Anziana a Rapallo

[onaizit8]

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

[onaizit8]

Quella mattina a Rapallo c'era un bellissimo sole sebbene fosse ancora inverno.

Passeggiavo lungomare con la famiglia e a un certo punto mi incantai a osservare l'incedere di questa anziana signora, distinta, che entrò evidentemente in sintonia con la percezione più recessa in me che a volte mi penetra e mi porta a "sentire" le persone sconosciute mettendomi in qualche maniera in comunicazione con la loro anima, coi loro pensieri.

Era assorta nei suoi pensieri, la Signora, avrei voluto fermarla, mi parve un po' affranta, si muoveva con una certa gracilità interiore che rende più incerto il cammino, sembrava estraniata dal contesto oggettivo dello spazio e del tempo, come in una dimensione tutta sia, piuttosto impenetrabile.

Avrei voluto rassicurarla, avrei voluto cercare di alleggerite quel suo rimuginare della mente, consolarla.

Spesso nella vita ci camminiamo accanto, anime chiuse, senza appartenerci, chiusi nelle nostre convenzioni sociali ed educative. E io credo che invece sarebbe bella una condivisione maggiore fra noi esseri umani, a partire da quello che può essere un incontro casuale, uno scambio etereo, un bisogno di comunicabilità.

Fermai la foto, l'attimo, non potendo fare niente di meglio e di più. Il nostro sguardo non si incrociò....senno' forse......avrei varcato la soglia, quel confine spesso labile ma allo stesso tempo inespugnabile che divide le persone. Certe volte mi accade di varcarlo. Ed è bello. Estemporaneamente accade qualcosa di magico che arricchisce entrambi, me e l'altro.

Oggi questa foto mi è tornata alla vista dal mio archivio e posso dire che guardandola sento ancora intatto in me quel momento spirituale così intenso e fuggevole.

Certe volte le foto fissano qualcosa di più di una sensazioni visiva bidimensionale. Almeno per me.

Il perchè di questo post? Mi piacerebbe sapere se anche a voi capitano certe sensazioni e cosa ne pensate in merito.

Fotografare e condividere una foto nella comunità del portale è anche questo.

Grazie in anticipo a chi vorrà lasciarmi un pensiero, una testimonianza.

[Marco Deriu]

carissimo Tiziano, ti dirò, anche a me è capitato di sentire queste sensazioni ma qunado mi capita, non riesco a puntare la macchina fotografica e scattare, non ne ho il coraggio, mi limito ad osservare e fotografare mentalmente, non è la stessa cosa lo so, però mi sembra di invadere un territorio che non è il mio.


ciao


Marco

[nonsolopane]

Caro Tiziano, tu apri una finestra anzi spalanchi una porta sui sentimenti che percorrono le nostre menti, il nostro corpo, alla vista del nostro prossimo sofferente per i più svariati motivi: spirituali, morali, economici. Non sempre purtroppo presi come siamo dalle incombenze quotidiane prestiamo ascolto alle espressioni, messaggi corporei che l'altro ci invia. Oppure non interveniamo perché abbiamo paura di "invadere" l'intimità dell'altro.
La storia, le emozioni che ci racconti sei riuscito almeno in parte a trasmetterle in questo scatto. La signora con il volto se pur parzialmente coperto dagli occhiali e il corpo "imbrigliato" nei vestiti, appare pensieroso, triste, avulso dal contesto, che tu hai ben rappresentato con la torretta quasi in silhouette per dare, mettere, in rilievo la sua figura, i suoi sentimenti. E la stessa funzione l'assume il controluce a rischiarare la chioma della signora in contrasto con la sua espressione.
Hai aperto un capitolo interessante, la fotografia è anche questo

[onaizit8]

Ciao Marco e Giuseppe. Grazie per il vostro intervento che sicuramente arricchisce il senso del mio post e mi permette di comprendere anche lo stato d'animo e la psicologia di altri che come me si pongono di fronte alla fotografia e a certi soggetti anche sul piano umano. Giuseppe molto sentito il tuo pensiero.

[Bruno Tortarolo]

In un sito di fotografia viene prima l'immagine, è naturale, l'impatto della miniatura ci fa decidere se aprire oppure no, senza leggere, questione d'istinto spesso, altre volte di curiosità.
Poi vengono le parole e ci possono colpire oppure no, a volte guidare nella comprensione, spesso rivelano un senso più profondo e se il soggetto è umano tutto questo viene amplificato.
Dunque la foto oggettivamente non è eclatante, un po' stortina, artefatti nelle ombre più chiuse e la schiarita che di recente su qualche altra foto ha subito una severa reprimenda ma qui necessaria per evidenziare il soggetto.
Poi c'è il soggetto umano e la tua descrizione dell'evento.
E' assai difficile interpretare l'animo delle persone quando non vedi i loro occhi, a me è la cosa che colpisce per prima; la fermezza, l'indecisione, la preoccupazione, l'essere distanti con il pensiero, la disperazione e la rassegnazione, tutti sentimenti che è facile cogliere nelle pupille, meglio se dirette.
Qui è ancora più arduo per via delle lenti e soprattutto perchè si tratta di persona anziana che sappiamo benissimo (accudisco mia madre ultranovantenne) essere spesso rinchiusa in una sua personale dimensione, fatta soprattutto di ricordi che spesso sono tutto ciò che rimane della loro vita.
L'empatia che si crea con queste persone è di norma molto difficile e capisco il rammarico di non aver potuto interagire, ma capisco anche che pure il modo non è semplice per approcciarsi ad un dialogo e poi, su che base? Potresti ricevere anche una brutta risposta, la diffidenza verso l'estraneo (amplificata dai frequenti messaggi sul prestare attenzione a malintenzionati) è un argomento molto gettonato tra gli anziani.
Tutti i giorni ho questa sensazione ma si deve creare una alchimia molto complessa, nel dialogo si è in due e dall'altra parte ci deve essere un sentore di predisposizione sennò è perfettamente inutile, in genere la predisposizione la incontri nel loro ambiente, non nel nostro, meno ancora in passeggiata, quindi ci sta perfettamente che tu non abbia potuto o voluto interagire.
Infine rimane Rapallo, brutta cittadina, tanto da aver creato un neologismo che porta il suo nome: rapallizazione, crescita urbanistica residenziale selvaggia a discapito di quello che forse è stato un bel borgo marinaro.
Un buon fine settimana

[onaizit8]

Grazie anche a te Bruno per le impressioni, considerazione e l'analisi lasciata in calce all'immagine. La considero preziosa.