[Roma] Passeggiata a Villa Doria Pamphili

[Rebis]

Tornando verso il quartiere di Monteverde dall'Aurelio, è facile che si percorra via Leone XXIII. Prima di P.zzetta del bel Respiro, sulla destra, c'è un parcheggio (Largo M. Luther King) da dove si può entrare in Villa DOria Pamphili, la villa più grande di Roma con i suoi 9 km di perimetro.

I Pamphili erano una delle famiglie più importanti di Roma anche a causa della nomina a Papa di Innocenzo X (Panfilio Pamphili). La villa venne aperta al pubblico nel 1972 ma la sua realizzazione iniziò nel 1630.

Nel 1644 il cardinale Camillo Pamphili (che era il figlio di Panfilio) fece iniziare i lavori per la costruzione di un palazzo progettato dall'architetto A. Algardi.

Entriamo dunque da largo M.L.King: subito vediamo che il posto è un trionfo di verde e viene prevalentemente usato per il jogging e per far giocare i cani.

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successivamente, mentre ci si avvicina al ponte che connette le due falde della villa, ci si imbatte in sentieri peculiari ed ombreggiati.

[Rebis]

Traversato il ponte ci si trova immersi nella natura: vastissime aree verdi accolgono il visitatore...

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Imbocchiamo il vialone alberato e scendiamo sulla destra...

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ci si ritrova, dopo aver superato anfratti e rovi di more, presso un laghetto artificiale con giochi d'acqua e cascatine... risalendo il canale artificiale non possiamo fare a meno d'entrare sotto una cascata e fotografare l'acqua che ci scende davanti...

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Usciamo, dunque, e risaliamo il tratto verso la fontana Madre che sembra generare il corso acquatico... girandoci indietro vediamo un'ultima volta lo spruzzo del giuoco posto in fondo, prima del lago...

[Rebis]

Sotto un sole che picchia, affaticati dall'attrezzatura e dal manfrotto che ci sega la spalla, giungiamo sopra la fontana per scoprire che ci si può sedere al fresco degli schizzi....

[Rebis]

Dopo una sigarettina... si volta ad est per giungere davanti al palazzo dove i signori risiedevano... scendendo le scale che costeggiano sulla destra il giardino del palazzo centrale, si giunge ad una grotta fantastica che non ha niente da invidiare ai mostri di Bomarzo...

[Rebis]

di fronte un'ultima fontana spettacolare, ahimè senza acqua, ed infine girando a sud la cappella di famiglia...

[Rebis]

Giriamo di nuovo a destra (ovest) e torniamo sul vialone d'entrata (cosa non immediata) per notare la luce ormai non più buona... impossibile non sottoesporre gli alberi senza bruciare il cielo...

Usciamo e torniamo a casa consapevoli di aver dedicato un pomeriggio alla meditazione ed al relax... nonchè alla FOTOGRAFIA che ringrazieremo in eterno per ogni secondo di tranquillità che ci regala.

FINE

[Dilettante]

Complimenti ottima pesentazione. Ben curata che ci trasmette l'atmosfera della scampagnata domenicale. Belle anche le fotografie. Bravo.

[Rebis]

Ti ringrazio... sai in una villa così dispersiva rischi di fare tutte foto senza soggetto!

Alla prossima!

[IreK]

bellissima rebis complimenti!!

mi sono resa conto di cose che mi sono sempre sfuggite!!

poi ci fai da cicerone di persona (col gruppo romano) e tra una partitella e l'altra ci fai vedere...

PS: c'è una foto nella mia galleria fatta appunto attraverso l'acqua....molto simile alla tua!! Ma dalla mia si vedono le fontane sullo sfondo....

PS: ora posto un mio vecchissimo reportage....

[Fabio61]

Complimenti per il bellissimo repotage. Le foto danno veramente la sensazione di una scampagnata pur essendo la villa completamente in città.

Mi ricordano molte passeggiate fatte l' quando ancora vivevo a Roma. La prossima volta che tornerò andrò a farci un giro.

A che ora sei andato molto presto per non trovare gente?

Ciao
Fabio

[Rebis]

Tra le 14:30 e le 16:45 di un LUNEDI'.... mi era saltato un appuntamento e avevo il pomerello libero

[wypete]

..questo reportage merita un mohito

[Rebis]

Che mohito sia!!!!!!!!