Fotografare stelle e scie...

[roberto_marras]

Ciao a tutti!
Si avvicina l'estate, il mare o la montagna, le serate passate all'aperto e, se si è fortunati, zone con poca illuminazione e cieli splendenti di stelle. E la voglia di immortalare il movimento delle stelle di notte. Ho fatto qualche ricerca per capire la tecnica "migliore" per fare quelle belle foto con le scie (tipo questa, giusto per citarne una: http://joeorman.shutterace.com/Trail..._040312_11.jpg).
Ho trovato che esistono due scuole di pensiero: esposizione lunga (dai 15 ai 50 minuti in base alle condizioni di scatto) o esposizioni da 30 secondi l'una per un 30-40 minuti poi uniti in photoshop.
I sostenitori della seconda tecnica dicono che con esposizioni lunghe si rischia di bruciare il sensore, che si surriscalda troppo. I detrattori delle esposizioni brevi che in questo modo si hanno "buchi" nelle scie (scatto 30 secondi e 30 secondi devo aspettare la riduzione del rumore) e che comunque la qualità è peggiore.
Cosa ne pensate voi, in base anche alla vostra esperienza?

[gaioflausto]

io ho scattato diverse foto di questo tipo e fatto parecchi esperimenti.
pero' non uso la digitale, scatto su film con macchina tradizionale analogica, cavalletto e flessibile.

io ho scartato l'ipotesi di usare il digitale perche' alle volte scatto con tempi di esposizione che vanno dal minuto, fino a 3 ore o 4 ore, e non ero sicuro a proposito della durata delle batterie, e della risposta della macchina con l'umidita' in autunno/inverno/primavera.

x vedere le scie, tendenzialmente considera che x una minore lunghezza focale serviranno tempi piu' lunghi e viceversa.
ovvero:
se usi una lente 50mm, nelle tue foto cominceranno ad apparire scie dopo 14 sec di esposizione.
se usi (teoricamente) un 1000mm, ti basteranno 0.7 sec.

se hai uno zoom puoi cominciare a fare degli esperimenti, vedrai che se usi la maggiore lunghezza focale comincerai ad avere degli effetti interessanti senza avere tempi di esposizione esagerati.

avrei altri consigli se vuoi ma magari ti sto annoiando di brutto.

il link che segnali non linka a nulla.

[roberto_marras]

[gaioflausto]

purtroppo sulla questione surriscaldamento sensore non ne ho la minima idea perche' io scatto in analogico su film.
l'umidita' comunque non e' da sottovalutare. in montagna alcune volte la temperatura scende parecchio di notte e le lenti si potrebbero appannare.

la formula che si usa per determinare dopo quanti secondi cominceranno a comparire le scie e':

tempo di esposizione= 700 / lunghezza focale

e' una regola generica ma da' un buon standard.
ti serve anche qualora tu voglia scattare foto di costellazioni SENZA vederne il movimento.
considera che il movimento celeste sara' piu' accentuato se ti allontani dalla zona della stella polare.
ovviamente stiamo sempre parlando di foto prese con un normale cavalletto, con la macchina ferma su una zona del cielo.
si possono fare foto molto interessanti anche puntando e stringendo l'obiettivo verso sud, il movimento delle stelle sara' molto accentuato in quella zona del cielo.

per quanto riguarda l'apertura del diaframma, io ti suggerirei di tenere il diaframma molto aperto per tempi entro il minuto, oppure chiudi un po il diaframma se cominci a stare sulla mezz'ora, altrimenti le foto ti risulteranno sovraesposte. il cielo notturno e' molto piu' luminoso di quanto mi immaginavo!

io ho fatto un po di esperimenti prendendo nota delle esposizioni/diaframma/lente, e mi sono trovato dei parametri che funzionano con la macchina e le lenti che ho.

per fare esperimenti puoi provare anche nei dintorni di casa tua, anche se non hai una perfetta visibilita'.
potrebbero risultarti foto molto interessanti anche "solo" con un paio di pianeti visibili.
personalmente non mi piacciono molto le foto con troppe stelle visibili, ma questa e' questione di gusto piu' che di tecnica.

se vuoi inserire un oggetto di interesse nella tua foto, tipo un edificio, puoi anche provare a dargli un colpo di flash (o anche una torcia va bene), solo sull'oggetto interessato.
in questo modo sara' molto piu' visibile nella tua foto finale.

tutto questo e' piuttosto generico, considera che ci sono libri e libri e siti a proposito. spero pero' che alcuni di questi consigli ti siano utili.


personalmente non scatterei mai un centinaio di foto da 30 secondi l'una, immagina che nottata tediosa!
io preferisco settare la macchina verso una porzione di cielo che mi interessa, aprire l'otturatore, e godermi il cielo, magari con una bottiglia di vino buono.

[roberto_marras]

Grazie tantissimo per i tuoi consigli, sei stato gentilissimo!
Questa estate mi divertirò... con una bella bottiglia di vino e una serata piena di stelle...