discutere all'infinito...c'è persino chi, e non a torto, afferma che la fotografia di strada nasce definendo una sua propria personalità proprio in contrasto con il famigerato momento decisivo di Bresson e con alcuni fotografi ben precisi, cioè Klein, Franks, Friedlander,Winogrand (per cui rimarrebbero fuori dalla street HCB, Doisenau e soci...)
Questi fotografi ci fanno vedere come siamo, come ha detto Sulfurea, belli, brutti, ricchi, poveri (fotografano anche barboni e mendicanti), non necessariamente volendo denunciare qualcosa o presentando immagini leggibili con la rassicurante concatenazione causa-effetto.
Esistono gruppi di fotografi di strada che lasciando deliberatamente scattare "a caso" la loro fotocamera, arrivano comunque a definire uno stile omogeneo di street photography.
Per me la foto di strada non è soltanto quella di In-Public (che tutti tentiamo di imitare con risultati spesso didascalici e fotoamatoriali), ci posso essere anche approcci differenti e non migliori o peggiori.
Tornando alla foto l'ho postata in street perchè ho semplicemente pensato che l'aspetto umano fosse presente nell'ostinazione del cane strattonato da una corda sproporzionata per lunghezza e larghezza.
Nb il cane non era legato ma effettivamente tirato. |
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.... di Nash commento di sulfurea |
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se posso dire la mia, come la vedo io... ci sono soggetti che vengono ripresi nella propria condizione di vita in un ambito metropolitano (e non). più che il luogo (la strada) per me vale il «come vivono nella società (la città), chi sono, in quale condizione e come vengono visti dagli altri, cioè noi». sono poveri o ricchi, sporchi o puliti, vestiti o seminudi, belli o brutti, buoni o cattivi, sani o malati, a terra o in piedi, arrancano o camminano spediti, sono soli o insieme... cosa stanno facendo, dove? è una morbosa curiosità, lo so, ma in sostanza, quelli stessi che vengono fotografati, siamo sempre noi.
in questa foto, quella corda tesa (non un bel guinzaglio di cuoio e un collare colla targhetta luccicante, come per tutti i cani a cui si tiene, ma guardate bene: c'è un laccio che stringe dolorosamente la zampa) mi fa vedere chi lo tira, so che è incurante verso la bestia. nello scatto non c'è ma io completo la scena di quello che non vedo. è successo e succede tutt'ora all'uomo di venire trattato così (e peggio), quindi, metaforicamente, quel cane è l'uomo.
uè, poi invece probabilmente è legato ad un palo e non lo tira nessuno. oppure è legato momentaneamente così per esigenza. ma non mi importa se nella realtà non è come io vedo qui.
sono foto che singolarmente dobbiamo accettare nella fotografia street, ma che messe insieme parlano della vita della città e di come si vive, quale uomo è chi la abita.
se qualcuno intende la fotografia street unicamente come la relazione casuale (o non), curiosa o inaspettata (spesso inutile o banale, qui, nell'amatoriale) soggetto/scena, pone dei limiti al contenuto. è una categoria dove vale il colpo d'occhio del fotografo ma che di solito è priva di sensibilità sociale. percarità c'è, ci dev'essere e mi piace, se veramente geniale, altrimenti è fuffa.
le cartoline ci sono, mostrano la nostra bella città, manca l'altra parte, quella più cruda... ma per chi la vuol vedere.
poi la fotografia Varie non esiste, e il Ritratto pone altre condizioni.
"il volto di qualcuno che mi passa vicino è un mistero" cita g.dyer di walker evans. |
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.... di Nash commento di belgarath |
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Si, non dubitavo
Ma cosa te la fa collocare lì? Il fatto che sia stata scattata in modo estemporaneo (ti immagino sporgerti oltre una recinzione) oppure c'è un perchè più profondo? Per essere ancora più preciso, mi interessa sapere se per te l'uomo dev'essere presente in una street, magari metaforicamente.. e in caso affermativo, cosa di questo scatto riconduci ad esso... quella corda forse? L'avresti messa ugualmente in street se non ci fosse stata (ammesso, e non credo, che l'avessi scattata, in quel caso)?
Così, per chiacchierare...  |
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.... di Nash commento di Nash |
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belgarath ha scritto: | Che sia bella non ci piove.. anzi, per me è molto bella.
Ma mi chiedo perchè in street...
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Grazie belgarath, per me e' street cmq... |
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.... di Nash commento di belgarath |
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Che sia bella non ci piove.. anzi, per me è molto bella.
Ma mi chiedo perchè in street...
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.... di Nash commento di Nash |
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grazie a tutti, il cane era di un brutto ceffo... |
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.... di Nash commento di gattoleo |
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Mi piace la foto ma la povera bestia mi fa una gran pena spero non sia il tuo ciao |
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.... di Nash commento di andreaboni |
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quoto!
Decisivo anche il gioco geometrico!
sulfurea ha scritto: | forte, molto bella.  |
andrea |
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.... di Nash commento di sweet |
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bella la costruzione geometrica dello scatto e il soggetto centrale  |
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.... di Nash commento di pex85 |
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Grande.
Il cane che punta i piedi in opposizione al movimento naturale SX-DX rende benissimo, mi fa sentire lì.
Scurirei un po' in alto.
Ciao  |
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