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El roche del Moro di L_Eretico commento di L_Eretico |
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Ringrazio lo staff per il riconoscimento e, di nuovo, tutti coloro che mi hanno dedicato un pochino del loro tempo
p.s. mi accorgo solo ora di aver commesso un errore di ortigrafia: è "roque", non "roche"  |
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Danza ... onirica di L_Eretico commento di L_Eretico |
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Ciao a tutti, vi propongo oggi uno scatto simile a quello del mio primo post su photo4u, che vedete anche nel mio avatar. Questa volta ho scattato in studio, su un "limbo" molto scivoloso per le scarpette da ballo, che ha costretto Beatrice a pose statiche, mentre in quella mia prima proposta, la ballerina aveva danzato realmente. Anche l'illuminazione è diversa. Posso chiedervi, gentilmente, cosa ne pensate? Le persone che vedono questo genere di scatti, o li apprezzano tout court, o li detestano senza riserve
Grazie per l'attenzione. Suggerimenti e critiche sempre ben accetti  |
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Qualcuno vuole giocare a nascondino? di L_Eretico commento di L_Eretico |
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Grazie a tutti dei graditi commenti
paolodellapianura ha scritto: | Premetto che non sono un professionista o uno che ne capisce molto di fotografia e quindi potrei dire castronerie. Secondo me la foto è bella e la modella ha uno sguardo penetrante. Unica cosa sembra un fotomontaggio tanto è lo stacco netto tra la pelle della modella e lo sfondo. Sembra quando con effetti ai selezioni la modella e la sposti su altro sfondo. Ecco quell'effetto non mi piace. Ciao |
Un'osservazione simile mi è stata fatta anche altrove. Non sono in grado di dare una spiegazione del fenomeno: la ragazza ha posato all'interno di una stanzetta, un tempo adibita a budoir, illuminata da una finestra posta a sinistra della ragazza (destra per chi guarda). Lo sfondo è il muro bianco della stanza. Gli unici interventi di post-produzione sono stati la "messa in bolla" dello stipite (inquadro, purtroppo, spesso in pendenza ) e il taglio stretto, atto a ridurre la presenza inutile della parete vuota. " Dippiù, nin zo' ", come diceva un tempo Martufello in un celebre spot pubblicitario
Grazie ancora a tutti  |
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Donzella medievale di pepsorb commento di L_Eretico |
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Non mi trovo affatto d'accordo con chi mi ha preceduto: questo è un ritratto ambientato, dove lo sfondo - sfocato, ma leggibile - ha proprio il compito di contestualizzare il soggetto ripreso. Dagli abiti che indossa, si desume che questa donna sia una popolana, che trascorre le proprie giornate affaccendata in mansioni quotidiane, non è una nobildonna che posa nei giardini o sulle balconate del suo maniero. La tenda, il cestone di vimini e i panni stesi (anche se uno di essi sembra una giacca invernale moderna ) incorniciano perfettamente il soggetto nel proprio "habitat naturale". Piuttosto, se proprio devo muovere una critica, il fuoco non cade perfettamente sugli occhi, come vorrebbero i canoni ritrattistici; e questo è un peccato, dal momento che la ragazza ti ha regalato uno sguardo splendido che conferisce gran forza all'immagine. Per me è un'ottima prova, un bell'esempio di ritratto ambientato.
Un saluto  |
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City Life di Giobat commento di L_Eretico |
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1962 ha scritto: | poco da dire, tanto da ammirare, ottima in tutto
ciao |
Concordo senza riserve. Complimenti e stellina. Un saluto  |
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Ripassare dal via di L_Eretico commento di L_Eretico |
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Grazie mille ragazzi per i vostri graditissimi commenti e per il tempo che mi avete dedicato. Riguardo il quesito di Antonio, scelgo di norma l'orientamento del fotogramma in base a come il soggetto si sviluppa nello spazio: un edificio si estende in verticale (beh, non tutti, ma di norma ...), la figura umana anche (se il soggetto è in piedi), i vicoli e i portici si estendono nel fotogramma dal basso verso l'alto. In questa serie, le immagini nn. 4 e 8 avrei potuto inquadrarle anche in orizzontale, ma nelle altre avrei introdotto un sacco di roba inutile, ai fini compositivi, rimpicciolendo i soggetti.
