Sono nuovo e domanda imbarazzante....

[aleximbriani]

Ciao a tutti mi chiamo Alessandro e sono un nuovo utente del forum. Per adesso non ho osato fare foto perchè sto leggendo il manuale della mia canon 1000d! Poi quando lo avrò finito inizierò!

E visto che sono nuovo e pivello posso permettermi il lusso di fare una domanda stupida da novellino....

... ma quando, in una foto, si sceglie di andare in automatico (e permettere alla reflex di impostare tutto) e quando invece si deve lavorare in manuale?
Mi spiego... ovviamente se devo fotografare una cascata con effetto sfumato lavorerò in manuale... questo è chiaro pure a me...

... ma se sto in gita o sto fotografando un monumento o l'interno di una chiesa... come devo capire se la foto è bene farla in automatico o manuale?

Una mezza risposta me la sono data: faccio la foto in automatico e vedo se mi piace... altrimenti passo a manuale... Secondo voi variare leggermente i valori dati in automatico dalla reflex è un buon approccio?

In definitiva la mia domanda nasce perchè io ignoro completamente a che iso, apertura e tempi si possa fotografare.... che so... un monumento...

Un saluto e grazie

[aurelios]

Ciao,

per fotografare "seriamente" devi impratichirti sulla scelta della giusta coppia tempo/diaframma, non solo per la corretta esposizione ma anche per l'effetto che vuoi ottenere

Il tempo se è breve "congela" l'azione, se è lungo la protrae con effetti di mosso controllato tipo la cascata a cui hai accennato

Il diaframma se è molto chiuso ti dà una elevata profondità di campo: tutto a fuoco o quasi, a qualsiasi distanza; viceversa se è aperto riduce la profondità di campo e rende la messa a fuoco selettiva, permettendoti di sfocare lo sfondo ("bokeh") e far spiccare il soggetto

L'esposizione corretta la puoi ottenere con varie coppie tempo/diaframma; ad esempio 1/125 f8 equivale a 1/60 f11, a 1/30 f16, oppure a 1/250 f5.6 o a 1/500 f4 o 1/1000 f2.8

La modalità completamente automatica si basa su un "programma" che non ti consente di scegliere la coppia tempo/diaframma ma la sceglie lui in base a un compromesso che giudica ottimale; va bene solo per i principianti della fotografia, nessun fotografo esperto la utilizza se non molto raramente in casi particolari (foto d'azione con luce variabile, ...).

Il settaggio manuale completo lo trovo scomodo e lo uso raramente, e solo con le macchine antiche. Nelle fotocamere moderne ci sono modalità automatiche che consentono un ottimo controllo da parte del fotografo, ad es. quella che preferisco è la Av o automatismo a priorità di diaframma: io scelgo il diaframma in base alla profondità di fuoco che voglio ottenere, e l'automatismo mi propone il tempo appropriato (con quel diaframma) per esporre bene; verifico che questo tempo vada bene e scatto.
Si può comunque sovraesporre o sottoesporre rispetto al valore automatico mediante un'apposita ghiera o pulsanti.

La mia risposta non può che essere molto sintetica, per approfondire cerca un corso di fotografia online, ce ne sono ...


BUONE FOTO

[Patrix]

Ciao e Benvenuto

[Warp9]

Aloha !!!