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		| nonsempresimpatico utente
 
  
 Iscritto: 02 Dic 2005
 Messaggi: 407
 
 
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				|  Inviato: Gio 07 Feb, 2008 9:29 am    Oggetto: LA MOSCHEA |   |  
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				| Inaugurazione della moschea di via Meda a Milano, 2006 |  | 
	
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		| marco64 utente attivo
 
  
 Iscritto: 09 Lug 2007
 Messaggi: 12875
 Località: Milano
 
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				|  Inviato: Gio 07 Feb, 2008 9:34 am    Oggetto: |   |  
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				| Ben composta. Colpiscono le mani dell' anziano a sx.
 È per l'età che non si china anche lui?
 Ciao
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 Libertà l'ho vista dormire  nei campi coltivati  a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.
 La mia galleria su Streephers
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		| nonsempresimpatico utente
 
  
 Iscritto: 02 Dic 2005
 Messaggi: 407
 
 
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				|  Inviato: Gio 07 Feb, 2008 9:38 am    Oggetto: |   |  
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				|  	  | marco64 ha scritto: |  	  | Ben composta. Colpiscono le mani dell' anziano a sx.
 È per l'età che non si china anche lui?
 Ciao
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 esatto marco, si tratta di uno sceicco molto importante per la comunità musulmana di milano (non ricordo il nome).
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		| claudio64 utente attivo
 
  
 Iscritto: 20 Set 2006
 Messaggi: 12429
 Località: Pescara
 
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				|  Inviato: Gio 07 Feb, 2008 7:50 pm    Oggetto: |   |  
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				| mah se la fotocamera stava a 5 centimetri da terra, come cavolo hai fatto a comporla cosi?   
 neanche se ne faccio trenta ne becco una cosi precisa
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 Le immagini fotografiche sono testimonianza di una biografia e di una storia in corso.
 E una fotografia, a differenza di un quadro, dà per scontato che ne nasceranno altre.
 Susan Sotang  On photography
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		| nonsempresimpatico utente
 
  
 Iscritto: 02 Dic 2005
 Messaggi: 407
 
 
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				|  Inviato: Ven 08 Feb, 2008 2:51 am    Oggetto: |   |  
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				|  	  | claudio64 ha scritto: |  	  | mah se la fotocamera stava a 5 centimetri da terra, come cavolo hai fatto a comporla cosi?   
 neanche se ne faccio trenta ne becco una cosi precisa
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 ma va. studi la situazione e la foto la devi "vedere" prima di scattarla. il rituale era un continuo chinarsi e alzarsi, c'era il vecchio sceicco, i bambini e la generazione intermedia. la foto si è composta da sè, la vedi già scattata prima di farla. deve essere così. io mi sono solo apparecchiato per terra e ho badato alle mani e al momento in cui andavano giù.
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		| claudio64 utente attivo
 
  
 Iscritto: 20 Set 2006
 Messaggi: 12429
 Località: Pescara
 
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				|  Inviato: Ven 08 Feb, 2008 6:18 pm    Oggetto: |   |  
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				| in effetti come la spieghi sembra facile  _________________
 Le immagini fotografiche sono testimonianza di una biografia e di una storia in corso.
 E una fotografia, a differenza di un quadro, dà per scontato che ne nasceranno altre.
 Susan Sotang  On photography
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		| nonsempresimpatico utente
 
  
 Iscritto: 02 Dic 2005
 Messaggi: 407
 
 
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				|  Inviato: Ven 08 Feb, 2008 9:03 pm    Oggetto: |   |  
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				|  	  | claudio64 ha scritto: |  	  | in effetti come la spieghi sembra facile  | 
 
 la differenza tra lo scatto fatto a caso oppure quello fortunato è la capacità di 'progettare' la foto. chiedersi quale sia la rappresentazione iconografica più comunicativa di ciò che stiamo osservando. la fotografia è un'istante, non è una ripresa video che ha un inizio e una fine, cioè un susseguirsi di immagini che composte insieme raccontano una storia. la fotografia necessita di maggiore simbolicità, si deve fermare l'istante giusto.
 allora, cosa sto guardando? una celebrazione religiosa.
 qual è il gesto che la rappresenta? l'inchinarsi a terra.
 chi c'è davanti a me? tre generazioni.
 come le rappresento? l'anziano non può inchinarsi, lui è la chiave che farà la differenza nella foto, è la nota alta, inquadrerò solo le mani che portano tutti i suoi anni.
 dove siamo? in una moschea e il tappeto sacro (ci si deve togliere le scarpe per calpestarlo) e la mia scenografia.
 come combino tutto ciò insieme? non posso che sdraiarmi a terra pure io e portare l'occhio del fruitore dell'immagine allo stesso livello di dove si svolge l'azione.
 ecco la foto.
 quando questa progettualità si concretizza in pochi istanti hai sviluppato l'istinto, l'occhio del fotografo, quella cosa che non si compra, a differenza delle macchine fotografiche, ma si costruisce col tempo. non è una foto che farà il giro del mondo, racconta un istante 'insignificante', però lo racconta tutto e con una certa dovizia di particolari. è una foto per la quale non basta 1/125-160 di secondo, ci stanno dietro molte altre foto fatte in tanto tempo e con tanto lavoro. però la può fare chiunque, basta pensare.
 osservare e pensare.
 la fotografia è prima di tutto pensiero. in ultimo è gesto tecnico. chiediti sempre cosa ti aspetteresti di vedere in una situazione se fosse rappresentata da altri. e poi cerca di costruire questa simbolicità che hai immaginato.
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		| claudio64 utente attivo
 
  
 Iscritto: 20 Set 2006
 Messaggi: 12429
 Località: Pescara
 
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				|  Inviato: Ven 08 Feb, 2008 9:14 pm    Oggetto: |   |  
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				| per questa spiegazione quest'estate una bevuta al mare non te lo nega nessuno  _________________
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 Susan Sotang  On photography
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