Detto questo, comprendo benissimo il tuo "rigetto": credo che oggi, soprattutto nel campo della foto da smartphone, si usi l'inquadratura verticale spesso a sproposito, soprattutto in considerazione del fatto che gli schermi 16:9, essendo panoramici, chiamano a gran voce la ripresa orizzontale. Hai mai visto una sala cinematografica in cui lo schermo sia disposto in verticale? Eppure, oggi i ragazzi producono addirittura i filmati in verticale, e quando faccio loro notare che il risultato ottenuto è inguardabile, mi dicono che sono un boomer ...
Grazie mille, di nuovo, ad entrambi per il passaggio  |
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Zenza Bronica SQ-A | Kodak Gold di Spinellino commento di L_Eretico |
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Ciao Spinellino, rinnovo per l'ennesima volta i complimenti per la tua attività analogica. Questi scatti sono tutti molto belli, formalmente equilibrati e ben esposti. Ti faccio una domanda - se avrai voglia di rispondere - sulla pellicola: la Kodak Gold, ai tempi dell'analogico, era un'emulsione dedicata ai fotoamatori, di prezzo accessibile ma di qualità abbastanza scadente. In tempi recenti, a fianco della versione classica in formato 135, la Casa ne propone anche una versione "Pro" in rullo 120. Non avendola mai provata (la Pro), mi chiedevo cos'avesse di diverso da quella standard. Sono strabiliato dai risultati: non sembra nemmeno la stessa emulsione! I colori sono splendidi - anche se forse un pelo troppo saturi - e privi della marcata dominante gialla della versione amatoriale. Puoi dirmi qualcosa in proposito? Che impressioni ti ha lasciato? L'hai fatta sviluppare in Giappone, o l'hai portata a casa? Fammi sapere, se ti va. Ancora complimenti  |
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Ripassare dal via di L_Eretico commento di L_Eretico |
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Incuriosito dal rinnovato interesse per la fotografia analogica che si è diffuso, negli ultimi tempi, tra i giovani fotografi "nati" con il digitale, ho voluto ripassare dal via, ovvero riprendere in mano quei mezzi con i quali chi giovane non lo è più - è il mio caso - ha imparato a fotografare, e coi quali ha poi convissuto per lungo tempo (oltre vent'anni, per quel che mi riguarda), fino all'avvento del digitale. Ho svegliato dal letargo una vecchia e gloriosa reflex analogica, ho acquistato qualche rullo di negativa bianco e nero (sono rimasto sconvolto dai prezzi raggiunti oggigiorno!!) e ho fatto un salto indietro di trent'anni. E' sato divertente: credevo di non essere più capace di usarla, 'sta roba, invece è come andare in bicicletta: non si dimentica. Non so se ripeterò l'esperienza, visti i costi odierni del materiale sensibile, ma vi lascio qualcosa da vedere. Spero di non annoiarvi, con questo tuffo nel passato
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti
p.s. il "soggetto" ritratto è la cittadina di Vipiteno, in Alto Adige, a pochi chilometri dal confine austriaco. |
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Ballerina di enricochinaglia commento di L_Eretico |
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Ciao Enrico, spendo due parole per chiarire il mio intervento, non vorrei che venisse frainteso e interpretato come qualcosa di personale nei tuoi riguardi. E' chiaro che, nelle intenzioni, questa tua proposta vada annoverata nella categoria del ritratto ambientato. Ma se i due elementi fondamentali del ritratto ambientato (soggetto e ambientazione) risultano praticamente illeggibili, l'immagine perde forza, viene meno la sua connotazione caratteristica.
Mi permetto un piccolo suggerimento, semplice ma efficace: quando vado a fotografare in quel luogo (lo frequento abbastanza assiduamente dal 2016), arretro il tavolo e le sedie e raccolgo il tappeto. Perdo cinque minuti, sudo un po' (pesa una tonnellata!), ma ottengo una scena pulita già in partenza, evitando di doverla pasticciare in post. Un saluto e ... alla prossima proposta  |
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Ballerina di enricochinaglia commento di L_Eretico |
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Continua a sfuggirmi come si possa definire "ritratto" un'immagine in cui la persona raffigurata risulta essere del tutto indiscernibile, o perchè totalmente in ombra, o perchè troppo piccola rispetto all'ambiente circostante, o entrambe le cose, come in questo caso. Se si tratta di una nuova tendenza, devo ammettere di non essere in grado di comprenderla
Detto questo, avendo riconosciuto la location e - credo, per quel poco che si riesce a vedere - anche la ballerina, sono certo che si potesse fare molto di meglio. Spero che questo non sia stato lo scatto migliore della sessione  |
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