| Valentina - la serie | 
   
  
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		| Valentina - la serie | 
	   
	  
		| di Val | 
	   
	  
		| Lun 17 Set, 2007 9:51 am | 
	   
	  
		| Viste: 1492 | 
	   
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		| Autore | 
		Messaggio | 
	 
	
		edgar amministratore
  
  Iscritto: 15 Dic 2003 Messaggi: 6378 Località: Milano
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		edgar amministratore
  
  Iscritto: 15 Dic 2003 Messaggi: 6378 Località: Milano
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				 Inviato: Gio 20 Dic, 2007 9:54 am    Oggetto:  | 
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				Si tratta di un portfolio che definierei "di maniera" e al tempo stesso un pochetto "casereccio".
 
 
Dicendo "di maniera" intendo il fatto che gli atteggiamenti in cui la modella è stata colta sono convenzionali e - appunto - manieristici.
 
 
Ciò di per sè potrebbe anche non essere un limite, un portfolio di ritratti di maniera può avere un grosso fascino, oltre potenzialmente a richiami storici interessanti.
 
 
Però in questo caso all'impostazione manieristica si assomma una realizzazione un po' "casereccia" che riduce tutto il portfolio ad una sorta di simpatica "esercitazione"; manca un'impronta qualitativa nella realizzazione e nella cura del dettaglio compositivo che valorizzi l'impostazione "classica" che ti sei data.
 
 
Un progetto manieristico - va detto - è molto ambizioso, perchè richiede una perfezione formale assoluta, nulla perdona e non ti permette di far valere quelle aperture di originalità creativa magari più disordinata, ma valida che una impostazione meno tradizionale ti avrebbe concesso; e dove forse avresti avuto molte più possibilità di dire qualcosa di interessante.
 
 
Infatti se noti lo scatto più riuscito (non ostante imperfezioni formali) è il terzo, dove l'impostazione "sporca" ha messo in luce una maggiore originalità espressiva, che comunica molto più delle altre.
 
 
Per quanto riguarda l'alternanza tra Colore e BN sono del parere che vada sempre effettuata secondo una logica che deve essere chiara e che deve aiutare a ottimizzare l'impatto globale del protfolio.  In questo caso sembra che la scelta di alternare gli scatti sia nata semplicemente alternando scatti che a tuo avviso di volta in volta rendevano meglio a Colori o meglio in BN; magari non è così, ma questa è l'impressione che si riceve guardando la successione degli scatti.
 
Sarebbe molto più d'impatto se - giusto per fare un esempio - nel corso di una successione di scatti a colori, ce ne fosse uno, massimo due, in BN, a sottolineare un certo aspetto, o a rompere il ritmo. Così invece sembra non esservi alcun progetto specifico dietro la scelta, e questo ovviamente abbassa il livello globale invece di innalzarlo.
 
 
Inoltre un Portfolio del genere dovrebbe avere una maggiore coerenza stilistica: vi sono infatti scatti come il primo e il secondo di impostazione molto "classicheggiante" e curati nella forma (inquadratura, esposizione, illuminazione) ed altri come il terzo (che preso da solo comunque mi piace) di impostazione e stile "sporco", insieme ad altri ancora, trascurati o nell'esposizione / Illuminazione o nel taglio dell'inquadratura.
 
 
Ti suggerisco di cercare con più tenacia una unità stilistica e, se tieni ad un genere molto "classico", di curare gli aspetti formali e compositivi con cura maniacale.
 
 
Spero che i commenti ti siano utili.
 
 
Ciao e complimenti per l'impegno.
 
 
Edgar _________________
    
 
Edgar 
 
 Perchè "Primi Scatti" è diverso: il progetto ° Primi passi: 1 Diaframmi e Tempi ° 2 L'Esposizione 
 
3 La Significatività ° 4 La Semplicità °5 L'inquadratura ° 6 La composizione 
 
 
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		Osea utente attivo
  
  Iscritto: 05 Mar 2006 Messaggi: 2952 Località: Ragusa
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				 Inviato: Dom 30 Dic, 2007 1:50 am    Oggetto:  | 
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				ho sempre apprezzato moltissimo i tuoi lavori in "fasi separate"; stavolta, mi sento fregiato di poter ammirare tutta quanta la serie in un sol colpo. il mio giudizio sui tuoi lavori non cambia: è assolutamente positivo. 
 
 
apprezzo la tua capacità di saper pensare i tuoi lavori. l'autoritratto non è un genere assolutamente facile, ma tu con disinvoltura sei riuscita a creare davvero qualcosa di unicamente bello e magico. l'ottimo uso della luce, la pulizia della composizione, il tuo coinvolgimento emotivo nella tua doppia missione di fotografa-modella, le espressioni "sentite" del tuo volto, il make-up, la vestizione, la cura dell'ambiente: tutto questo...ed altro ancora che si potrebbe aggiungere, apprezzo personalmente dai tuoi lavori. Ti ho sempre ammirata per la tua dedizione ed ho sempre pensato quanto sarebbe bello conoscerti: c'è un grande talento dentro di te.
 
 
I miei complimenti, buone feste, buon 2008 e .... tante belle foto   _________________ MY  
 
"Ci sono i fotografi che guardano il mondo per farne fotografie e quelli che fanno fotografie per l'esigenza di raccontare il mondo" (Ferdinando Scianna)  | 
			 
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