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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Sab 29 Mar, 2014 6:20 pm Oggetto: ... |
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Archeologia industriale ... la fotografia non è recentissima (è del 2006), oltre tutto lo scatto è stato realizzato con una compattina digitale, con ben pochi Megapixel.
E' stata scattata in Ucraina, vicinissimo al confine della Bielorussia, proprio dove le acque del Pripyat confluiscono nel placido Dniepr, che poi attraversa Kiev dopo un centinaio di chilometri.e quindi prosegue dividendo in due l'Ucraina, sempre che non diventi il nuovo confine fra le due ucraine.
Perché riprendere in mano il CD con queste vecchie foto?
Il punto di ripresa è abbastanza insolito, ma quella ciminiera dovrebbe essere facilmente riconoscibile ... poi sarà presto abbattuta, quindi è un pezzo di storia che se ne va.
E poi ... suvvia, non lo avete capito?
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti _________________
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Sisto Perina bannato

Iscritto: 16 Giu 2007 Messaggi: 21882
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Inviato: Sab 29 Mar, 2014 6:57 pm Oggetto: |
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Certo che si è capito....con il suo sarcofago...
Visto così sembra un'innocua centrale elettrica, una classica architettura industriale...ma invece è il luogo d'origine di una delle più grandi tragedie del 20° secolo...
Lo scatto, una volta riconosciuto il soggetto, destabilizza ed inquieta...mette addosso quell'ansia e quella paura del quotidiano che si potrebbe trasformare in un mostro....
Tecnicamente si vedono i limiti della compressione ed il rumore digitale è copioso....ma perchè non in paesaggio?
ciaoo |
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Liliana R. utente attivo

Iscritto: 06 Dic 2006 Messaggi: 22444 Località: Roma
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Inviato: Sab 29 Mar, 2014 7:35 pm Oggetto: |
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Inquietante. Ancor di più in b/n.
I piccoli difetti passano in secondo piano ed enfatizzando il ricordo dell'immane tragedia. Mi piace.  _________________ Il mio sitoweb |
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Sab 29 Mar, 2014 7:46 pm Oggetto: |
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Sisto Perina ha scritto: | (...)Tecnicamente si vedono i limiti della compressione ed il rumore digitale è copioso....ma perchè non in paesaggio? |
Sisto, l'edificio era appena un po' scuro ... la compattina con meno di 4 Megapixel non consentiva praticamente nessuna regolazione.
Ed appena tenti di recuperare qualche cosa nelle ombre in post-produzione il rumore digitale compare in tutta la sua evidenza.
Ma in fondo non me ne importa nulla, le foto di Robert Capa relative allo sbarco in Normandia non sarebbero così drammatiche se fossero migliori tecnicamente ...
(cerco di convincermi ... e prima o poi ci riesco!)
Ciao!
UPD: Grazie anche a te, Liliana ... non sapevo se scrivere Chornobyl (in ucraino) o Chernobyl (in russo), ma ripensandoci non credo che questa zona interessi molto a nessuno dei due ... _________________
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Gennaro Morga utente attivo

Iscritto: 25 Feb 2010 Messaggi: 5261 Località: Bari
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Inviato: Sab 29 Mar, 2014 11:50 pm Oggetto: |
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Inizialmente mi ha colpito la foto nella sua semplicità e nella sua composizione molto equilibrata contornata da un b/n che le rende giustizia , poi ho letto i vostri commenti e ho capito di cosa si trattasse , nn l'avevo mai vista ma solo sentito parlare é la prima volta che la osservo e devo dire che sono investito da una strana sensazione , il tuo scatto ne esalta la drammaticità di un luogo che sin da piccolo ho odiato purtroppo a modo suo mi ha tolto qualcosa ed oggi la guardo in faccia per la prima volta ....
Scusate se sono uscito fuori tema ma avvolte come in questo caso le foto possono nn essere particolarmente belle ma profondamente descrittive ...
Complimenti gparrac e grazie ..  _________________ Gennaro |
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Luca73photo staff foto

Iscritto: 28 Mgg 2008 Messaggi: 30839 Località: Asti
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Inviato: Dom 30 Mar, 2014 12:21 am Oggetto: |
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scatto molto eloquente che nel b/n esprime tutta la drammaticità del caso, anche volendo ignorare nel dettaglio di cosa si tratta, l'obsoleto edificio esprime già da solo nulla di buono
una volta focalizzato,vengono alla mente momenti che sono ormai storia e neanche troppo lontana sia nel tempo che nello spazio, ricordo molto bene l'ansia e il senso di terrore che causò quel terribile disastro!!!
ottimo documento giovanni _________________
Luca
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Dom 30 Mar, 2014 8:11 am Oggetto: |
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Grazie! Ho ripreso l'argomento con una vecchia fotografia perché ... non ne ho di più recenti. La crisi politica in Ucraina è un motivo in più di preoccupazione, ma non credo si possa parlare di discorso politico (economico si ...).
Il fatto è che proprio in questa primavera doveva essere effettuata una operazione fondamentale in quella che chiamano costruzione del nuovo sarcofago: non tutti sanno che non viene costruito sul vecchio ma relativamente lontano e che dovrebbe traslare fino a coprire quello attuale , la cui stabilità diventa sempre più critica (vedi i recenti crolli parziali, fortunatamente in zone non nucleari).
Speravo di poter andare a dare un'occhiata ... ma sembra che le visite siano diventate nuovamente molto difficili e - fatto inquietante - da un po' di tempo non si trovano più sui siti ufficiali le fotografie che documentano l'avanzamento dei lavori.
Lavori non risolutivi, come si ammette ormai a bassa voce, ma unica possibilità di guadagnare un po' di tempo ...
Se si intende la fotografia come documentazione ... io intendo semplicemente comunicare i miei dubbi.
Grazie ed un saluto a tutti. _________________
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